Denti più bianchi: no ai kit da fare a casa
I trattamenti di sbiancamento devono essere fatti rigorosamente dal dentista. Ecco perché.
AGI - Circondato da migliaia di scorpioni vivi in un laboratorio nel deserto occidentale dell'Egitto, Ahmed Abu al-Seoud accarezza delicatamente uno dei suoi aracnidi dalla coda ricurva prima di estrarre una goccia del suo veleno. Ingegnere meccanico che ha lavorato nel settore petrolifero per quasi due decenni, Abu al-Seoud ha deciso nel 2018 di intraprendere una strada diversa, producendo veleno di scorpione per la ricerca farmaceutica. "Stavo navigando in Internet e ho visto che il veleno di scorpione era uno dei più costosi sul mercato", ha detto il 44enne, aggirandosi in camice bianco nel suo laboratorio. "Così ho pensato tra me e me: perché non approfittare di questo ambiente desertico in cui vagano?". I ricercatori biomedici stanno studiando le proprietà farmaceutiche del veleno di scorpione, rendendo la rara e potente neurotossina un prodotto molto ricercato e ora disponibile in diversi Paesi del Medio Oriente. "Dozzine di molecole bioattive derivate dallo scorpione hanno dimostrato di possedere proprietà farmacologiche promettenti", ha sottolineato una ricerca pubblicato lo scorso maggio sulla rivista Biomedicines. I laboratori stanno ora studiando i suoi potenziali effetti antimicrobici, immunosoppressivi e anti-cancro, tra gli altri, sperando di usarli o sintetizzarli un giorno per i farmaci. Abu al-Seoud proviene dall'oasi di Dakhla, situata nella vasta provincia egiziana della Nuova Valle e circa 800 chilometri a sud-ovest del Cairo. Dune di sabbia e palme imponenti circondano il suo laboratorio, che lui chiama affettuosamente il 'Regno dello Scorpione'. "Qui, ogni famiglia ha una storia su una puntura di scorpione", racconta Abu al-Seoud. Per indurli a secernere veleno nelle condizioni controllate del laboratorio, gli scorpioni ricevono una leggera scossa elettrica. Quindi si aspettano 20-30 giorni tra le estrazioni per ottenere il veleno della massima qualità. "Ciò che conta è il livello di purezza", spiega Abu al-Seoud, aggiungendo che per ottenerne un grammo serve il veleno di 3.000-3.500 scorpioni. Una volta estratto, il liquido viene refrigerato e trasportato al Cairo, dove viene essiccato e confezionato per la vendita in polvere. Il laboratorio "è certificato (dal governo) e ha la capacità di esportare questo prodotto unico", ha riferito la 25enne Nahla Abdel-Hameed, farmacista che lavora nel centro. Abdel-Hameed ha fatto riferimento ad alcuni studi scientifici che hanno esplorato i benefici curativi del veleno nella cura di alcune malattie. Mohey Hafez, membro della camera farmaceutica presso la Federazione delle industrie egiziane, è stato più cauto nella sua valutazione dei suoi usi attuali. "I veleni di scorpione e serpente possono essere usati per produrre antisieri", ha spiegato ad AFP. "Non esiste un farmaco pronto che dipenda interamente dal veleno come ingrediente diretto, ma ci sono state ricerche promettenti sui suoi usi". La provincia di New Valley vanta cinque diverse specie di scorpioni, tra cui il velenosissimo Leiurus quinquestriatus, il cui veleno può essere venduto fino a 7.500 dollari al grammo, secondo Abu al-Seoud. Mentre l'ex ingegnere cattura le 'sue' creature, si fa aiutare nella rischiosa caccia dai residenti dei villaggi vicini che dota di guanti, pinzette, stivali, luci Uv e siero antiveleno. I cacciatori di scorpioni guadagnano da 1 a 1,5 sterline egiziane (da 6 a 10 centesimi circa) per animale catturato. L'obiettivo futuro di Abu al-Seoud è di allevare gli scorpioni piuttosto che catturarli. Finora sono stati raccolti circa 20.000 animali, secondo il partner commerciale Alaa Sabaa, mentre il laboratorio ha una capacità massima di 80.000. Il progetto autofinanziato finora è costato circa cinque milioni di sterline egiziane (320.000 dollari) e ha anche attirato il sostegno del governo. (AGI)
La prima apparizione di Elodie a Sanremo 2021 nel ruolo di co-conduttrice è stata caratterizzata da un look impeccabile e da un imprevisto in diretta.
La relazione come tempo di cura: la dolcissima storia di Lea e Angelo, entrambi di 86 anni, che stanno combattendo assieme il Covid-19.
Al termine della finalissima del Gf Vip, Pierpaolo ed Elisabetta si sono rivisti dietro le quinte, in presenza di Giulia Salemi
Reggiseno nero, tuta nera e pancia di fuori
Il responsabile del gesto è un ragazzo intorno ai venti anni, che era armato di coltello. È stato colpito dagli agenti e trasportato in ospedale.
Neanche il tempo di iniziare che il Festival di Sanremo potrebbe già essere finito per Filippo Maria Fanti, in arte Irama.
"Sospendere il cashback e aggiungere queste risorse, pari a circa 5 miliardi, al prossimo decreto del governo destinato ai ristori. Ci auguriamo che la sua concretezza prevalga, e che sia così possibile modificare un provvedimento inutile e sbagliato". Lo chiede Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, in una lettera inviata al presidente del Consiglio, Mario Draghi. "Riteniamo assurdo - scrive tra l'altro Meloni - che davanti al perdurare dell’emergenza sanitaria, con imprese e partite Iva che chiudono, con cittadini che hanno perso o rischiano di perdere il loro posto di lavoro, il governo abbia come priorità la lotta al contante e l’incentivazione dei pagamenti elettronici. Proprio per questo, Fratelli d’Italia ha presentato al Senato una mozione che impegna il governo a sospendere la misura del cashback, destinando le somme stanziate per sostenere la ripresa delle categorie commerciali più colpite dalle misure anti Covid, come bar, ristoranti e palestre". "La mozione, pubblicata il 26 gennaio 2021 e che le invio in allegato, è stata sottoscritta anche da diversi esponenti di altri partiti politici che oggi fanno parte della maggioranza di governo. Purtroppo, non ci è stata concessa la possibilità di discutere questa mozione in Aula prima che si definisca il nuovo decreto ristori, negando così di sottoporre al dibattito parlamentare una proposta di buon senso condivisa anche da altre forze politiche". "Non ci resta, signor presidente, che far avere direttamente a lei questa proposta, nella speranza che possa approfondirla e valutarla senza pregiudizi. Chiediamo che, già nel primo provvedimento del suo governo a sostegno del mondo produttivo, i cinque miliardi stanziati per il cashback - conclude Meloni - siano meglio utilizzati per dare respiro alle migliaia di imprese in difficoltà, sostenere il tessuto produttivo e tutelare i posti di lavoro".
Belen Rodriguez ha ricevuto il tapiro d'oro per aver preso parte alla festa di un noto locale milanese, e ha deciso di fare chiarezza.
Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Campania sono a rischio zona rossa: le regioni stanno facendo i conti con un aumento dei casi legati alla variante inglese.
AGI - In attesa di sbarcare sulla Luna, ‘SpaceX' di Elon Musk ha trovato il posto dove costruire una propria città. Non sul pianeta rosso, ma molto più vicino: in Texas, a tre chilometri dalla foce del Rio Grande, vicino al confine con il Messico. Il nome è stato già scelto: “Starbase”. È bastato un messaggio di sei parole sull'account ufficiale su Twitter, “Creating the city of Starbase, Texas”, rivolto ai suoi oltre 48 milioni di followers, per scatenare l'attenzione attorno al nuovo progetto del miliardario visionario di origine sudafricana. Sarà nella stessa zona dove si trova Boca Chica, piccolo borgo nel sud del Texas, sede della base spaziale di Musk, ‘SpaceX', ma dovrà diventare molto più grande. Il fondatore di Tesla non si limiterà solo a cambiare il nome, da Boca Chica a Starbase, ma ad allargare l'insediamento fino a trasformarlo in una città vivibile del futuro, con una regolamentazione autonoma e proprie leggi, come una specie di ‘città privata', sull'onda di quelle hi-tech di cui si comincia a parlare in Arizona. Per creare la nuova città, SpaceX vorrebbe spingere i residenti della zona a firmare una petizione per mettere ai voti la possibilità di potersi organizzare autonomamente, con leggi e regolamenti. In Arizona si parla da tempo di creare città private in cui gli amministratori potrebbero essere direttamente i Ceo delle aziende hi-tech proprietarie. Qualcosa di simile potrebbe accadere in Texas con ‘Starbase'. Intanto, Musk punta a dotare l'area di una serie di infrastrutture, come un sistema idrico pubblico, visto che finora l'acqua viene portata con autobotti che partono dalla vicina Brownsville e viene immagazzinata in enormi cisterne. A rendere questa storia non la solita suggestione fantascientifica, c'è il comunicato ufficiale della contea di Cameron, con cui gli amministratori hanno annunciato di essere stati contattati da SpaceX e di aver ricevuto la notifica a cambiare il nome del borgo. “Se Elon Musk vuole battere la strada fino in fondo - ha confermato il giudice della contea, Eddie Trevino - dovrà seguire tutte le procedure previste dalla legge. Non basta un tweet”. Il tweet conferma che Musk è sempre più deciso a lasciare la California. Da un anno, dopo lo scoppio della pandemia, il fondatore di Tesla è andato allo scontro con il governatore democratico Gavin Newsom. Musk definì “fascista” la decisione di imporre il lockdown. “Ci restituiscano la nostra dannata libertà”, era stato il suo commento. Il Texas, dove da ieri sono state tolte tutte le limitazioni legate alla pandemia ed è stato annunciato il ritorno alla ‘normalità', ha indirettamente fornito un altro assist a Musk perché tolga ogni indugio e sposti tutta la sua produzione nello Stato del sud. Il tweet di ieri, nello stesso giorno in cui il Texas ha tolto i divieti, sembra confermare che il viaggio è cominciato. Se sarà più breve di quello sulla Luna, lo capiremo nei prossimi mesi.
AGI - Ascolti in netto calo per la prima serata del Festival di Sanremo edizione 2021, la prima senza pubblico. I telespettatori che hanno Sono stati 11 milioni 176mila i telespettatori che hanno seguito la prima parte della serata inaugurale con uno share del 46,4%. La seconda parte ha registrato 4 milioni 212 mila spettatori e share del 47,8%. Lo scorso anno la prima parte venne seguita da 12 milioni 480 mila spettatori con share del 51,2%, mentre la seconda da 5 milioni 697mila spettatori e share del 56,2%. Ascolti notevoli per la prima serata del Festival di Sanremo 2020 con direttore artistico e conduttore Amadeus: ieri la media spettatori è stata di 10 milioni e 58 mila, con la media share del 52,2%. Rispetto al Festival di un anno fa, direttore artistico e conduttore Claudio Intanto, sul fronte della gara, è Annalisa con il brano "Dieci" a guidare la classifica dei 13 Big che si sono esibiti all'Ariston nella prima serata. A votare è stata la giuria demoscopica, che mercoledì sera si pronuncerà sulle esibizioni degli altri 13 big in gara. A seguire ci sono nell'ordine Noemi, Fasma, Francesca Michielin-Fedez, Francesco Renga, Arisa, Maneskin, Max Gazzè, Colapesce-Di Martino, Coma_Cose, Madame, Ghemon e Aiello. In chiusura di show Matilda De Angelis è stata protagonsita di un lungo sketch sul bacio immortalata da una foto, scattata il 14 agosto 1945 dal fotografo Alfred Eisenstaedt durante le manifestazioni spontanee di gioia per la fine della guerra a New York e pubblicata dalla rivista 'Life'. L'immagine diventò il simbolo della felicità degli americani per la fine della Seconda guerra mondiale. Questa foto, in cui un marinaio bacia un'infermiera, è sytata per parlare del bacio citando anche Edmond Rostand e il 'Cyrano de Bergerac' in termini romantici, poetici o sensuali. In realtà chi ha scritto il testo e ideato lo sketch probabilmente ignora che la foto con l'avvento del femminismo perse gran parte del suo fascino e più che un gesto romantico quella del marinaio verso l'infermiera fu interpretato come una sorta di violenza. La protagonista dell'istantanea, infatti, Greta Zimmer Friedman, che faceva l'infermiera presso un dentista di Times Square, ha rivelato in un'intervista del 2005 per il progetto Veterans History che "non era proprio un bacio, era solo qualcuno che festeggiava, non era un evento romantico. Ma solo un modo per ringraziare Iddio che la guerra fosse finita", aggiungendo poi: "Quell'uomo era molto forte. Io non lo stavo baciando. Fu lui a baciare me". In quanto al militare, si chiamava George Mendonsa e in qualche modo confermo' in un'intervista alla Cnn che non si tratto' di nulla di romantico: "Arrivammo a Times Square quando vidi l'infermiera. Avevo bevuto qualche drink, ed ebbi l'istinto di afferrarla". Un bacio rubato, dunque. La prima serata si è conclusa con un duetto di Fiorello e Matilda De Angelis con "Ti lascerò" il brano di grandissimo successo che diede a Fausto Leali e Anna Oxa la vittoria al Festival di Sanremo nel 1989.
La performance di Zlatan Ibrahimovic sul palco di Sanremo 2021 divide i social tra critiche e apprezzamenti. L'attaccante del Milan è stato ospite di Amadeus e Fiorello nella prima serata del festival. Il bomber svedese si è divertito a indossare i panni del 'vero' direttore artistico del festival e ha scherzato con Amadeus. "Ho portato le regole del mio festival -ha detto Ibra ad Amadeus- Perché il direttore è Zlatan". La gag è stata molto commentata sui social, dove l'hashtag #Ibra è finito ben presto in tendenza insieme a quello di #Sanremo2021. "Che delusione Ibra. Sceso e di parecchio"; "A me Ibrahimovic piace, però avrei capito la presenza fugace, si fa la gag giocando sulla sua solita finta arroganza e amen. Andare avanti tutta la sera così, anche no"; "Dobbiamo pagarci pure Ibrahimovic?"; "Ibra a Sanremo è di una pesantezza incredibile. Sempre lo stesso spartito. Fa quello che faceva Celentano 40 anni fa. Ma peggio", scrivono i più critici su Twitter. Ma c'è anche chi invece ha sorriso davanti alla tv: "Ibra mi ha sorpreso! Un personaggio a tutto tondo che sembra a suo agio anche su un palco. Alcuni lo hanno definito impacciato, io l’ho semplicemente trovato all’altezza del suo ruolo nello show"; "Sarà impopolare ma a me Ibra piace, si vede che vorrebbe ridere ma deve fare quello arrogante..."; "Mi sa che mi sto rimbambendo, ma questo festival mi piace, anche Ibra se la sta cavando bene"; "Comunque Ibra è più bravo di molti artisti/presentatori/attori che sono passati sul palco di Sanremo", sono alcuni dei commenti pro Ibra. Non manca chi scherza facendo un riferimento all'Ibra calciatore e alla sua squadra: "Ibrahimovic inciampa sulle scale dell'Ariston...Rigore per il Milan".
Ultimo, alias Niccolò Moriconi, avrebbe in atto una liaison con la figlia di Heather Parisi, Jacqueline.
AGI - Meghan Markle, la moglie del principe Harry, indossò preziosi orecchini di diamante, donatigli per il suo matrimonio da Mohammed bin Salman (Mbs) pochi giorni dopo l'uccisione del giornalista Jamal Khashoggi, di cui secondo gli Stati Uniti lo stesso principe ereditario saudita è stato il mandante. A riportarlo è il Times of London secondo cui la duchessa di Sussex indossò i gioielli in una cena formale alle isole Fiji nel 2018, tre settimane dopo il barbaro assassinio del reporter nel consolato saudita di Istanbul e quando già circolavano con insistenza sui media internazionali i sospetti su chi fosse il mandante dell'omicidio. Mbs aveva pranzato con la regina durante una 'tre giorni' a Londra nel marzo 2018, due mesi prima del matrimonio di Harry e Meghan. Non vi è alcuna traccia del fatto che li abbia dati personalmente a Meghan o l'abbia incontrata. Ma, secondo il giornale, Meghan era a conoscenza della provenienza di quegli orecchini il giorno che scelse di indossarli pubblicamente; e lo stesso personale di Kensington Palace rimase sorpreso del fatto che avesse deciso di indossarli, considerate le sue posizioni sui diritti delle donne. Un portavoce dei duchi di Sussex ha fatto sapere che gli avvocati della coppia hanno già scritto al Times denunciando l'articolo come "pretestuoso". I sospetti su Mbs come mente dell'omicidio iniziarono a circolare subito dopo la notizia della morte di Khashoggi, ma secondo una fonte vicina a Meghan e Harry la ex attrice americana non ne era informata. Il Times ha scritto che in occasione di quella cena, Meghan aveva informato lo staff che gli orecchini erano stati dati in prestito da un gioielliere, ricostruzione respinta dai legali dei Sussex. L'articolo arriva a pochi giorni dalla messa in onda dell'attesa intervista di Meghan e Harry - trasferitisi da un anno in California dopo aver lasciato la Royal Family non senza polemiche - a Ophra Winfrey su Cbs. Per il portavoce dei duchi "non si tratta di una coincidenza", ma di una mossa per screditare la duchessa di Sussex alla vigilia del racconto della sua esperienza da reale che ha già definito "quasi mortale". Sempre il Times ha rispolverato oggi vecchie accuse di bullismo mosse nel 2018 contro Meghan da alcuni collaboratori a Buckingham Palace e già respinte dalla coppia. Alla vicenda già nota si è aggiunta la rivelazione di una denuncia formale presentata contro Meghan sempre quell'anno da Jason Knauf, all'epoca addetto stampa dei Sussex quando ancora facevano parte della Famiglia Reale. Buckingham Palace si è detto "molto preoccupato" e ha fatto sapere che esaminerà le accuse di bullismo mosse a Meghan Markle.
AGI - Università italiane nella 'top 5' mondiale per la ricerca scientifica relativa al Covid. È quanto emerge dall'analisi comparativa delle prestazioni delle università mondiali condotta da QS World University Rankings by Subject nel 2021 sulle performance di 452 indirizzi di studio in 52 atenei italiani. 'Scopus', il database scientifico creato dalla casa editrice Elsevier e utilizzato da QS per calcolare la produzione di ricerca scientifica delle università, riconosce l'Italia come uno dei 5 migliori Stati al mondo per la produzione di ricerca scientifica sul coronavirus: per la precisione il nostro Paese si classifica al quarto posto. Prima di noi, Usa, Cina e Regno Unito; dopo l'Italia, invece, c'è l'India. Inoltre, tra gli "eccellenti risultati" spiccano anche quelli relativi al mondo della medicina che classifica il nostro Paese al quinto posto al mondo. Sono 2 le università italiane che si collocano tra le prime 100 per gli studi di 'Medicina': si tratta dell'Università di Bologna (90esimo posto, salita di 4 posizioni) e dell'Università degli Studi di Milano (95esimo posto, scesa di 12 posizioni). Ben Sowter, vicepresidente della divisone Professional Services a QS, plaude all'impegno dell'Italia: "Essendo una delle prime nazioni ad essere esposta al coronavirus - sottolinea - l'Italia è stata in prima linea negli sforzi di ricerca che stanno consentendo all'umanità di comprendere, monitorare, prevenire e trattare questa minaccia unica. Gli atenei italiani – classificati al quinto posto al mondo per ‘Medicina' – hanno dato prova delle loro conoscenze conducendo preziosi studi di ricerca sul sequenziamento delle varianti, raccogliendo dati, e sviluppando vaccini”. Sowter continua: “I risultati raggiunti dall'Italia quest'anno dimostrano che, oltre ad offrire un'istruzione di prim'ordine a livello mondiale in materie storicamente presenti nei curriculum universitari - non esiste destinazione migliore nell'Europa continentale per studenti appassionati di Studi Classici – le università italiane hanno saputo affrontare magistralmente anche le urgenti sfide contemporanee". Italia seconda al mondo per studi classici L'Italia è al secondo posto come miglior Paese dove studiare 'Classici & Storia Antica'. L'analisi comparativa delle prestazioni delle università mondiali nel 2021 racconta che, in totale, 8 delle 50 migliori istituzioni al mondo per lo studio di classici e storia antica sono italiane: la Sapienza (al primo posto), Università di Pisa (salita dal 28esimo al 18esimo posto), Università di Bologna (20esimo posto), Università degli studi di Napoli Federico II (38esimo posto). Università di Tor Vergata di Roma (40esimo posto, perdendo terreno rispetto al 32esimo posto del 2020), Università Ca' Foscari Venezia (42esimo posto), Università degli studi di Milano (45esimo posto, nel 2020 era al 39esimo), Scuola Normale di Pisa (al nono posto in classifica, ma nel 2020 era all'ottavo). Solo gli Stati Uniti hanno più università (12) nella 'top 50' in questa materia. I risultati indicano che il settore dell'istruzione superiore italiano eccelle in particolare nelle aree di disciplina 'Arte e Studi Umanistici' e 'Scienze Sociali e Management'. Le università italiane hanno dimostrato di poter offrire agli studenti eccellenti corsi nella disciplina 'Scienze Politiche e Affari Internazionali'. L'European University Institute (al quarantesimo posto) e l'università Luiss Guido Carli (al quarantottesimo posto) raggiungono la 'top 50', mentre l'Università di Bologna entra fra le 'top 100'. Basandosi sul numero di programmi che si piazzano fra i primi venti nelle rispettive discipline, l'Italia si classifica al dodicesimo posto come miglior sistema di educazione superior al mondo. Nell'Europa Continentale viene superata solo dalla Germania (con 17 programmi nella top-20), i Paesi Bassi (con 27 programmi), e la Svizzera (con 40 programmi). Tra gli altri dati emerge inoltre che l'Università di Bologna ha scalato 5 posizioni, piazzandosi al 53esimo posto nell'Area di Facoltà 'Arte & Studi Umanistici'. E il Politecnico di Milano si piazza al ventesimo posto per l'Area di Facoltà 'Ingegneria & Tecnologia'. Nessun ateneo Italiano per temi scientifici in 'top 50' Nella classifica mondiale delle università, quelle italiane non fanno bella figura sul fronte delle discipline tecnologiche o scientifiche. Nessun ateneo italiano, infatti, appare tra le prime 50 per Scienze Biologiche, Chimica, Scienze Ambientali e Matematica. Solo un'istituzione italiana figura fra le 'top 50' per 'informatica' ed è il Politecnico di Milano (44esimo posto). È quanto emerge nell'undicesima edizione dei QS World University Rankings by Subject. L'analisi comparativa delle prestazioni delle università mondiali nel 2021 racconta che nelle 51 classifiche per materia stilate da QS, l'università leader in Italia e' il Politecnico di Milano, con sette dei suoi programmi classificati tra i migliori 50 al mondo. Le punte di diamante del Politecnico di Milano sono 'Arte e Design' (dove l'ateneo si aggiudica il quinto posto), e 'Architettura' (decimo posto). In totale, 6 dipartimenti italiani raggiungono la 'top 10' globale, 2 in meno dell'anno scorso. Il numero di programmi universitari entrati nella 'top 50' in classifica e' invece cresciuto rispetto al 2020 (ora sono 32, prima erano 31). Ben Sowter, vicepresidente della divisone Professional Services a QS, sottolinea che "le classifiche hanno evidenziato delle aree - specialmente gli indicatori "produzione scientifica" e "reputazione" per Scienze Ambientali, Informatica ed altre materie di crescente importanza a livello internazionale - che i leader dell'istruzione superiore italiana devono migliorare per assicurarsi che le università siano preparate a guidare gli studenti - e la società - nel futuro". La Bocconi settima al mondo per Management L'Università Commerciale Luigi Bocconi è la settima migliore università al mondo per gli studi di 'Business & Management'. La Bocconi mantiene il settimo posto che aveva anche nel 2020. Inoltre, si colloca al 14esimo posto per 'Contabilita' e Finanza' migliorando rispetto all'anno scorso quando si trovava al 17esimo posto. Le classifiche, compilate dagli analisti globali dell'istruzione superiore QS Quacquarelli Symonds, viene spiegato in una nota, forniscono un'analisi comparativa indipendente sulle prestazioni di 13.883 programmi universitari individuali di 1440 università in 51 discipline accademiche e 5 Aree di Facoltà. I QS World University Rankings by Subject fanno parte del portfolio annuale QS World University Rankings - consultato oltre 147 milioni di volte nel 2020 e coperto 98.000 volte da media e istituzioni.
Morgan ha rilasciato la versione integrale de “Le brutte intenzioni”, brano scaturito dalle modifiche alla canzone presentata con Bugo a Sanremo 2020.
Carabinieri: in piazza Gramsci. E' un 40enne milanese
L’ex ministro delle Politiche agricole Saverio Romano è indagato per traffico di influenze illecite nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Roma per la fornitura di mascherine e camici. In seguito all’indagine riguardante la fornitura di 5 milioni di mascherine FFP2 e 430.000 camici da parte della European Network Tlc nella prima fase dell’emergenza sanitaria per un prezzo complessivo di circa 22 milioni di euro sono finiti agli arresti domiciliari Andelko Aleksic, Vittorio Farina, e Domenico Romeo indagati, a vario titolo e a seconda delle posizioni, per frode nelle pubbliche forniture, truffa aggravata e traffico di influenze illecite. "L’attività tecnica ha evidenziato il quadro relazionale di cui Vittorio Farina si avvantaggia nello svolgimento della sua attività di procacciatore di affari per conto della Ent Srl. Farina vanta - si legge nell’ordinanza- rapporti con personaggi noti", come per l'appunto l’ex senatore Saverio Romano, "soggetti per il tramite dei quali riesce ad avere contatti con pubblici amministratori che in questo periodo si occupano delle forniture pubbliche di dispositivi medici e di protezione individuale". "Non ho avuto alcun rapporto né con la Regione Lazio né con il commissario Domenico Arcuri". Così all'Adnkronos l'ex ministro Saverio Romano. "La Polizia tributaria aveva segnalato un bonifico senza causale - dice ancora Romano - io ho fornito il contratto di consulenza, sono da tre anni solo avvocato, e la fattura dove è riportato il contratto e l'attività di consulenza". E conclude: "Ho pure fornito gli elementi cartacei dell'attività, quindi con causale".
Per la finalissima del GF Vip Elisabetta Gregoraci ha deciso di sfoggiare un abito a dir poco scintillante.