Draghi: 2° giro di consultazioni, per un governo convintamente europeista
Il premier incaricato espone il suo programma ai gruppi parlamentari. M5S chiede ai suoi iscritti di votare sulla piattaforma Rousseau
Agli agenti che entravano nel locale, gli avventori in coda davanti alla porta hanno detto: "Noi non andiamo via, abbiamo prenotato". Ma il capannello di gente all'esterno di un ristorante sushi di Padova non è certo passato inosservato. Tanto più che all'interno c'erano già trecento persone, a fronte di soli 140 posti.
AGI - Le ultime parole di rabbia affidate ai social network: “Caro marito, vai a denunciarmi ancora per calunnia e diffamazione. Denunciami ancora per sequestro di minore. Edith è la mia bambina". Poi nella notte la chiamata all'ex compagno: “Nostra figlia non esiste più”. Così Patrizia Coluzzi, 41enne, ha avvisato della morte di sua figlia Edith, 2 anni, il padre della bambina, che ha poi attivato la macchina dei soccorsi. Il dramma nella notte, intorno all'una, quando a Cisliano, un paese del Milanese, in via Mameli sono arrivati i sanitari del 118. Sul letto dell'appartamento hanno trovato la piccola ormai esanime, e la madre incosciente: quasi priva di sensi anche a causa dei tagli che si era procurata sulle braccia in un ultimo gesto di autolesionismo. Immediato il trasporto all'ospedale di Magenta, dove è rimasta piantonata e dove è ancora sedata. Nel frattempo si è attivata la macchina investigativa: i carabinieri di Abbiategrasso sono arrivati sul posto insieme ai colleghi del Nucleo investigativo di Milano. E sul posto è arrivato anche un medico legale che ha eseguito l'ispezione sul corpicino, ma non ha trovato - per quello che si sa - segni di violenza. La donna è risultata negativa agli esami tossicologici. Sul luogo dei fatti anche il pm di Pavia, Roberto Vincenzo Oreste Valli, che coordina le indagini insieme al procuratore capo Mario Venditti. Dopo i primi rilievi è scattato il fermo. Anche perché l'ipotesi principale per la morte della bambina è - al momento - quella di soffocamento; e domani sarà uno specialista dell'ospedale di Pavia ad eseguire l'autopsia che potrà confermare le cause. Il grido di rabbia della 41enne contro l'ex compagno era stato affidato ad uno status Facebook: “Una bella persona non percuote e picchia nessuno. Una bella persona non insulta moglie e bambini, non tradisce la sua compagna, non si sposta durante le ore di lavoro per comodi personali (tradimenti e compagnia bella) ed invece non è mai presente con la sua famiglia. Una bella persona non sminuisce la moglie chiamandola stupida, ignorante, str*** e p*****. Non vali nulla, stai zitta e non rompermi. Questo continuo a sentire". Poi, rivolgendosi a chi la leggeva: "Avete un concetto assai strano di brava persona. Sono disgustata". Un j'accuse il suo anche nei confronti degli uomini in divisa: "Grazie alle forze dell'ordine e alla procura di Pavia per aver ridicolizzato una storia di abusi e violenze in maniera errata". Risulta che Patrizia si sia più volte consultata con i carabinieri per la fine turbolenta della relazione con il 45enne. E che lo avesse denunciato tre volte per maltrattamenti. Una sola di queste denunce tuttavia si era trasformata in un'indagine. Mentre una serie di querele incrociate anche da parte dell'uomo avevano dato avvio ad una battaglia legale su cui ora i magistrati stanno indagando. Madre anche di altri due bambini (avuti da una precedente relazione), sui social aveva manifestato il suo disagio, e aveva inviato un messaggio alle altre donne, che proprio l'8 marzo, stride particolarmente con lo spirito della giornata internazionale che mette al centro il ruolo femminile: “Denunciate donne. Siete comunque giudicate da un mondo omertoso a coprire gli orrori. Solo da morte verrete chiamate vittime. Altrimenti siete solo delle povere pazze". In attesa degli accertamenti, l'ipotesi su cui si muovono gli inquirenti è di omicidio volontario. Mentre gli investigatori hanno posto sotto sequestro la casa di via Mameli: al vaglio ci sarebbero dei bigliettini con messaggi vergati dalla donna nelle ore o giorni precedenti.
"Meghan Markle potrebbe non tornare mai più in Gran Bretagna dopo aver fatto arrabbiare la famiglia reale" con l'intervista rilasciata a Oprah Winfrey insieme al marito Harry. Lo scrive The Sun, citando "fonti ben informate, le quali temono che lei e il principe Harry abbiano bruciato i ponti" con la famiglia reale. Il tabloid ha già coniato il termine Megxile, una sorta di crasi fra Meghan ed esilio. "Qualsiasi cosa la famiglia reale si aspettasse dall'intervista, è stato peggio". Così, con understatement tipicamente britannico, il Times riassume lo choc provocato nel Regno Unito dall'intervista "bomba" di Harry e Meghan. Sui media non si parla d'altro, senza tralasciare nulla di quanto detto. I tabloid non sono molto teneri con di duchi di Sussex e qualcuno ha scelto di sottolineare la differenza con il resto dei reali. "La regina: dovere e famiglia ci uniscono -si legge in uno dei titoli del Daily Express - questo è servizio pubblico, Harry e Meghan. NON una chiacchierata egoista in Tv con Oprah". Il Daily Mirror ha sottolineato "l'immensa tristezza" del principe Carlo e William di fronte all'intervista di Harry e Meghan. Non sono mancate le rivelazioni nell'intervista fiume concessa a Oprah Winfrey, a partire da quella sui gravi pensieri depressivi avuti ad un certo punto da Meghan: "Semplicemente non volevo più vivere. Ed erano pensieri costanti, terrificanti, reali e molto chiari", ha dichiarato la Duchessa di Sussex. Quando Meghan attendeva il suo primo figlio, qualcuno a Corte avrebbe inoltre sollevato con Harry il problema del colore della pelle del nascituro. "E' stato nei mesi in cui ero incinta - ha risposto Meghan quando le è stato chiesto perché non volessero dare ad Archie un titolo - tutto nello stesso periodo, abbiamo avuto in tandem conversazioni come 'non avrete la sicurezza, non avrà un titolo' e preoccupazioni e conversazioni su quanto scura potesse essere la sua pelle alla nascita". Meghan non ha voluto riferire chi fossero le persone che avevano espresso tali pensieri: "Credo che questo potrebbe danneggiarli molto". Anche Harry si è rifiutato di fare il nome delle persone con cui aveva parlato, limitandosi a spiegare che il colloquio era stato incentrato su questioni quali 'Che aspetto avranno i bambini?'. Meghan ha poi negato di aver causato una crisi di pianto alla cognata, Kate, spiegando che la verità era tutt'altra. Tornando su un episodio riportato dalla stampa, secondo cui Meghan avrebbe avuto un comportamento odioso con Kate, al punto da ridurla in lacrime, la duchessa di Sussex ha raccontato che pochi giorni prima del suo matrimonio, Kate "era arrabbiata per qualcosa relativo agli abiti delle damigelle e mi ha fatto piangere, ha veramente ferito i miei sentimenti". Meghan si è rifiutata nell'intervista di entrare nei dettagli dell'episodio, perché Kate "si era scusata e io l'ho perdonata". E poi ha aggiunto: "Non sto raccontando quei fatti per denigrarla. Credo che sia molto importante che la gente sappia la verità". Per Meghan "Kate è una brava persona". "In definitiva, se ami me non è necessario odiare lei e se ami lei non è necessario odiare me". Meghan e Harry hanno anche rivelato di attendere una bimba, la cui nascita è attesa per l'estate.
"Fantastici Maneskin". Vasco Rossi incorona i Maneskin, vincitori di Sanremo 2021. Su Instagram il rocker di Zocca posta anche un video della band e una parte del testo della canzone in gara 'Zitti e buoni': "Parla la gente purtroppo Parla non sa di che cosa parla Tu portami dove sto a galla Che qui mi manca l'aria Parla la gente purtroppo Parla non sa di che cazzo parla !!".
Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser sono stati beccati a sciare sulle Dolomiti.
Benno Neumair ha confessato l'omicidio dei genitori Peter Neumair e Laura Perselli, i due coniugi di Bolzano scomparsi lo scorso 4 gennaio.
Orietta Berti si è scusata con i Maneskin dopo avere involontariamente storpiato il loro nome.
Forza Italia sembra accelerare sulla scelta del nuovo capogruppo alla Camera, al posto di Mariastella Gelmini, diventata ministro degli Affari regionali nel governo Draghi. Domani sera, alle 19, apprende l'Adnkronos, sarebbe stata convocata infatti l'assemblea dei deputati azzurri con all'ordine del giorno la nomina del capogruppo e dei suoi vice, compreso il vicario. Allo stato il 'facente funzioni' è Roberto Occhiuto, indicato come favorito come successore di Gelmini per le sue qualità di mediatore ma dato in pole pure come candidato governatore della Calabria per il centrodestra alle elezioni rinviate ad ottobre. All'ultima riunione del gruppo Renato Brunetta e Paolo Russo avevano proposto di eleggere per acclamazione Occhiuto ma lo stesso deputato calabrese aveva detto di no, spiegando di essere in corsa per la Calabria, poi lo slittamento di sei mesi del voto ha cambiato di nuove le carte in tavola. E chissà che domani non possa spuntarla proprio Occhiuto. In campo, raccontano, ci sarebbero altri contendenti, come Valentino Valentini, consigliere di politica estera di Silvio Berlusconi. Oggi ad Arcore ci sarebbe stato un vertice convocato dal Cav, presente il coordinatore nazionale Antonio Tajani e lo stato maggiore forzista. Nel corso del summit, oltre a dare il via a una nuova infornata di nomine, ben sei (dal coordinatore regionale della Calabria, il senatore Giuseppe Mangiavalori, al neo responsabile nazionale dei Dipartimenti, l'ex sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo) si sarebbe parlato anche della questione dei 'vice' dopo la promozione ministeriale di Gelmini: ancora non è chiaro se ai cinque attuali se ne aggiungeranno altri 4, compreso il 'vicario'. Fino all'ultimo momento tutto è possibile. Molto dipenderà dai veti incrociati e, ancora una volta, dalla guerra sotterranea tra le correnti interne, ovvero l'ala moderata e quella cosiddetta sovranista. A Villa San Martino si sarebbe discusso pure del successore di Mara Carfagna alla vicepresidenza della Camera, casella rivendicata da Forza Italia ma contesa anche dall'alleato Lega e dal Pd, che non hanno né un 'vice' né un questore nell'attuale ufficio di presidenza di Montecitorio. Allo stato, non ci sarebbe ancora un accordo nella maggioranza, ma i tempi sono strettissimi, perché mercoledì scade il termine fissato per l'elezione in Aula del sostituto del neo ministro del Sud. Secondo gli ultimi rumors alla fine potrebbe avere la meglio il partito di Berlusconi, che schiererebbe in campo Simone Baldelli e Annagrazia Calabria.
Ermal Meta contro Willie Peyote. Sanremo 2021, tra le code polemiche, 'regala' il tweet al vetriolo del cantante che ha chiuso al terzo posto, alle spalle dei Maneskin e della coppia Fedez-Francesca Michielin. "Caro Willie Peyote -twitta Meta- voglio farti un dispetto e dirti quello che penso. Penso che tu sia bravo. Ieri eravamo a due metri di distanza nei camerini e se mi avessi detto di persona queste parole, saresti stato il coraggioso che appari sul palco. Buona fortuna e buona musica". A cosa si riferisce Meta? Nel mirino, le dichiarazioni che Willie Peyote ha rilasciato ironicamente sul collega in una delle sue dirette Twitch della serie 'Le brutte intenzioni': "Cantare Caruso nella sera del compleanno di Lucio Dalla è una scelta molto ruffiana".
Muore di covid il medico 60enne Maurizio Cerquetani, aveva annunciato sui social che non avrebbe potuto esercitare
Morto di Covid il ristoratore Stefano Limongi, era conosciutissimo nell'ambiente della ristorazione e dei locali della capitale
AGI - Si è sposata di nuovo MacKenzie Scott, l'ex moglie di Jeff Bezos, che con lui ha costruito la fortuna legata ad Amazon e poi è divenuta una filantropa. Scott, che ha divorziato da Bezos nel 2019 ed è una delle donne più ricche del mondo, ha sposato un insegnante di scienze di una scuola di Seattle. Lo ha riferito una fonte ben informata al Wall Street Journal. Dopo il divorzio dal marito, che le ha lasciato una fortuna, Scott ha dedicato gran parte del suo tempo alle attività filantropiche a cui ha dedicato almeno 4 miliardi del suo patrimonio. Il neo-marito, Dan Jewett, si è già impegnato a fare altrettanto: lo ha scritto lui stesso in un post su Giving Pledge, il sito nato dall'iniziativa di Bill e Melinda Gates insieme a Warren Buffett e che raccoglie i miliardari americani disposti a donare metà dei propri soldi in beneficenza. Lui sembra spaesato nella nuova condizione: "È strano scrivere una lettera che indica che ho intenzione di dare via la maggior parte della mia ricchezza nel corso della mia vita, poiché non ho mai cercato di raccogliere il tipo di ricchezza richiesto per avere la sensazione di dire una cosa del genere".
L'hanno definita operazione "Casa Covid" i carabinieri del Nas di Potenza che hanno arrestato i gestori di una struttura per anziani.
Ambra Angiolini ha preso le difese di Francesco Renga dopo che Willie Peyote si è scagliato contro di lui.
Arisa è in crisi col fidanzato? La sua risposta a Mara Venier lascia temere il peggio.
Pierpaolo Pretelli ha chiesto a Caterina Collovati di porgere le sue scuse alla fidanzata Giulia Salemi.
Fra le protagoniste della quinta edizione del Gf Vip, Guenda Goria ha messo in allarme i fan con una dichiarazione alquanto inaspettata
Tragedia sfiorata ad Arezzo dove un figlio ha accoltellato il padre poi il suicidio. Il genitore ferito lo ha poi salvato.
AGI - "Tutto cambia perché nulla cambi. Credo che il primo segnale di discontinuità che fosse legittimo aspettarsi dal nuovo governo dovesse essere quello di non procedere per Dpcm. Noi non possiamo considerare "emergenziale" la situazione nella quale ci troviamo, perché dopo più di un anno è la normalità. E la libertà delle persone, nella normalità di una nazione democratica, non si limita con un atto amministrativo. Credo che questi siano i grandi interrogativi di questo tempo e dispiace che Mario Draghi abbia esordito in continuità con il lavoro di Conte". Lo dice la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, intervistata da Vista. Quanto alle richieste di DdI su decreto ristori Meloni aggiunge che "le proposte di Fratelli d'Italia rimangono le stesse: i ristori vengano calcolati sulla base del fatturato e non sui codici Ateco, perché ci sono tante attività che pur non avendo chiuso, non hanno guadagnato nulla. E chiediamo più risorse. Abbiamo inviato al presidente del Consiglio Mario Draghi una proposta molto seria: abolire l'iniziativa inutile del cashback, la lotteria degli scontrini che vale quasi 5 miliardi di euro, e mettere quelle risorse proprio sul prossimo decreto ristori. Non mi pare una cosa intelligente che il governo italiano abbia speso finora 11 miliardi sui ristori e quasi 5 miliardi sul cashback". Secondo Meloni il ritorno degli studenti alla didattica a distanza "è' il segno del fallimento delle misure che sono state messe in campo finora. Abbiamo più volte denunciato che sarebbero state insufficienti a fermare il contagio e oggi viene dimostrato. La chiusura serale dei ristoranti o la chiusura delle palestre sono stati solo capri espiatori: la priorità era lavorare per potenziare i mezzi pubblici e lavorare contro il rischio nelle scuole. Per esempio la Regione Marche guidata da un esponente di Fdi ha investito alcuni milioni di euro per dotare le classi degli istituti della Regione dell'areazione meccanica controllata, che secondo gli esperti è il modo migliore per rendere l'aria salubre e impedire il contagio". Riferendosi alle riaperture infine, Meloni sostiene che "la strada giusta è che la politica si assuma insieme ai tecnici di questo campo la responsabilità di varare dei protocolli e che consenta a tutti coloro che possono adeguarsi a quei protocolli di stare aperti. perché le chiusure settoriali, cosi' come sono state immaginate finora, francamente non hanno alcun senso: nessuno ad esempio mi ha spiegato perché se un ristorante che mantiene determinati protocolli non sia pericoloso a pranzo ma lo diventi a cena", conclude.
"Un sogno! Che felicità". Così Fedez sui social dopo essere arrivato secondo a Sanremo 2021. L'artista, insieme a Francesca Michielin, ha portato al Festival la canzone 'Chiamami per nome' con la quale si è piazzato dietro ai Maneskin e davanti a Ermal Meta. "Siamo commossi e felici" dice ancora in una brevissima storia su Instagram Fedez mentre, accanto a lui, Francesca Michielin tra le lacrime a stento riesce a parlare: "Grazie, non riesco a dire nulla, ciao". A stupire i social l'appello in un'altra storia, mentre la gente sta ancora votando. Insieme ai Maneskin, che Fedez ha conosciuto in quanto giudice di X Factor nel 2017 quando la rock band arrivò seconda (il loro giudice era Manuel Agnelli) dice prima: "Votate solo Maneskin". E subito dopo: "E anche noi... un po' e un po' dai".