Coronavirus: più di 370 casi in Italia, guarita la turista cinese ricoverata allo Spallanzani
I morti sono 12: l'ultimo è un 69enne di Lodi con patologie respiratorie pregresse. Effettuati più di 9mila test, il 95% ha dato esito negativo
Tra queste anche una spada del periodo dei Borbone
È ritenuto responsabile di aver somministrato farmaci ad effetto anestetico e bloccante neuromuscolare
Nuove testimonianze durante l'ultima puntata di "Non è l'Arena" su La7
ROMA (Reuters) - Il premier Giuseppe Conte starebbe valutando di rassegnare le dimissioni, già domani, e aprirsi così la strada a un reincarico per un nuovo esecutivo con una maggioranza più ampia.Lo riportano, con sfumature diverse, tutti i principali quotidiani in articoli di retroscena politici che descrivono questo come lo scenario per uscire dalla crisi.
L'attrice britannica: "Non ho un divieto assoluto, ma non le giro con gli uomini”
La morte della piccola di 18 mesi risale all′11 gennaio scorso. Agli inquirenti l'uomo aveva sostenuto che la bimba si era tirata addosso una stufa mentre giocava
Claudia Lepore, 59 anni, originaria di Carpi, viveva a Santo Domingo da dieci anni. Arrestato un uomo: avrebbe agito su commissione per 3000 euro
Il giovane di 19 anni si è presentato dai carabinieri e li ha condotti sul posto
Ci sarebbero possibili governi assai più europeisti di questo. Ma i Dem preferiscono la minaccia del voto
"Il Governo sta provando a ribaltare le responsabilità" dice il governatore, "un'operazione che mi indigna"
Il senatore centrista si sfila dal voto decisivo di mercoledì prossimo
AGI - Tom Brady nella storia: a 43 anni il quarterback più vincente della storia del football americano ha raggiunto per la decima volta il Super Bowl. E, stavolta, non con la franchigia di sempre, quella con cui aveva vinto sei volte su nove, i New England Patriots, ma con i Buccaneers di Tampa Bay, dove è andato l'anno scorso. Brady ha guidato la squadra della Florida al successo, per 31-26, contro i favoriti padroni di casa dei Green Bay Packers. Il quarterback ha mandato a segno 20 passaggi su 36, con 280 yarde coperte e tre touchdown. Tampa Bay è passata subito a condurre nel primo quarto (7-0), poi, dopo un iniziale pareggio (7-7), è sempre stata avanti, 14-7, 21-10, 28-10, 28-23 fino al 31-26 maturato con due minuti da giocare. Per Brady un'altra grande occasione: il Super Bowl, il 7 febbraio, si disputerà a Tampa Bay, proprio nell'area dei Buccaneers. E' la prima volta nella storia della Nfl che una squadra giocherà in casa per il titolo.
Somministrati farmaci anestetici e bloccanti neuromuscolari
Gli aggiornamenti in tempo reale sull'emergenza coronavirus in Italia.
Dopo i ritardi nella consegna delle dosi da parte di Pfizer e dopo i tagli annunciati da AstraZeneca, il governo è costretto a rimodulare il piano vaccini anti Covid. Ecco come dovrebbe cambiare.
I responsabili latitano. Tabacci, Di Maio e il Pd lo spingono al Quirinale per tentare un nuovo governo
Giuseppe De Rita (Censis) sugli effetti delle regole anti-Covid. "Dal rintanamento in sé nasce l’egoismo e da lì la cattiveria”
AGI - Un invito a tenere vicino a noi il Vangelo. A portarlo sempre in tasca, in borsa, per leggerne durante il giorno almeno tre, quattro versetti. E un invito a spegnere tv e cellulare e dedicarsi alla lettura della Bibbia. Papa Francesco esorta a non rinunciare e a non tener lontana la Parola di Dio, "lettera d'amore scritta per noi da Colui che ci conosce come nessun altro". Lo fa nell'omelia in occasione della messa per la II Domenica della Parola di Dio. In San Pietro però lui è assente a causa di un riacutizzarsi della sciatalgia, a celebrare e a pronunciare il testo, monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. "Mettiamo il Vangelo in un luogo dove ci ricordiamo di aprirlo quotidianamente - scrive il Pontefice - magari all'inizio e alla fine della giornata, cosi' che tra tante parole che arrivano alle nostre orecchie giunga al cuore qualche versetto della Parola di Dio. Per fare questo, chiediamo al Signore la forza di spegnere la televisione e di aprire la Bibbia; di chiudere il cellulare e di aprire il Vangelo". E Bergoglio consiglia il Vangelo di Marco, "il più semplice e breve", "ci farà sentire il Signore vicino e ci infonderà coraggio nel cammino della vita". "La Parola di Dio - ricorda - ci permette di toccare con mano" la vicinanza con il Signore perché "non è lontana da noi, ma è vicina al nostro cuore. è l'antidoto alla paura di restare soli di fronte alla vita". La Parola di Dio infonde "pace, ma non lascia in pace" perché, sottolinea, "con la sua vicinanza è finito il tempo in cui si prendono le distanze da Dio e dagli altri, è finito il tempo in cui ciascuno pensa a sè e va avanti per conto proprio. Questo non è cristiano, perché chi fa esperienza della vicinanza di Dio non può distanziare il prossimo, non può allontanarlo nell'indifferenza". E prima della recita dell'Angelus Bergoglio, dalla Biblioteca del Palazzo apostolico vaticano, si sofferma sulla predicazione di Gesù ("II tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo") per far riflettere a considerare il tempo anche in relazione alla durata della nostra vita: "Per ciascuno di noi il tempo in cui poter accogliere la redenzione è breve: è la durata della nostra vita in questo mondo. è breve (...) E la vita è un dono dell'infinito amore di Dio, ma è anche tempo di verifica del nostro amore verso di Lui. Perciò ogni momento, ogni istante della nostra esistenza è un tempo prezioso per amare Dio e per amare il prossimo, e cosi' entrare nella vita eterna". La salvezza "non è automatica", precisa il Papa. È "un dono d'amore e come tale offerto alla libertà umana. Sempre, quando si parla di amore, si parla di libertà: un amore senza libertà non è amore; può essere interesse, può essere paura, tante cose, ma l'amore sempre è libero, ed essendo libero e richiede una risposta libera: richiede la nostra conversione". Si tratta quindi di cambiare "mentalità", cambiare vita, "non seguire più i modelli del mondo, ma quello di Dio". È un cambiamento "decisivo di visione e di atteggiamento", dice mettendo in guardia dal "peccato della mondanità che è come l'aria, pervade tutto" e porta "una mentalità che tende all'affermazione di sè stessi contro gli altri e anche contro Dio". La mentalità del peccato, la mentalità del mondo, che usa "l'inganno e la violenza", che porta a "cupidigia, voglia di potere e non di servizio, guerre, sfruttamento della gente... Questa è la mentalità dell'inganno che certamente ha la sua origine nel padre dell'inganno, il grande bugiardo, il diavolo. Lui è il padre della menzogna, così lo definisce Gesù". "A tutto ciò si oppone il messaggio di Gesù - aggiunge - che invita a riconoscersi bisognosi di Dio e della sua grazia; a avere un atteggiamento equilibrato nei confronti dei beni terreni; a essere accoglienti e umili verso tutti; a conoscere e realizzare sè stessi nell'incontro e nel servizio agli altri", conclude invitando a stare attenti a non lasciare passare Gesù senza riceverlo. Al termine dell'Angelus Papa Francesco prega per le famiglie "che fanno più fatica in questo periodo" e per Edwin, un senzatetto morto di freddo, a pochi passi da San Pietro. "Pensiamo a Edwin. Pensiamo a cosa ha sentito quest'uomo, 46 anni nel freddo, ignorato da tutti. Abbandonato, anche da noi. Preghiamo per lui", afferma il Pontefice sottolineando che la sua vicenda "si aggiunge a quella di tanti altri senzatetto recentemente deceduti a Roma nelle stesse drammatiche circostanze. Preghiamo per Edwin. Ci sia di monito quanto detto da San Gregorio Magno, che, dinanzi alla morte per freddo di un mendicante, affermò che quel giorno non si sarebbero celebrate Messe perché era come il Venerdi' santo".
Si chiama “maskne” la nuova malattia causata dalla mascherina: la parola deriva dalla fusione delle parole 'mask' (mascherina) e acne.
AGI - Aspre polemiche, tra Regioni e Governo, critiche da diverse categorie commerciali. L'Italia a colori, per cercare di mettere un ulteriore freno ai nuovi contagi da Covid-19, continua ad essere al centro del dibattito, che nella giornata di ieri ha toccato anche i livelli di un vero e proprio scontro tra Regione Lombardia e Governo centrale. Motivo del contendere i dati Rt, secondo Roma comunicati sbagliati da Milano, secondo Milano caricati male da Roma. E così il governatore si è detto indignato per le false accuse ricevute, mentre la sua vice, Letizia Moratti, ha affondato il colpo con un'accusa diretta: "Il ministro Speranza voleva che ci assumessimo la colpa". In ogni caso la Lombardia da questa mattina è in fascia arancione, anche se l'uscita dalla zona rossa non è bastata all'amministrazione regionale, che va avanti con il ricorso presentato al Tribunale amministrativo regionale del Lazio, che continua a chiedere chiarezza su tutta la vicenda. Una mano in tal senso arriva anche dalla sponda politica opposta, e in particolare dal sindaco Pd di Bergamo, Giorgio Gori: "Se davvero in Lombardia sin dal 12 ottobre si sono erroneamente conteggiati i guariti tra i positivi, alzando così l'Rt e provocando restrizioni maggiori di quelle necessarie - ha detto - credo che le categorie penalizzate potrebbero avviare una class action per il risarcimento del danno". A Roma la linea ministeriale non cambia, e dall'Istituto superiore di sanità è arrivata una precisazione: "L'algoritmo utilizzato per il calcolo dell'Rt nel monitoraggio dell'epidemia Covid-19, è corretto, da aprile non è mai cambiato ed è uguale per tutte le Regioni che lo hanno utilizzato finora senza alcun problema". Un'altra protesta arriva dalla Sardegna, che sempre da questa mattina lascia la fascia gialla per entrare in zona arancione. "Una scelta paradossale" secondo il governatore dell'isola, Christian Solinas. "Mentre inauguriamo nuovi posti letto in terapia intensiva, ben trenta, e altri quattordici sono già pronti a Cagliari, nella struttura Covid del Binaghi - sottolinea il presidente - il Ministero decide il passaggio della Sardegna in zona arancione per il superamento della percentuale dei ricoveri. Riteniamo che questo calcolo sia sbagliato e già da ieri abbiamo manifestato allo stesso ministro tutte le nostre perplessità e la contrarietà assoluta a una decisione di questo tipo. Dietro quei colori ci sono persone, attività economiche e produttive. Oggi tutti gli indicatori consentono di mantenere la Sardegna in zona gialla, permettendo al nostro sistema economico e produttivo, già duramente provato dal perdurare della pandemia, di continuare il proprio lavoro. Tuteleremo le ragioni della Sardegna in ogni sede”. Tra polemiche e scontri tra ricorsi presentati e ricorsi annunciati, da oggi l'Italia a colori ha un nuovo quadro, ma ancora nessuna regione in zona bianca. Il nuovo quadro Alla luce di quando deciso deciso dalla cabina di regia con i dati aggiornata a venerdì scorso, in zona rossa ci sono una regione e una provincia autonoma; in arancione quattordici regioni; in giallo quattro regioni e una provincia autonoma; nessuno in zona bianca, Zona rossa Sicilia, provincia autonoma di Bolzano. Zona arancione Sardegna, Lombardia, Calabria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d'Aosta. Zona gialla Campania, Basilicata, Molise, Toscana, provincia autonoma di Trento.