Filippo Inzaghi: "Grazie a Ranieri per i complimenti"
Il tecnico del Benevento ringrazia il collega blucerchiato.
Ci sarà anche Elisa Isoardi all'Isola dei Famosi al via il 15 marzo su Canale 5.
Roberta Di Padua e Riccardo Guarnieri hanno fatto la loro scelta a Uomini e Donne.
Sono sudamericani di 24, 33 e 60 anni. Una vittima ha 14 anni
Marica Pellegrinelli ha confessato per la prima volta i retroscena del suo divorzio da Eros Ramazzotti.
AGI - Una pecora inselvatichita che viveva in una foresta australiana è stata tosata per la prima volta dopo anni e liberata dai 35 chili di vello che le erano cresciuti addosso, un peso pari alla metà di quello di un canguro adulto. Il vello delle pecore, se non viene tosato almeno una volta all'anno, continua a crescere in modo incontrollato, causando sofferenze all'animale. Baarack, così è stato chiamato l'ovino dai soccorritori, era stato segnalato ai volontari di un rifugio per animali di Lancefield, nello Stato di Victoria, da un cittadino che lo aveva visto vagare nel bosco. "Baarack doveva essere un tempo un ovino domestico", ha spiegato alla Reuters Kyle Behrend, un membro dello staff del rifugio, "una volta aveva etichette alle orecchie, che sembrano però essere state strappate dal fitto vello cresciuto intorno alla sua faccia". "Per quanto i suoi zoccoli fossero in ottime condizioni grazie alle corse sulle rocce della foresta, Baarack era messo un po' male", ha proseguito Behrend, "era sottopeso e, a causa di tutto il vello intorno alla sua faccia, riusciva a malapena a vedere". La vicenda di Baarack, che ora si sta ambientando con gli altri ovini ospitati dalla struttura, "dimostra che animali incredibimente resistenti e coraggiosi siano le pecore", ha concluso Behrend, "non si potrebbe amarle di più". A wild sheep found in a forest in Australia, named Baarack by rescuers, yielded fleece weighing more than 35 kilograms, nearly half the weight of an adult kangaroo https://t.co/kpJB9ixiCT pic.twitter.com/8QyzUo1BNx — Reuters (@Reuters) February 25, 2021
I fan del GF Vip hanno accusato il programma di aver volutamente tagliato e censurato alcune frasi dei concorrenti.
La 52enne si mostra in intimo e i fan si scatenano. Ecco il segreto del suo fisico perfetto.
Massima prudenza nella gestione dell'emergenza coronavirus, caratterizzata dalla presenza delle varianti covid. Si è espresso così il Comitato tecnico scientifico al termine della riunione di oggi con il premier Mario Draghi e alcuni ministri del governo in vista del varo del nuovo Dpcm. Un'indicazione in linea con quella già manifestata dopo l'analisi della diffusione delle varianti. Gli esperti raccomandano quindi cautela rispetto alla possibilità di eventuali riaperture. Draghi ha convocato il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, il presidente del Css Franco Locatelli e il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro. Temete una terza ondata Covid? "No, no, no... ascoltiamo quello che ha da dirci il presidente Draghi che ci ha convocati". Chiederete rigore? "No, ma diremo che serve prudenza", le parole di Miozzo all'ingresso a Palazzo Chigi. La riunione è servita a fare il punto della situazione su dati e numeri, ma non si è parlato del tema delle riaperture. "Non abbiamo parlato di riaperture, se ne parlerà in un'altra occasione. Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione e poi vedremo", ha detto Miozzo lasciando la sede del governo. "Abbiamo rappresentato al presidente Draghi i dati e i numeri. Dal punto di vista scientifico noi siamo prudenti, ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente". Ma Draghi è aperturista o rigorista? "Ascolta e ci ha ascoltati con attenzione". Inoltre, è prevista per domani una nuova riunione del Comitato tecnico scientifico a cui, a quanto si apprende, dovrebbe partecipare anche il ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini. Gli esperti del Cts dovranno valutare il protocollo di sicurezza messo a punto dalle associazioni dello spettacolo su cinema, teatri e sale da concerto.
Assente illustre durante l’ultimo vertice sull’andamento del piano vaccinale in Italia convocato dal premier, l'ipotesi di un addio tra le parti prende sempre più piede
Il dolore della donna di origini marocchine: "Dicono che è un eroe. Per me invece era un angelo".
Garrison Rochelle si è presentato ad Amici 20 in via del tutto eccezionale, ma i fan sperano in un suo ritorno allo show.
Chiara Ferragni ha lanciato il suo personalissimo uovo di Pasqua in edizione limitata: ecco quanto costa e dove acquistarlo
Sciolto il nodo dei sottosegretari del governo Draghi, nel M5S è già scoppiata la rabbia degli esclusi. Sia nelle chat che nei capannelli di Montecitorio, secondo quanto rilevato dall'Adnkronos, serpeggia il malumore degli eletti che si aspettavano scelte diverse nella composizione del sottogoverno. E' tardo pomeriggio quando un gruppo di deputati si riunisce nel cortile della Camera: tra loro Stefano Buffagni, uno degli esclusi eccellenti. Sottosegretario nel Conte I e II, il deputato era in lizza per un posto nel neonato ministero della Transizione ecologica ma alla fine l'ex consigliere regionale è uscito cardinale dal 'conclave' delle nomine. Buffagni paga la provenienza geografica - Lombardia, tra le Regioni più inflazionate nella composizione dell'esecutivo - ma, secondo molti, anche le frizioni con il capo politico Vito Crimi, che ha guidato i 'negoziati' per il sottogoverno. "E' stata una porcata!", urla un parlamentare, affinché chi deve sentire, senta. "Siamo diventati un ufficio di collocamento, altro che navigator...", gli fa eco un collega. Il malessere esplode anche nelle chat. Sul piede di guerra i parlamentari campani, che avevano "espressamente chiesto" la casella del Lavoro, assegnata alla senatrice marchigiana Rossella Accoto e non alla deputata Maria Pallini. "Nulla di personale nei confronti della portavoce - spiegano fonti campane - ma è innegabile che questa decisione rappresenta l'ennesimo boccone amaro da ingoiare. Boccone che si aggiunge a quello mandato giù a fatica rispetto alla chiusura dell'esperienza del governo Conte e alle trattative politiche condotte dai vertici del M5S che ne esce purtroppo fortemente ridimensionato". Diversi eletti contestano inoltre l'assegnazione di Ilaria Fontana al super ministero per la Transizione, così come la scelta di affidare la casella della Giustizia ad Anna Macina, che non proviene dalla Commissione Giustizia bensì dalla Affari costituzionali ("è stato un commissariamento!", si sfoga un grillino). Qualcun altro giudica "eccessivo" il peso attribuito alla corrente 'Parole guerriere', che è riuscita a esprimere due sottosegretari: Carlo Sibilia, riconfermato all'Interno, e la new entry Dalila Nesci, animatrice del think tank, nominata al ministero per il Sud. Per alcuni pentastellati la misura è colma. Dopo le espulsioni della scorsa settimana, questa volta potrebbero essere altri deputati e senatori - scontenti per la gestione della partita da parte dei vertici - ad abbandonare la nave: "Nei prossimi giorni ne vedremo delle belle", promette un 5 Stelle. (di Antonio Atte)
L'ultima puntata del Gf Late Show nella Casa di Cinecittà ha visto commuoversi il novello conduttore Tommaso Zorzi
Dayane Mello ha rivelato di essere innamorata di Rosalinda Cannavò, ma una dichiarazione del passato accende la polemica.
Orietta Berti, da sempre contraria all'omofobia, ha parlato del suo inedito ispirato all'amore di una madre per il figlio gay.
Caldo e temperature primaverili per tutta la settimana. Ma domenica 28 febbraio il tempo cambia. Da qualche giorno sull'Italia si è imposta una mastodontica figura di alta pressione, un imponente anticiclone che ha conquistato praticamente anche tutta l'Europa. Anticiclone che ha origine sub-tropicali e sta scaldando l'atmosfera su tutte le regioni dove le temperature stanno lievitando gradualmente fino a raggiungere punte di 23°C. Stiamo parlando di valori sopra la media del periodo di quasi 12°C. Il team de iLMeteo.it avvisa che le temperature fino ad almeno sabato 27 avranno caratteristiche tipicamente primaverili. I valori massimi, dove sarà soleggiato, toccheranno i 19-20°C su molte città italiane come ad esempio Torino, Milano, Bologna, Verona, Trento, Frosinone, Ascoli Piceno, Perugia, Latina, Napoli, Taranto, Catanzaro. Punte di 22-23°C invece potranno essere raggiunte al Centro come in Toscana e in Sicilia come ad esempio a Firenze, Prato, Pistoia, Ragusa e Catania. Le cose cambieranno a partire da domenica quando aria più fredda dai Balcani comincerà ad affluire su molte regioni provocando un calo termico di 5-7°C e riportando le temperature grossomodo in media con il periodo. Oggi - Al nord: cielo sereno o poco nuvoloso. Al centro: bel tempo. Al sud: nubi sulle coste tirreniche, sole altrove. Domani - Al nord: sole e clima primaverile. Al centro: soleggiato. Al sud: cielo sereno o poco nuvoloso. Venerdì 26 - Al nord: torna qualche nebbia in pianura, ma il cielo sarà poco nuvoloso. Al centro: cielo poco nuvoloso. Al sud: bel tempo. Weekend - sabato ancora soleggiato e mite, domenica calo termico generale.
Figlio del direttore generale della Rai, Ettore Bernabei, è ordinario di Medicina Interna e Geriatria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
Nato dalla straordinaria penna di Andrea Camilleri e interpretato da Luca Zingaretti, Il Commissario Montalbano torna protagonista su Rai1 con 'Il metodo Catalanotti', un nuovo attesissimo film tv, tratto dall’omonimo romanzo (Sellerio Editore), per la regia di Alberto Sironi e Luca Zingaretti. Una produzione Palomar con la partecipazione di Rai Fiction, prodotta da Carlo Degli Esposti, Nora Barbieri e Nicola Serra con Max Gusberti, in onda in prima visione e in prima serata lunedì 8 marzo. Ad affiancare Luca Zingaretti ritroveremo ancora una volta l’affiatatissimo gruppo di attori che ha reso negli anni “Montalbano” un vero e proprio cult: Cesare Bocci nei panni di Mimì Augello, Peppino Mazzotta in quelli di Fazio, Angelo Russo nelle vesti dell’agente Catarella e la partecipazione di Sonia Bergamasco nel ruolo di Livia, l’eterna fidanzata di Salvo Montalbano. Nel nuovo capitolo di indagini, il commissario e i suoi uomini sono chiamati a fare luce sull’omicidio di un uomo, ucciso con una coltellata al petto. Tutto parrebbe condurre al giro dell’usura, ma troppe cose non tornano. Per venire a capo della matassa di indizi e assicurare alla giustizia il colpevole, Salvo dovrà andare oltre le apparenze e indagare nelle pieghe della vita del defunto e nelle sue “ossessioni” per il teatro e l’arte tragica. Intanto l’arrivo di una nuova giovane collega, interpretata dall’affascinante Greta Scarano, scuote profondamente Montalbano. Tratto dal romanzo Il metodo Catalanotti, di Andrea Camilleri Carmelo Catalanotti è stato assassinato con una pugnalata al petto, ma quest’ammazzatina, fosse anche solo per la strana compostezza della salma e l’assenza di sangue, presenta subito qualcosa di strano. Presto Montalbano scopre che la vittima era uno strozzino, benché a suo modo “equo” o almeno non particolarmente esoso. Ma Catalanotti non era solo un usuraio, era anzitutto un fervente e originale artista di teatro, anima e fondatore della Trinacriarte, attivissima compagnia di teatro amatoriale di Vigàta. La Trinacriarte non è una semplice filodrammatica, buona parte dei suoi soci sono letteralmente posseduti, quando non addirittura invasati dalla passione per il teatro. Carmelo Catalanotti era il guru di questo gruppo, un guru che sapeva essere geniale, ma anche crudele e sadico. Tanto che Montalbano si rende conto che proprio nella sua concezione dell’arte tragica e del suo personalissimo e inquietante Metodo è la soluzione del mistero della sua morte. A complicare questo già non facile caso ci si metterà l’incorreggibile Mimì Augello che, nel tentativo di sfuggire al marito cornuto della sua ennesima amante, si imbatterà in un cadavere che sorprendentemente non riuscirà più a ritrovare. Ne Il metodo Catalanotti, terz’ultimo romanzo della saga, ci sono tutti i temi cari a Camilleri. L’amore, che muove il mondo, il sesso, le corna, ma anche il teatro con l’eterno dilemma pirandelliano dello sdoppiamento dell’io e se sia più vera la realtà o la fantasia, la vecchiaia e il suo eterno tentativo di ghermire la giovinezza, la tragedia e il “tragediare” proprio della cultura siciliana. In questo romanzo Andrea ci diletta con trovate e aneddoti del suo inesauribile bagaglio, disegnando dei personaggi indimenticabili. Ma la più grande delle novità è la perdita di controllo del Commissario travolto dalla passione per una giovane collega. Salvo ci aveva abituato a pochi ma saldissimi punti fermi: l’amore per il suo lavoro, la devozione per Livia, l’imprescindibile attaccamento alla sua terra. Ebbene: qui viene messo tutto in discussione. Il Nostro è disposto a lasciare tutto e tutti pur di poter godere della vicinanza e dell’amore di una ragazza interpretata dalla splendida Greta Scarano. Per raccontare tutto questo occorreva un salto, bisognava marcare la differenza, trovare un dolore nuovo, un coraggio disperato. Penso di poter dire che ci siamo riusciti e di aver fatto, tutti quanti insieme, un gran bel lavoro. Luca Zingaretti Dal 1999, anno di messa in onda del primo episodio, Il ladro di merendine, il personaggio creato dalla magica penna di Andrea Camilleri e interpretato da Luca Zingaretti, è diventato amico imprescindibile del pubblico di Rai1, conquistando ad ogni film nuovi spettatori e consensi unanimi. Con questo nuovo episodio la più fortunata, premiata e acclamata tv movie collection arriva a 37 film complessivi. Le storie del commissario di Vigàta – oltre agli ascolti record delle prime visioni – hanno raggiunto nelle ultime stagioni punte superiori ai 12,9 milioni di spettatori con oltre il 45% di share. La collection, inoltre, ha consolidato il suo successo negli anni anche grazie alle repli che, che hanno allietato le serate degli italiani con oltre 200 prime serate, continuando a ottenere ascolti record anche dopo i ripetuti passaggi televisivi. Un successo che non si ferma all’Italia: Il commissario Montalbano, infatti, è stata la prima serie italiana venduta all’estero e negli anni è stata trasmessa in oltre 65 Paesi tra Europa e resto del mondo, ottenendo un ottimo successo di pubblico anche in territori molto diversi per audience, come ad esempio Gran Bretagna e Stati Uniti. Montalbano è andato in onda in tutti i continenti, dall’Asia al Sudamerica passando anche per l’Iran, facendo conoscere a tutto il mondo una vera e propria eccellenza audiovisiva italiana.
Francesca Cipriani ha un nuovo fidanzato, e ha svelato alcuni dettagli sulla sua nuova frequentazione.