Ambasciatore Balla: Marocco hub per cooperazione nel Mediterraneo
Pandemia offre la chance di ripensare strategia tra Ue e Africa
Dopo 10 anni dal loro ultimo incontro, Giulio Golia e "Le Iene" hanno incontrato Andrea, il ragazzo affetto da autismo, che ha raggiunto l'indipendenza.
AGI - Una vasta area depressionaria, posizionata sull'Europa occidentale, nelle prossime ore convoglierà un flusso di correnti umide sud-occidentali verso il nostro Paese. In particolare, una prima perturbazione porterà precipitazioni diffuse nella serata di sabato su nord-ovest e alta Toscana, mentre un secondo impulso, dalla serata di domenica, investirà tutto il settentrione italiano con piogge e temporali, ed anche nevicate sui settori alpini. Per queste ragioni, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dal tardo pomeriggio di sabato precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, specie settori sud-orientali, Liguria, Emilia-Romagna, specie appennino emiliano, e Toscana settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. E' stata così valutata per domenica una allerta gialla su parte dei territori di Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria. Le piogge, i temporali e le nevicate (copiose sulle Alpi) dureranno almeno per quattro giorni. Il tempo comincerà a peggiorare seriamente nel corso del pomeriggio-sera di sabato quando precipitazioni abbondanti, sospinte da uno Scirocco via via più intenso, si abbatteranno sulla Liguria per poi portarsi sul resto del Nordovest e, nel corso della notte, anche al Nordest. Particolare attenzione alla Liguria, soprattutto le aree intorno al capoluogo, dove le piogge abbondanti potranno causare improvvisi allagamenti. Si stimano cumulate di oltre 150 mm (150 litri per metro quadrato) entro la giornata di lunedì 12 aprile, per cui il rischio idrogeologico è più che reale. Le piogge e alcuni temporali colpiranno pure la Toscana, specie centro-settentrionale. Il tempo sarà più o meno simile anche domenica, lunedì e martedì quando saranno sempre le regioni del Nord e la Toscana a essere bersagliate da precipitazioni di forte intensità. La neve tornerà a cadere copiosa sulle Alpi a partire dai 1200 metri, ma da martedì anche a 6-700 metri, specie sulle Dolomiti. Per un miglioramento delle condizioni del tempo bisognerà aspettare la giornata di mercoledì 14 aprile. Il resto d'Italia sarà escluso da questa fase di maltempo, ma i venti di Scirocco faranno innalzare le temperature soprattutto al Sud, dove si potranno raggiungere 20-22°C in Puglia, in Calabria e in Sicilia. Le previsioni nel dettaglio, fino a martedì Sabato 10. Al nord: cielo coperto, piogge al nordovest via via più forti, specie in Liguria. Al centro: via via più coperto, in serata piogge in Toscana, poi Umbria e Marche. Al sud: asciutto e nubi sparse. Domenica 11. Al nord: piogge diffuse e neve sulle Alpi. Al centro: al mattino piogge su Toscana, Umbria e Marche. Al sud: asciutto. Lunedì 12. al Nord: diffuso maltempo, con precipitazioni sparse, nevose sulle Alpi sopra 1000 metri. Centro: forti piogge sulla Toscana, fenomeni sparsi sul Lazio e sull'Umbria. Sud: cielo a tratti coperto su tutte le regioni, ma senza piogge. Martedì 13. Una perturbazione abbandona il Centro-Nord. Rovesci, temporali e nevicate sotto i 1000 metri al Nordest, in Lombardia e sull'alta Toscana; fenomeni in estensione in giornata anche al Lazio e alle regioni adriatiche
Il passante che ha salvato la giovane lupa, chiamata Colombina, ha subito postato la foto sui social per ritrovare il proprietario.
Matrimonio a prima vista Italia: una coppia storica si è lasciata
Emilio Fede ricoverato al San Raffaele di Milano. Il giornalista di 89 anni non è grave. "E' stata solo una brutta caduta, il Covid non c'entra nulla" dice all'Adnknronos. "Ho un problema alle gambe per una scivolata rovinosa". "Sono in un letto al San Raffaele di Milano e sono curato dagli amici. L'ho vista brutta, sono in piedi per miracolo". "E' stata un'esperienza drammatica", ha detto Fede. "Considerando che sono tutto piegato, la testa, le braccia, tutto sommato sto bene", spiega l'ex direttore del Tg4. "Mio padre è un combattente, ce la siamo vista brutta" dice all'Adnkronos la figlia di Fede, Sveva. "Stiamo finalmente vedendo la luce. L'ho sentito per telefono, sta meglio, mi ha detto che vuole andare a Napoli, dalla mamma, e mangiare insieme un piatto di spaghetti con le vongole, possibilmente al mare". Sveva Fede ha precisato ancora che "non si tratta di una ricaduta del Covid, come è stato scritto, da cui si è ripreso, ma di un problema di deambulazione legato a una brutta caduta, da cui sta uscendo. Ora sta recuperando dal punto di vista fisico e neurologico. Mio padre - ha proseguito Sveva Fede - lo ripeto, è un combattente e le sue battaglie le ha sempre vinte. Vincerà anche questa".
Il principe Filippo "è stato la mia forza ed è rimasto per tutti questi anni. Io, tutta la sua famiglia, questo Paese e molti altri Paesi abbiamo con lui un debito più grande di quanto lui abbia mai rivendicato o di quanto mai sapremo". Lo si legge in un tweet pubblicato sull'account della famiglia reale britannica.
AGI - I militari della Compagnia Carabinieri di Sesto San Giovanni hanno arrestato per violenza sessuale uno straniero ventottenne di origini egiziane, regolare sul territorio italiano. I militi di pattuglia sono intervenuti ieri notte nei pressi della stazione della metropolitana milanese di Sesto Rondò, dove hanno notato una persona, che, d'improvviso, iniziava a correre in direzione opposta. Iniziato l'inseguimento e sorpassate le scale del sottopasso pedonale udivano delle urla di una donna, che incitava i Carabinieri a bloccare l'uomo. I militari sono riusciti a bloccare l'uomo prima che riuscisse a dileguarsi definitivamente tra i condomini della zona, riuscendo, poi, a ricostruire l'accaduto. Il fuggitivo aveva aggredito una ragazza diciannovenne, che stava rientrando presso la propria abitazione a Milano. La vittima era stata bloccata e costretta contro il muro del sottopasso, nonostante, conscia di essere seguita e pensando di subire una rapina, avesse lasciato cadere appositamente il proprio portafoglio. L'aggressore aveva fermato la donna e palpeggiata in varie parti del corpo, venendo interrotto nella sua azione dal passaggio dei militari. L'uomo è stato arrestato per violenza sessuale e accompagnato presso la casa circondariale di Monza, a disposizione della Procura di Monza per la richiesta di convalida dell'arresto; mentre, la vittima, fortunatamente grazie all'intervento dei Carabinieri, non ha riportato lesioni.
AGI - Il Governo del Pakistan avrebbe deciso di abbattere almeno 25 mila cani randagi nei prossimi due mesi per contenerne il numero. Lo denuncia l'Oipa, l'organizzazione internazionale protezione animali presente in 61 nazioni di cinque continenti. Le uccisioni - denuncia l'associazione in una nota - sono già iniziate nelle amministrazioni del Lodhran, Kehror Pakka e Dunyapur, ma si estenderanno in molte altre città. In Pakistan, l'Oipa è presente con due rappresentanti nel Nord e nel Sud Punjab, Hashir Khan e Iqra Ali, e con un volontario nella regione del Sindh, Sarfaraz Abbasi. Oipa International ha scritto al premier Imran Khan, chiedendo che venga fermato questo massacro legalizzato e che il Governo affronti il problema del sovrannumero di randagi sul territorio e della diffusione della rabbia con "un approccio etico, sostituendo questa pratica atroce con un programma di cattura, sterilizzazione, vaccinazione e rilascio sul territorio". Attività che in esiguo numero vengono messe in atto da volontari in proprio: una goccia nell'oceano della tragedia dei randagi pachistani. "Non è la prima volta che le autorità pakistane ricorrono a questi metodi estremi per contenere in randagi sul territorio: più di 50 mila cani muoiono ogni anno sulle strade del Pakistan per mano del Governo. I randagi vengono uccisi con armi da fuoco o avvelenati tra sofferenze atroci. I loro corpi senza vita vengono poi raccolti da operatori comunali, che li caricano e li ammassano per poi essere smaltiti". "Spiega Valentina Bagnato, responsabile delle Relazioni internazionali di Oipa International: "Soltanto a Karachi e Lahor vi è il tasso più alto di uccisioni con oltre 20 mila cani uccisi ogni anno. Nelle città più piccole si va dai tremila ai seimila cani uccisi. I cittadini sono convinti che questo metodo inumano e crudele sia l'unica soluzione per risolvere il problema a tal punto che alcuni di loro prendono parte alle uccisioni impiccando o avvelenando i cani, anche su commissione. Le persone hanno molta paura dei cani, poiché alcuni sono aggressivi per la mancanza di cibo ma soprattutto per la diffusione della rabbia dovuta alla mancanza di vaccinazioni". Quello delle sterilizzazioni e delle vaccinazioni sarebbe un approccio che utile non solo a ridurre il numero di cani sul territorio, ma anche a evitare la diffusione di malattie, attraverso le vaccinazioni. "Si garantirebbe così anche la sicurezza e la protezione delle comunità locali", continua Valentina Bagnato. "Riteniamo inoltre fondamentale che le autorità sensibilizzino la cittadinanza e lavorino per una gestione più appropriata dei rifiuti. Infine, stabilire un contatto stabile con associazioni animaliste, locali e non, che possano mettere a disposizione la propria conoscenza e capacità nella gestione dei randagi".
Si contano i danni, Giansanti: serve intervento straordinario
L’ex direttore del Tg4 Emilio Fede è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale San Raffaele di Milano: le sue condizioni di salute sono critiche.
"Il duca di Edimburgo era un uomo affascinante, simpaticissimo e molto molto divertente. Un uomo ricco di humour, le sue battute erano indimenticabili". E' il ricordo all'Adnkronos della principessa Elettra Giovanelli Marconi, figlia del Premio Nobel della Fisica, che più volte, in Italia e in Inghilterra ha incontrato il principe Filippo e la consorte, regina Elisabetta. "La prima volta che l'ho incontrato è stato a Roma, giocava a polo e venne premiato dalla principessa Elisabetta, non ancora incoronata sovrana. Eravamo tutti ammirati - ha proseguito - Quando è diventato principe consorte non è cambiato. E' rimasto un uomo divertente, affabile". "Ricordo che, quando venne a Roma, chiese di poter vedere le apparecchiature con cui mio padre, Guglielmo Marconi, lavorava, era attratto dall'elettronica. Ho persino ballato 'in squadra' con lui all'ambasciata d'Inghilterra - ha continuato - C'era un ballo scozzese, il principe di Edimburgo, naturalmente, indossava il kilt, eravamo tutti molto giovani, presi lezioni di ballo scozzese, studiai molto per settimane". "Ci vedevamo anche a Ascot con mia madre - ha aggiunto Elettra Giovanelli Marconi. Il principe Filippo adorava i cavalli come la regina - Montava a cavallo, era giocatore di polo, amava le cacce alle volpe e le gare con le carrozze". Sempre un passo indietro alla regina, il principe di Edimburgo. "Seguiva il protocollo - ha spiegato ancora Elettra Giovanelli Marconi- - Faceva tutto con molta serietà e umorismo. E con l'augusta consorte, donna molto intelligente, c'era una grande intesa, erano molto affiatati. Insieme a lui è stata felice. In molti pensavano che scherzasse troppo. Sono convinta, invece, che mettesse di buon umore la regina, che la rallegrasse, costretta, lei, ad una esistenza di responsabilità". "Il suo fascino verso le donne?- ha concluso- Forse Elisabetta lo sapeva, ma era superiore, era pur sempre la regina".
(Reuters) - L'Agenzia europea del farmaco ha reso noto che sta investigando su alcuni episodi di malattie emorragiche riscontrati in pazienti che hanno ricevuto il vaccino anti-Covid di Astrazeneca e che sta esaminando il vaccino Johnson & Johnson dopo alcuni casi di trombosi. Se la casa farmaceutica svedese AstraZeneca è già nell'occhio del ciclone per un possibile legame con una forma rara di trombosi al cervello e all'addome e l'utilizzo del composto ha subito delle limitazioni, nel caso di J&J; si tratta della comunicazione formale dell'indagine in merito al vaccino della casa farmaceutica statunitense.
"Wilma dammi la clava!". Inizia così, con la celebre battuta dei Flinstones, l'amara riflessione di Claudia Mori, pubblicata sulle pagine Instagram e Facebook del marito Adriano Celentano, sull'accoglienza alla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, da parte del presidente turco Erdogan, in occasione della sua visita ad Ankara. "Non si può dimenticare quel volgare comportamento del signor Charles Michel presidente del Consiglio Europeo e del signor Erdogan, in occasione della visita dei leader dell’Unione Europea ad Ankara - dice la Mori -. I due signori uomini si siedono e lasciano in piedi la sbalordita Ursula von der Leyen, Presidentessa della Commissione Europea. Uomini che non 'migliorano' ...non c’è niente da fare ... per loro è spontaneo e normale comportarsi sfrontatamente in maniera incivile nei confronti di una donna". "Signor Michel non si vergogna neanche un po’? - affonda Claudia Mori -. Lei avrebbe dovuto rimanere in piedi o andare a sedersi vicino alla signora Ursula e lasciare seduto solo il signor Erdogan. Lui è abituato. Invece lei è rimasto seduto accanto al signor Erdogan nelle due seggioline di corte preparate per l'occasione, che avrebbero dovuto essere tre e non due. Signor Erdogan, lei si è piaciuto seduto nella seggiolina di circostanza con in piedi, la imbarazzata e sbalordita signora Ursula von der Layen perché non c’era la terza seggiolina? Le scuse questa volta non bastano più ma intanto fatele a tutte le donne. Donne che non dimenticheranno questo Volgare affronto internazionale! Donne che non dimenticheranno il franco intervento di Mario Draghi che non ha esitato a condannare un gesto così dispregiativo!", conclude Claudia Mori.
Angela da Mondello si è scagliata contro Barbara D'Urso, rivolgendole accuse ben precise.
Verni: depositata interrogazione che sarà discussa il 13 aprile
Miss Mondo aveva strappato la corona a Miss Sri Lanka perché lo status di donna divorziata non la rendeva meritevole del titolo. É stata arrestata.
PARIGI (Reuters) - Secondo il principale ente sanitario francese, i cittadini che hanno ricevuto la prima dose del vaccino contro il Covid-19 di AstraZeneca e hanno meno di 55 anni, dovrebbero ricevere la seconda dose di un vaccino a RNA messaggero (mRNA). La notizia conferma una anticipazione esclusiva di Reuters.
Ci sono appelli in tutto il mondo e in tutte le lingue per riuscire a trovare Denise Pipitone, bambina scomparsa nel 2004.
Eccezionale scoperta in Egitto: una spedizione di archeologi egiziani ha riportato alla luce una "città perduta" di 3000 anni nei pressi dell'attuale Luxor, a sud del Cairo. Si tratta della scoperta più importante dal ritrovamento, nel 1922, della tomba di Tutankhamon. L'antica città, all'epoca conosciuta come Aten, risale all'epoca del re della XVIII dinastia Amenhotep III, che governò il paese dal 1391 al 1353 a.C. "Molte missioni straniere hanno cercato questa città e non l'hanno mai trovata - ha spiegato l'archeologo egiziano Zahi Hawass, che ha guidato il team di ricerca - La spedizione egiziana è stata sorpresa di scoprire la più grande città mai trovata in Egitto". La città era, all'epoca, il più grande insediamento amministrativo e industriale dell'impero egiziano sulla parte occidentale di Luxor e un gran numero di reperti archeologici, inclusi anelli, scarabei, vasi di ceramica colorata e mattoni di fango recanti i sigilli del re Amenhotep III hanno confermato la sua datazione. Sempre secondo Hawass, "con grande sorpresa del team, formazioni di mattoni di fango hanno cominciato ad apparire in ogni direzione. Quello che hanno portato alla luce è stato il sito di una grande città in buone condizioni di conservazione, con muri quasi completi e con stanze piene di strumenti di vita quotidiana". All'interno di una delle stanze sono state rinvenute due insolite sepolture di mucche o, forse, tori. Sono iniziate delle ricerche per determinare la natura di questa pratica. Il professore di egittologia presso la John Hopkins University degli Stati Uniti, Betsy Brian, ha affermato: "La scoperta di questa città perduta è la seconda scoperta archeologica più importante dalla tomba di Tutankhamon". L'Egitto, negli ultimi anni, ha annunciato una serie di scoperte archeologiche nel tentativo di rilanciare l'industria del turismo, una delle principali fonti di reddito nazionale. La scorsa settimana, hanno sfilato per le strade del Cairo 22 antiche mummie reali, in una processione solenne che ha segnato il loro trasferimento dalla loro residenza al Museo Egizio, nell'iconica piazza Tahrir, a un nuovo museo del Cairo.
Gaia Lucariello, moglie dell’allenatore della Lazio Simone Inzaghi, è stata ricoverata d’urgenza allo Spallanzani dopo aver contratto il Covid.