
Milano, 6 ago. (askanews) - Si chiamava Milad Sheken Camel Gerges, l'uomo assassinato la notte scorsa a Milano. Di origine egiziana, incensurato e in possesso di un regolare permesso di soggiorno in Italia, il 30enne sarebbe stato colpito con almeno tre fendenti al collo sferrati con un coltello che poi è stato ritrovato dalla polizia vicino al cadavere sul ballatoio di fronte all'appartamento dove viveva in viale Monza 101 a Milano.
Secondo quanto riferito dagli investigatori della polizia che indagano sul delitto, a dare l'allarme sono stati alcuni condomini dello stabile. L'omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite scoppiata con ogni probabilità nell'appartamento.
Gli accertamenti sulle persone accompagnate in questura proseguono e non si escludono sviluppi già nelle prossime ore.