Devastazione in Kazakistan, le strade dopo le rivolte sono desolanti
Veicoli bruciati e i chiari segni di una battaglia senza esclusione di colpi. E’ questa la fotografia che arriva dalle strade del Kazakistan, scosso da scontri brutali in seguito all’innalzamento del prezzo del carburante. I cittadini di Almaty, città principale del Paese, sono in fila per prelevare denaro prima che esploda una nuova fiammata di violenza. Secondo le autorità locali sono 18 i poliziotti uccisi, di cui due decapitati pubblicamente, e sono dozzine le vittime tra i manifestanti.
La Russia ha inviato un contingente militare per aiutare a sedare le rivolte.