Di Battista lascia il M5S: "Mi faccio da parte"
Al termine della votazione e dopo il sì al governo Draghi degli attivisti 5 Stelle sulla piattaforma Rousseau, Alessandro Di Battista ha comunicato la sua decisione.
Sessanta chilometri in moto per raggiungere il teatro Ariston di Sanremo: il motociclista (milanista) che ha dato il passaggio a Ibrahimovic ha raccontato la folle avventura
Momenti di imbarazzo sul palco dell'Ariston durante la terza serata del festival di Sanremo. Lo showman Fiorello fa una gaffe con la co-conduttrice Vittoria Ceretti
Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università degli Studi di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi, ha lanciato l'allarme.
Il microbiologo ha criticato il nuovo commissario all’emergenza Covid
Parlamentari con garante: rivoluzione è Mite, è la tutela dell'ambiente
"C'era un incidente in autostrada. Era tutto bloccato, ho fermato un motociclista e ha fatto 60 km per portarmi a Sanremo". Zlatan Ibrahimovic arriva in ritardo al Festival per la terza serata. L'attaccante del Milan, atteso alle 21.30 all'Ariston, è arrivato dopo le 23. "Zlatan Ibrahimovic doveva essere qui alle 21.30. Ci siamo preoccupati, non sapevamo cosa fosse successo. C'è stato un incidente in autostrada", dice Amadeus presentando l'attaccante del Milan. "C'è stato un incidente in autostrada, siamo rimasti fermi 3 ore. Sono sceso dall'auto, ho fermato un motociclista e gli ho detto: 'Puoi portarmi a Sanremo?'. Per fortuna era milanista... Abbiamo fatto 60 km in moto, era la prima volta che lui andava in autostrada... Ho fatto 60 km in moto per salvare il mio Festival... non il tuo", dice Ibra rivolgendosi a Amadeus.
Forfait di Simona Ventura al Festival di Sanremo, dove era attesa domani per la serata finale
Tina Cipollari si è assentata da Uomini e Donne e Gianni Sperti ha svelato perché.
In una recente intervista, Andrea Zenga si è lasciato andare a nuove confessioni su Rosalinda Cannavò e sull'incontro col padre Walter
Serena Bortone a Oggi è un altro giorno ha commesso una gaffe mentre intervistava Ermal Meta.
Il tempo sta per cambiare. L'alta pressione è pronta a fare le valigie e lasciare spazio a una maggior instabilità. Già da venerdì le prime piogge torneranno, dopo tanto tempo, a interessare il Nordest per poi portarsi in tarda serata anche in Lombardia e sul resto del Nord. Nel weekend una rapida irruzione di aria più fredda, oltre a far calare le temperature fino a 10°C rispetto a questi giorni, provocherà un temporaneo guasto del tempo. Il team del sito www.iLMeteo.it avvisa che sabato l’irruzione di aria più fredda in arrivo dai Balcani, favorirà l’arrivo di un rapido fronte instabile che dalle primissime ore del giorno porterà piogge veloci e possibili locali temporali che dal Nordest si porteranno verso il Nordovest dove nevicherà sulle Alpi al di sopra dei 7-900 metri. Tempo in peggioramento anche sulle regioni adriatiche, sugli Appennini (neve a 1600 metri), zone interne del Lazio e infine sulla Sardegna. Domenica il fronte instabile avrà perso tutta la sua forza anche se sugli Appennini centrali potranno esserci alcune residue precipitazioni, specie tra Lazio e Abruzzo (frusinate, aquilano). Nel frattempo dalla Tunisia un debole vortice ciclonico comincerà a far peggiorare il tempo sulla Sardegna con temporali verso sera. Le temperature subiranno una sensibile diminuzione soprattutto al Nord, infatti rispetto a questi giorni caleranno di quasi 10°C con valori massimi non più alti di 10°C e minimi che potranno andare anche sotto lo zero, specie in Emilia, in aperta campagna e anche sulle zone interne del Centro. Nel dettaglio: Giovedì 4 - Al nord: foschie e cielo velato sulle pianure, più sole altrove. Al centro: a tratti nuvoloso sulle coste tirreniche, soleggiato altrove. Al sud: in prevalenza soleggiato. Venerdì 5 - Al nord: coperto sulle coste, ma verso sera peggiora al Nordest. Al centro: piogge su Lazio, bassa Toscana e Sardegna. Al sud: piovaschi in Sicilia, più asciutto altrove. Sabato 6 - Al nord: veloci piogge al nordest al primissimo mattino, poi verso il Nordovest. Al centro: piogge su regioni adriatiche, Lazio interno e Sardegna. Al sud: piogge sparse su Campania, Basilicata e Gargano. Domenica più soleggiata e asciutta.
Ermal Meta è in testa alla classifica generale provvisoria del 71mo festival di Sanremo. Al secondo posto Annalisa, al terzo Irama. A seguire, nell'ordine: Malika Ayane, Noemi, Fasma, Fedez-Michielin, Lo Stato Sociale, Willie Peyote, Francesco Renga, Arisa, Gaia, Fulminacci, La Rappresentante di Lista, Maneskin, Max Gazzé, Colapesce e Dimartino, ComaCose, Extraliscio, Madame, Gio Evan, Orietta Berti, Random, Bugo, Ghemon, Aiello.
La situazione contagi da Covid in Campania è sempre più preoccupante. Allarmanti anche i numeri molto alti della città di Napoli.
"Il sistema sanitario si confronta drammaticamente sui numeri e", di fronte alla denatalità, "occorrerà ridisegnare un sistema" delle nascite che è ancora "tarato sul 'baby boom', sugli anni '50 e '60, una realtà di famiglie piene di speranza e di figli. Oggi, se va bene, una famiglia di figli ne fa uno". Invoca il ricorso anche alla "tecnologia e alla creatività" l'ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, analizzando le dinamiche che hanno portato l'Italia ad avere nel 2020 un numero di nati inferiore ai decessi registrati nel Paese e le conseguenze di questo trend che dura da anni. "Il tema della denatalità sta alla società come il tema dei cambiamenti climatici sta al pianeta - spiega la deputata Pd durante l'evento online 'Denatalità e crisi dell'ostetricia: il diritto di venire al mondo', la prima di una serie di iniziative promosse dalla Casa di Cura Santa Famiglia di Roma sul tema - ma questo tema non lo avvertiamo, è come se lo avessimo rimosso perché le cause sono profonde e radicate in questa società e in questa dimensione culturale. O agiamo lì o non ci sono misure di politica attiva che tengano". "Oggi siamo attorno al parto e alla salute della puerpera è stato costruito un sistema molto medicalizzato e tecnico" che rende il parto sicuro ma è un'organizzazione "molto onerosa e tecnicamente all'avanguardia. Ma avere centri nascita dove non nascono bambini li destina a essere cattedrali nel deserto. Medici e operatori sanitari diventano come il grande pianista che non si allena e se un centro fa un paio di parti a settimana non può esistere. Oggi anche importanti punti nascita non sono già nella misura richiesta. Serve dunque uno sforzo di riorganizzazione del sistema. Dobbiamo immaginare anche grazie alla tecnologia di ricambiare nuovamente impostazione". La società cambia, prosegue Lorenzin. "E occorre seguire la donna e il bimbo dopo il parto in un altro modo, un tempo questo era compito della comunità allargata di donne che circondava la neo mamma". Mancano ostetriche e ginecologi, e i concorsi nelle aree rurali e geograficamente difficili vanno deserti? "Bisogna trovare un sistema di rotazioni, come per i magistrati perché non possiamo pensare che chi abita in aree rurali sia abbandonato dai servizi essenziali", propone. Anche qui poi entra in gioco la tecnologia: con il 5G e la telemedicina oggi possiamo fare una visita specialistica a una persona in cima a una montagna avendo il top in una situazione virtuale che è lì presente. Dobbiamo anche ripensare il sistema di assistenza tramite applicazioni tecnologiche che già ci sono e faranno la differenza fra chi saprà applicarle e chi meno". Altro tema la medicina difensiva: "Dopo 4 anni purtroppo siamo ancora in attesa di decreti attuativi dopo aver fatto una legge che puntava proprio ad evitare la medicina difensiva". Servono tanti tasselli, conclude, e "c'è anche tutta una parte economica e finanziaria, dall'assegno unico a misure come i congedi parentali: ora con l'emergenza Covid tante mamme sono a casa nelle zone arancioni e rosse. Siamo ancora in una società in cui una donna fatica a immaginarsi madre perché vuol dire ancora oggi rischiare di perdere il lavoro, o non trovarlo proprio. Se non togliamo l'ipocrisia di fondo, il problema non lo risolviamo".
Gf vip, Rosalinda contro Dayane Mello: “Ha giocato dal primo giorno. Io non l’ho mai amata”.
Il marito della donna morta carbonizzata nella sua abitazione insieme all'amica è stato arrestato con l'accusa di duplice omicidio.
Valerio Scanu spara a salve contro Achille Lauro, e sui social scoppia una vera e propria bufera.
Via domani nel Lazio alle prenotazioni per il vaccino covid riservato ai cittadini over 70. Come funziona la prenotazione? Cosa serve? La prenotazione si effettua online sulla piattaforma https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/welcome e sono necessari i dati contenuti nella tessera sanitaria del singolo cittadino. Da domani, venerdì 5 marzo, in particolare scattano le prenotazioni per le classi d'età 79 e 78 anni, vale a dire i cittadini nati nel 1942 e 1943. Il calendario della regione, inoltre, prevede che da lunedì 8 marzo sia "possibile, oltre che dal proprio medico di medicina generale, prenotare per le classi d'età 65 e 64 anni (nati 1956 e 1957). Per la prenotazione sarà necessaria la sola tessera sanitaria. Stante le dosi attualmente disponibili le prenotazioni potranno essere programmate anche dopo i 30 giorni". Da oggi, 4 marzo, via invece alle prenotazioni per i soggetti estremamente vulnerabili (individuati dal piano vaccini del Ministero della Salute) che ancora non sono stati programmati dalle strutture dove sono in cura. Per la prenotazione sarà necessario il codice esenzione per patologia e la tessera sanitaria. Il Lazio, inoltre, ha reso noto che è stato raggiunto l’accordo con la medicina territoriale per vaccinare anche i soggetti vulnerabili dai medici di medicina generale (MMG) con i farmaci a mRNA. Questa ulteriore indicazione si aggiunge a quella relativa alla popolazione under 65 anni, iniziata a partire da oggi, e consente ai medici di medicina generale di partecipare in modo pro attivo anche alla vaccinazione prioritaria dei soggetti estremamente vulnerabili. Al fine di facilitare il compito la Regione mette a disposizione delle Asl e dei singoli medici l’elenco dei loro assistiti che rientrano nelle categorie previste dalla circolare del Ministero della Salute. A questi elenchi andranno aggiunti i soggetti eleggibili a seguito di valutazione clinica del professionista. I medici, ribadisce la regione, devono in ogni caso assicurare la vaccinazione dei loro assistiti. Il medico titolare della scelta per tanto o provvede direttamente alla vaccinazione degli assistiti o delega per la funzione un collega o altro sostituto. E’ a suo carico in ogni caso la predisposizione degli elenchi degli assistiti e l’anamnesi.
Lorella Cuccarini ha replicato contro Maria Teresa Ruta, che l'aveva pubblicamente criticata al GF Vip.
Reggiseno nero, tuta nera e pancia di fuori