Durante la trasmissione la Tv delle ragazze, programma di Serena Dandini in onda su Rai 3, la comica Angela Finocchiaro, al termine di uno sketch in cui interpretava una fatina circondata da bambine ansiose di sentire le verità inconfutabili pronunciate dallo spirito, dice: "Gli uomini sono tutti pezzi di me**a". Una delle piccole poi domanda angelica: "Anche il mio papà?", "Soprattutto il tuo papà" risponde con voce melliflua la comica. La battuta, come ha immediatamente precisato Dandini in studio, non è stata ascoltata dalle bambine in quanto si trattava di un fotomontaggio.
"#LaTVdelleragazze"
— Anna🌸 (@LaValigiaDiAnna) 18 novembre 2018
Tv di Stato la #Finocchiaro a 1gruppo di bambine: "ricordatevi, gli uomini sono dei pezzi di merd😱 e sopratt. il tuo papà"
Perché dire qst cose a dei bambini dietro il mantello della comicità?
Maddai.
E se 1 uomo diceva qst cose delle donne?
Non ho parole. pic.twitter.com/U1ENzcB8Qn
Non solo Twitter. Anche i giornali incalzano la tv di Stato. "Perché pagare il canone per avere in cambio tv spazzatura?" domanda la Verità. Su Il Giornalela bagarre si sposta sulla questione femminista. Il quotidiano fondato da Montanelli titola: "Se il #metoo passa il confine della decenza", riportando la richiesta di scuse da parte di Massimiliano Capitanio, segretario della commissione parlamentare di Vigilanza Rai, chiedendo provvedimenti disciplinari. Il quotidiano milanese nota come la trasmissione "ha un pubblico adulto capace di cogliere l'ironia", attacca il programma per la presenza delle bambine e di "sposare un pensiero corrente, un femminismo vincente perché politicamente corretto", contrariamente a quanto dovrebbe fare la satira. La rete si divide tra chi attacca la comica, accusandola di sessismo e volgarità, e chi invece ne difende il diritto alla satira.
Quindi ripetiamo: le donne vengono chiamate "puttane" o con insulti a sfondo sessuale e non frega niente a nessuno, le famiglie arcobaleno vengono...