Fonseca: "Gioca Pau Lopez. Spinazzola è ok, a centrocampo..."
Il tecnico ha annunciato alcuni giocatori che partiranno titolare nella sfida dell'ora di pranzo contro l'Inter.
Il leader di Azione rivela la proposta: "Una roba tipo tu appoggi Conte e il Pd appoggia te a Roma"
La testimonianza: "La persona che era con me non la vedevo da diversi mesi per colpa della pandemia"
Lo studio ha preso in considerazione la cavità orale in pazienti, italiani e spagnoli, affetti da Covid
AGI - Sono state ore di terrore quelle vissute a ottobre scorso a Ragusa da una prostituta, rapinata in casa da tre uomini e stuprata da uno di loro. Era stato il minore italiano S.S., successivamente arrestato per rapina pluriaggravata e lesioni personali, a chiamare in piena la donna e prendere un appuntamento di natura sessuale. Al suo posto, però, si è presentato un tunisino, che ha chiesto una prestazione gratis. Al rifiuto della donna, ha fatto finta di andarsene e in realtà ha aperto il portone ad altri due uomini, che sono entrati in casa. Lei ha cercato scampo in camera da letto, ma i tre l'hanno raggiunta e scaraventata a terra. Poi hanno messo a soqquadro l'abitazione e da un giubbotto in un armadio hanno rubato 50 euro e due anelli d'oro. Due di loro, poi, sono andati via mentre il tunisino è rimasto e ha obbligato la donna per ore ad avere rapporti sessuali con lui. Al termine di una indagine, scaturita dalla denuncia della donna, la squadra mobile di Ragusa ha individuato quello che le aveva telefonato. Il suo arresto è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Catania, su richiesta del Pm.
Lo scatto senza veli è da capogiro.
Conte si recherà alla Camera nella giornata di lunedì prossimo per chiedere la fiducia a seguito della crisi di governo.
I 70 anni dell'attore: "Con i soldi sono un disastro, mia moglie mi dà la paghetta. Giro ancora in motorino per capire il presente"
AGI - Le varianti del Covid in circolazione rappresentano "un problema serio" e "vanno considerate seriamente". Ne è convinto l'immunologo americano Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseas. "Quella inglese è una variante più contagiosa che porterà più infezioni, più ricoveri e più decessi", ha spiegato, in collegamento con 'Che tempo che fa', su Raitre . E ha aggiunto: sul fronte del vaccino "siamo nella gamma di protezione, ma il problema delle mutazioni è da prendere seriamente in considerazione". Fauci si è poi detto "molto preoccupato" per il rifiuto del vaccino da parte di alcuni operatori sanitari. "Serve una campagna di informazione reale tra la gente per convincere tutti a considerare le ragioni del perché fare o non fare il vaccino. Se il personale medico rifiuta di vaccinarsi, tutti possono sentire di avere il diritto di dire 'io non prendo il farmaco". "I vaccini in generale sono tra gli interventi più sicuri che si possano effettuare in medicina". ha assicurato. "A eccezion fatta di reazioni allergiche e anafilattiche rarissime (6 per un milione) non ci sono stati eventi avversi che abbiamo notato. L'incidenza degli effetti avversi è talmente bassa che i benefici sono sicuramente meglio dei rischi". Secondo l'immunologo, però, è importante che anche i vaccinati continuino a portare la mascherina poiché non si conosce la capacità di contenere il contagio. "Non sappiamo ancora se i vaccini possono contenere la capacità di trasmettere il virus, se uno ne è colpito", ha osservato, "sia col prodotto Moderna che con quello Pfizer è garantita una copertura tra il 94 e il 95 per cento", ed è quindi lecito dire che non ci si ammala in modo grave. La protezione c'è, ma è importante continuare a portare la mascherina perché nessuno può sapere se, anche senza sintomi, anche con il vaccino, risulta contagioso o meno".Le farmacie sono "uno dei luoghi ideali per somministrare il vaccino anti-Covid e noi negli States stiamo espandendo i centri", ha aggiunto, spiegando che la creazione di nuovi centri dove inoculare le dosi del vaccino "è uno dei programmi del presidente Joe Biden". Dopo l'assalto a Capitol Hill "la sicurezza a protezione mia e di mia moglie sono state raddoppiate", ha raccontato Fauci. "È inaccettabile e una vergogna" che ci sia bisogno di proteggere scienziati e alti funzionari. "Negli Stati Uniti siamo in un momento di divisione estrema, come dimostra l'assalto al Campidoglio. Ma il presidente Biden non lascerà che la politica interferisca con la scienza, saranno i dati medici e scientifici ad essere seguiti" nella lotta alla pandemia. Il presidente lo ha detto pubblicamente e anche in privato al nostro team"., ha aggiunto Fauci. L'obiettivo del nuovo presidente Usa, con cui "ci sentiamo ogni giorno", sarà "accelerare nelle vaccinazioni" anche grazie al miglioramento della "collaborazione tra il Governo federale e il governo dei vari Stati", ha garantito.
La donna che ha subito il furto nel parcheggio dell'ospedale era affetta da sclerosi
Intervista a Telmo Pievani: "Le epidemie sono l'evento che ci ricorda che la natura è esattamente indifferente alle nostre sorti. Questa 'finitudine' è difficile da accettare"
L'inventore dei Responsabili nel 2010 in un'intervista a Repubblica
La nota: "Reazioni comuni a tutti i vaccini con mRNA, come febbre e nausea, potrebbero aver aggravato pazienti anziani"
AGI - L'asportazione totale delle mammelle e il rischio di perdere anche le ovaie per un tumore non hanno scoraggiato una donna che in Sardegna, passando per l'incubo e la chemioterapia, è riuscita ad avere una figlia. La piccola Margherita è nata a Cagliari il 30 ottobre scorso, dopo che sua madre Giorgia, 35 anni, ha dovuto affrontare un difficile percorso di guarigione e ricostruzione, inclusa una mastectomia bilaterale, lo stesso tipo di intervento al quale aveva scelto di sottoporsi, a scopo preventivo, l'attrice Angelina Jolie. "A febbraio del 2017 mi sono accorta di avere un nodulo al seno, è iniziato tutto da lì'", racconta Giorgia Sanna, paziente di Andrea Figus, direttore della Chirurgia plastica e microchirurgia del Policlinico universitario di Cagliari. Due mesi dopo la donna è stata operata la prima volta per la rimozione del tumore. All'intervento è seguita la radioterapia. "In quei giorni ho deciso di sottopormi a un test genetico dove è stata evidenziata una mutazione del gene BRCA 1, che aumenta il rischio dell'80% di sviluppare tumore mammario durante tutto l'arco della vita", ricorda la donna. "Per questo motivo, dopo averci pensato su, ho optato per una mastectomia profilattica bilaterale, trovando, però, difficoltà per l'intervento di ricostruzione, in quanto qua a Cagliari mi veniva proposta solamente la ricostruzione con le protesi". Ma poi Giorgia ha incontrato il chirurgo che le avrebbe restituito la speranza. "Con lui ho avuto la possibilità di poter fare un altro tipo di intervento che mi avrebbe permesso in un unico tempo di ridurre i rischi dovuti all'inserimento della protesi in una mammella irradiata". L'anno scorso, conclusa la radioterapia, racconta Andrea Figus, "Giorgia è stata sottoposta a un intervento durato 8 ore: le sono state asportate le ghiandole mammarie e contestualmente è stato prelevato il tessuto dall'interno delle cosce (Pap flap bilaterale) per poi ricostruire entrambi i seni, con un risultato positivo sia dal punto di vista clinico sia estetico". Col marito Mauro Frau, 36 anni, Giorgia ha affrontato paure e dolori e poi la gioia della nascita di Margherita. "Si prospettava l'eventualità dell'ovariectomia, uno degli interventi da mettere in atto per la profilassi e per evitare l'insorgenza di nuovi tumori", ricorda Mauro. "Purtroppo la mutazione espone a una probabilità maggiore di un'insorgenza di tumori a carico dell'ovaio. Avevamo una finestra di tempo molto ristretta e fortunatamente lei", dice pensando a Margherita, "è arrivata, non si è fatta attendere".
Gli aggiornamenti in tempo reale sull'emergenza coronavirus in Italia.
Andiamo a vedere, zona per zona, cosa è consentito fare e cosa no
AGI - Dustin Higgs, un afroamericano quarantottenne condannato a morte per l'uccisione di tre donne, ha ricevuto un'iniezione letale nel carcere di Terre Haute, in Indiana. Si tratta della tredicesima esecuzione in sei mesi, ovvero da quando lo scorso luglio il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ripreso le esecuzioni federali dopo 17 anni di moratoria. Un tribunale aveva chiesto di rimandare l'esecuzione sostenendo che Higgs, affetto da Covid-19, avrebbe sofferto molto a causa delle condizioni dei suoi polmoni. La Corte Suprema aveva però accolto il successivo ricorso del Dipartimento di Giustizia, dando il via libera all'iniezione letale. Nel gennaio 1996 Higgs aveva invitato tre giovani donne nel suo appartamento di Washington. Dopo che una di loro aveva rifiutato le sue avance sessuali, Higgs si era offerto di accompagnarle a casa insieme a un suo amico. Le tre donne furono invece portate in un posto isolato dove furono uccise a colpi di pistola dall'amico, su ordine di Higgs, che nel 2000 fu condannato a morte per sequestro e omicidio. L'uomo che sparò alle tre giovani fu invece condannato all'ergastolo. L'avvocato di Higgs aveva invano chiesto clemenza a Trump lo scorso dicembre affermando che fosse "arbitrario e ingiusto" che al suo assistito fosse stata inflitta una pena superiore a quella stabilita per l'esecutore materiale degli omicidi. Tra le 13 persone che, dallo scorso luglio, hanno ricevuto l'iniezione letale nel carcere di Terre Haute c'è anche la prima donna in quasi 70 anni a essere giustiziata: Lisa Montgomery. La morte di Higgs arriva a pochi giorni dal giuramento del presidente eletto, Joe Biden, che ha promesso di lavorare con il Congresso per abolire la pena di morte a livello federale. I parlamentari democratici hanno preparato un disegno di legge in materia che ha possibilità di essere approvato, ora che il partito dell'Asinello ha conquistato la maggioranza anche al Senato.
Il dissidente rientra dopo l'avvelenamento e le cure in Germania.
La nuova P.1 ha una mutazione in comune con la variante sudafricana che sarebbe in grado di neutralizzare gli anticorpi.
AGI - È finita in tragedia la gita scialpinistica dei due appassionati di montagna dispersi da ieri all'Alpe Devero, in val d'Ossola. I corpi senza vita dei due sciatori, un uomo e una donna, provenienti dalla Lombardia, sono stati ritrovati intorno a mezzogiorno a circa 2.200 metri di quota, nella zona del borgo di Crampiolo. Di loro si erano perse le tracce da ieri: avrebbero dovuto pernottare in una baita ma questa mattina non sono stati visti e quindi e' stato dato l'allarme. Le ricerche, avviate in mattinata, hanno visto l'impiego di oltre 50 uomini tra soccorso alpino civile, del Sagf e vigili del fuoco. Fino al tragico rinvenimento dei corpi senza vita dei due scialpinisti. Il cellulare di uno dei due risultava acceso nella zona di Crampiolo, e proprio li si sono concentrate le ricerche. Secondo la ricostruzione dei soccorritori i due sarebbero precipitati in un punto particolarmente ripido ed esposto per finire nel fiume sottostante. Le salme sono state recuperate dall'elicottero.