Governo, Bonino: no continuità, serve rilancio con nuovo premier
Da Azione e +Europa arriva il no a un Conte Ter
"Ciao ragazzi, parto dalla fine dicendo che mi sono rotto". Alla fine, Bugo ha perso la pazienza. Il cantante, in gara a Sanremo 2021, sbotta con un post sui suoi canali social. Dopo lo scontro con Morgan, nel Festival di un anno fa, l'artista è stato al centro di battute, meme, ironie assortite. Ora, dice Bugo, stop. "Lo dico perché è da un anno che leggo qualsiasi cosa su di me che nulla c’entra con la musica e non ho mai replicato. Capisco la libertà di parola, è un diritto sacro e la rispetto, ma quando i giornalisti musicali usano come scusa una cosa accaduta più di un anno fa per schernirmi, allora siamo oltre all’ambito delle chiacchiere da bar", scrive. "Sono qui al Festival per parlare di musica. Lo so che è un anno difficile per tutti e fare un disco è un lavoro delicato, soprattutto ora. Mi dispiace che non si parli di questo e che invece ci si continui a chiedere dove sia Bugo. Bugo è qui, io sono qui, non sono mai andato via. Mi sono solo allontanato dalla pazzia e dall’opportunismo. Forse questo non fa notizia, né click, ma questo sono io. Non sono il più intonato di tutti, ma di certo sono più sincero di molti. Bugo è qui", conclude.
Alessia Bonari, infermiera simbolo della lotta contro il Covid, ha donato il suo cachet per Sanremo in beneficenza.
Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università degli Studi di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi, ha lanciato l'allarme.
Elodie ha rivelato il significato dei suoi tatuaggi: di uno di essi si è peraltro pentita
La didattica in presenza nelle scuole, in Lombardia, sarà consentita ai figli di alcune categorie di lavoratori.
Sessanta chilometri in moto per raggiungere il teatro Ariston di Sanremo: il motociclista (milanista) che ha dato il passaggio a Ibrahimovic ha raccontato la folle avventura
Momenti di imbarazzo sul palco dell'Ariston durante la terza serata del festival di Sanremo. Lo showman Fiorello fa una gaffe con la co-conduttrice Vittoria Ceretti
AGI - Nell'udienza del processo per l'assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi, sono stati ascoltati tre testimoni, mentre i 26 imputati vengono giudicati in contumacia. L'autista del consolato, Edip Yilmaz, ha ricordato che nel giorno della sparizione del giornalista lui e altri impiegati turchi furono chiusi in una stanza del consolato e lasciati ad aspettare per l'intera giornata. "Ebbi l'impressione che qualcosa di anomalo stesse accadendo", ha ricordato Yilmaz. Un altro testimone ascoltato è stato Hikmet Cetinkaya, che accompagnò il presidente della Turkish-Arab media association Turan Kislakci, grande amico di Khashoggi, presso il consolato saudita il giorno dopo la scomparsa del giornalista. "L'addetto al parcheggio si avvicinò dicendomi che non potevo sostare. Io gli chiesi che fine avesse fatto Khashoggi, c'erano telecamere dappertutto. Quello mi rispose 'possono anche averlo fatto a pezzi e fatto sparire'. Rimasi senza parole", ha ricordato Cetinkaya. L'addetto alla sicurezza dell'ex console saudita Mohammed al-Otaibi, ha ricordato di aver avuto due giorni liberi, non richiesti, quando il giornalista è stato fatto sparire. La fidanzata del giornalista, Hatice Cengiz, ha chiesto al giudice che il rapporto Usa in cui si indica nel principe Mohammed Bin Salman (MBS) il mandante dell'omicidio venisse incluso nel fascicolo del processo. Richiesta non accolta, perché ritenuta ininfluente ai fini del giudizio. Lo scorso luglio era iniziato a Istanbul un processo in contumacia contro 20 persone, tutte accusate di far parte del team di sicari che fece sparire nel nulla il giornalista e dissidente, nemico del principe Mohamed Bin Salman. Tra gli imputati, anche l'ex consigliere di MBS, Saud al-Qahtani e l'ex numero 2 dell'intelligence Ahmed al-Assiri. A fine settembre la procura della metropoli sul Bosforo ha presentato dei capi di imputazione nei confronti di altri 6 sospetti. Tra i nomi spicca quello dell'ex vice console del Regno, per cui si chiede l'ergastolo con l'accusa di "omicidio premeditato commesso con modalità crudeli". Nella lista degli imputati altri 4 dipendenti della rappresentanza saudita in Turchia con l'accusa di occultamento delle prove. Un processo farsa per la morte di Khashoggi si è svolto a porte chiuse in Arabia Saudita, conclusosi la scorsa estate con pene tra i 7 e i 20 anni inflitte a 8 persone di cui non sono stati rivelati i nomi. Il giornalista è sparito nell'ottobre 2018 dopo aver varcato la soglia del consolato saudita a Istanbul, dove si era recato per ritirare dei documenti per sposare Hatice Cengiz.
Nel mostrare ai propri fan un messaggio ricevuto da Gemma Galgani, Tommaso Zorzi ha commesso un errore involontario: ecco di cosa si tratta
"Zona Rossa rafforzata". Il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, 'inventa' una nuova zona con regole e divieti speciali "per fronteggiare l’emergenza Covid". "Tra i principali provvedimenti il divieto di circolare sul territorio comunale per i giovani dai 14 ai 24 anni. Ho appena firmato una nuova ordinanza, a seguito di un approfondito confronto con i sindaci dei Comuni limitrofi, valida da sabato 6 marzo e fino a domenica 14 marzo 2021", scrive su Facebook il primo cittadino. "Dalle ore 18 alle ore 20 di ogni giorno è fatto divieto ai giovani tra i 14 ed i 24 anni di circolare sul territorio. Per i minorenni che dovessero spostarsi per motivi di necessità o salute sarà obbligatorio avere con sé l’autocertificazione firmata dai genitori o dai tutori. Dalle ore 20 alle 5 del giorno successivo, per la totalità della popolazione, sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da lavoro, necessità e salute. L’attività degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio è consentita fino alle ore 18", aggiunge. "Chiusi i mercati rionali dei quartieri San Marco e Savorito mentre restano consentite le attività di vendita all’ingrosso del mercato ortofrutticolo di via Virgilio. Asporto consentito dalle ore 5 alle ore 18 mentre la ristorazione con consegna a domicilio è consentita dalle ore 18 fino alle ore 22. Restano chiusi la villa comunale e gli arenili", scrive ancora. "Ho concertato diversi provvedimenti con i Comuni a noi limitrofi affinché l’area di azione e di incisioni risulti quanto più efficace possibile. Nelle prossime ore diffonderemo un’utile infografica per la cittadinanza, completa degli eventuali provvedimenti conseguenti all’entrata della Campania nella Zona Rossa" .
Ad alimentare la polemica, ancora una volta, è Morgan che non ha resistito a far tornare sulla bocca di tutti il suo nome dopo la contestata esibizione della scorsa edizione.
Madame ha fatto coming out svelando di essere attratta sia dalle donne che dagli uomini.
Non solo la saliva, ma anche le lacrime. Il coronavirus Sars-CoV-2 è stato identificato sulla superficie oculare del 57,1% dei pazienti Covid da un team di ricercatori italiani, autori di uno studio condotto in Lombardia, una delle regioni del Nord Italia più colpite dalla pandemia. La ricerca, firmata da scienziati e specialisti dell'Asst dei Sette Laghi e dell'università dell'Insubria a Varese, è pubblicata su 'Jama Ophthalmology'. Gli esperti si sono chiesti qual è la presenza qualitativa e quantitativa di Sars-CoV-2 sulla superficie oculare dei pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva e hanno utilizzato per rilevarlo il saggio di reazione a catena della polimerasi-trascrizione inversa (Rt-Pcr), eseguendo un tampone congiuntivale. Su 91 pazienti esaminati, 52 avevano il virus anche nelle lacrime (57,1%). Sars-CoV-2, sottolineano gli autori del lavoro, può essere rilevato sulle superfici oculari di pazienti con Covid-19 anche quando il tampone nasofaringeo è negativo. "I risultati dello studio - ipotizzano - suggeriscono che il virus può diffondersi dalle superfici oculari all'organismo". La ricerca è stata condotta tra il 9 aprile e il 5 maggio 2020, prima ondata di Covid-19. Sono stati esaminati anche i tamponi congiuntivali di 17 volontari sani aggiuntivi senza sintomi dell'infezione per valutare l'applicabilità del test. Età media dei 108 partecipanti (55 donne e 53 uomini) arruolati: 58,7 anni. Gli autori hanno rilevato un'ampia variabilità della carica virale media da entrambi gli occhi. In un sottogruppo di 41 pazienti, è stata trovata una concordanza del 63% tra i risultati positivi del test congiuntivale e del tampone nasofaringeo se eseguiti entro 2 giorni l'uno dall'altro. In 17 pazienti i risultati del tampone nasofaringeo erano negativi e in 10 di loro il tampone congiuntivale era ugualmente positivo. Non è stato possibile determinare l'infettività delle lacrime, ma gli esperti hanno potuto constatare come il virus fosse presente sulla superficie oculare di gran parte dei pazienti. Considerato che alcuni possono risultare positivi al tampone congiuntivale e non a quello nasofaringeo il test potrebbe essere valutato come esame diagnostico supplementare, concludono i ricercatori. "Molte persone risultano positive al virus senza alcun segno di malattia", fanno notare. L'Rna di Sars-CoV-2 è stato trovato "nel tratto nasofaringeo e nel drenaggio bronchiale, nella saliva, nelle lacrime, nelle urine, nelle feci ma non nei liquidi seminali", elencano. Gli autori dello studio, nell'analizzare il contesto in cui si è cresciuta la trasmissione del virus, fanno un cenno anche al ruolo dello smog. "E' noto che i particolati atmosferici fungono da trasportatori per molti contaminanti chimici e biologici, inclusi i virus, che aderiscono alle polveri sottili, particelle che sono in grado di rimanere nell'atmosfera per ore, giorni o più a lungo, soprattutto in un clima non ventoso e a elevata presenza di inquinamento atmosferico come la Pianura Padana in Lombardia", ragionano. Quanto alla contaminazione delle lacrime, "si ipotizza che il virus possa diffondersi nel liquido lacrimale delle ghiandole lacrimali a causa della viremia sistemica, come è stato dimostrato per l'Hiv". Ma "tra le teorie qui descritte, il contagio diretto da goccioline trasportate dall'aria sembra essere la teoria più probabile", aggiungono gli studiosi. E il virus "può diffondersi nel corpo attraverso il dotto nasolacrimale. Questo contagio avviene nonostante l'uso di mascherine", ipotizzano. "Il caso clinico dell'oftalmologo di Wuhan, Li Wenliang", il medico-eroe fra i primi a perdere la vita in Cina, "può essere un esempio di tale diffusione. I risultati supportano l'uso di protezioni per gli occhi per le persone che lavorano in ambienti in cui è possibile l'infezione per via oculare".
AGI - La Cina avverte Hong Kong e Taiwan che non tollererà la loro collusione con forze esterne, né tentativi indipendentisti dell'isola, su cui rivendica la sovranità. All'apertura dei lavori del Congresso nazionale del popolo, l'organo legislativo del Parlamento cinese, il primo ministro Li Keqiang ha lanciato avvertimenti precisi all'ex colonia britannica e all'isola che si auto-governa, e ha annunciato un aumento delle spese militari del 6,8% nel 2021, a un ritmo lievemente maggiore del 2020, quando venne fissato al 6,6%. Li Keqiang ha ribadito l'adesione di Pechino al principio "un Paese, due sistemi", con cui la Cina si rapporta a Hong Kong dopo la fine dell'era coloniale britannica, e che gran parte della comunità internazionale ritiene ormai ampiamente deteriorato dopo l'introduzione della legge sulla sicurezza nazionale nella città; il premier ha anche avvertito che Pechino "scoraggerà le interferenze di forze esterne". Su Taiwan, il primo ministro ha sottolineato che Pechino intende promuovere una "pacifica crescita di relazioni" con Taipei. In base alla propria interpretazione del "principio dell'unica Cina", non riconosciuto da Taiwan, la Cina rivendica la sovranità sull'isola che si auto-governa, e Li Keqiang ha ribadito la volontà di arrivare alla "riunificazione" di Taipei con la Repubblica Popolare Cinese, aggiungendo che "saremo molto attenti e scoraggeremo con risolutezza ogni attività separatista per l'indipendenza". Il rapporto con Taiwan e Hong Kong è da tempo sotto osservazione degli Stati Uniti, che hanno criticato la repressione degli attivisti pro-democrazia nell'ex colonia britannica, il cui riavvicinamento con l'isola, soprattutto con la precedente amministrazione Usa guidata da Donald Trump, ha fortemente innervosito Pechino. Con Washington, nonostante i rapporti rimangano freddi anche nelle prime settimane dell'amministrazione Biden, la Cina vuole una relazione economica e commerciale fondata sul "rispetto reciproco", ha dichiarato il premier. In fase di discussione in questi giorni a Pechino c'è anche la modifica del sistema elettorale di Hong Kong, per fare in modo che "solo i patrioti" governino la città.La bozza di legge che uscirà dal Congresso nazionale del popolo è un ultimo tassello alla repressione in corso contro i gruppi pro-democrazia, già duramente colpiti dalla legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino lo scorso anno. Il testo della legge non è ancora noto, ma secondo quanto anticipato dal vice presidente del Congresso Nazionale del Popolo, Wang Chen, Pechino aumenterà i poteri della commissione elettorale, per colmare le "carenze" attuali ed evitare che elementi "destabilizzanti e anti-Cina" minaccino la sovranità della Cina su Hong Kong. Secondo alcune indiscrezioni, l'iter di approvazione della legge potrebbe fare slittare di un altro anno, al 2022, l'appuntamento con le urne nella città per il rinnovo del Consiglio Legislativo, il parlamento di Hong Kong. Inoltre, la nuova legge prevederebbe un ampliamento sia della commissione elettorale (dal 1.200 a 1.500 membri) e l'aumento del numero di parlamentari (novanta, dai settanta attuali) con una proporzione maggiore rispetto a oggi di membri del Consiglio Legislativo scelti direttamente dalla Commissione Elettorale.
Usa: collare anti pulci collegato alla morte di 1700 cuccioli, l'inchiesta di Usa Today analizza un dossier che dimostrerebbe anche problemi per l'uomo
Lorella Cuccarini ha replicato contro Maria Teresa Ruta, che l'aveva pubblicamente criticata al GF Vip.
Ermal Meta, Willie Peyote ed Arisa guidano la classifica generale provvisoria, ottenuta dai voti delle diverse giurie nelle prime quattro serate del Festival di Sanremo. A seguire, nella top ten, nell'ordine: Annalisa, Maneskin, Irama, La Rappresentante di Lista, Colapesce Dimartino, Malika e Noemi. Gaudiano con 'Polvere da sparo' è il vincitore della categoria Nuove Proposte del 71mo festival di Sanremo. L'artista si è imposto su Davide Shorty con 'Regina', al secondo posto, Folcast 'con 'Scopriti' al terzo e Wrongonyou con 'Lezioni di volo', classificatosi al quarto posto. Wrongonyou è il vincitore del Premio della Critica intitolato a Mia Martini della sezione Nuove Proposte del 71mo festival di Sanremo. Wrongonyou si è imposto con 22 voti su Davide Shorty (12 voti) e Gaudiano (11 voti). Davide Shorty si aggiudica infine il Premio Sala Stampa Radio Tv Lucio Dalla. La gara dei 26 big parte con Annalisa e il suo brano è 'Dieci'. Tocca poi ad Aiello, classe 1985, che sale sul palco con il brano 'Ora' e ai Maneskin con la canzone 'Zitti e buoni'. Quindi si continua con Noemi che si esibisce con 'Glicine' e dell’iconica Orietta Berti che regala al pubblico una nuova performance sulle note di 'Quando ti sei innamorato'. Si passa poi alla coppia formata da Colpisce e Dimartino con il brano 'Musica leggerissima'. Seguono Max Gazzè che si presenta sul palco in versione Gaudì con 'Il farmacista', Willie Peyote con Mai dire mai (La locura), Malika Ayane con 'Ti piaci così', La Rappresentate di Lista con 'Amare' e Madame che si esibisce con 'Voce'. È quindi la volta di Arisa che arriva sul palco del Festival con 'Potevi fare di più', dei Coma_Cose che si esibiscono con 'Fiamme negli occhi', di Fasma con 'Parlami'. Seguono Lo Stato Sociale che canta 'Combat Pop', Francesca Michielin e Fedez con 'Chiamami per nome', Irama con il video delle prove de 'La genesi del tuo colore', Extraliscio feat Davide Toffolo in gara con il brano 'Bianca luce nera', Ghemon che canta 'Momento perfetto', Francesco Renga con il brano 'Quando trovo te', Gio Evan con il brano 'Arnica', Ermal Meta che canta 'Un milione di cose da dirti', Bugo con il brano 'Invece sì', Fulminacci con Santa Marinella, Gaia con 'Cuore Amaro', Random con 'Torno da te'. Fiorello l'aveva promesso e l'ha fatto. È entrato in un quadro di Achille Lauro. Con corona di spine, abito tunica nero, rossetto nero, lo showman, in contrasto con il total white dell'angelo Achille Lauro, i due intonano insieme 'Rolls Royce', il brano con cui Lauro esordì a Sanremo nel 2019. Al termine dell'esibizione, Lauro esce di scena ma Fiorello no. "Sono un quadro, non posso muovermi", ripete ad Amadeus. Finché non viene portato via di peso come fosse una statua. "Come chiamo Francesco Rutelli quando siamo tra noi? Lo chiamo Francy ma anche... ci devo pensare, sono 41 anni che stiamo insieme: lo chiamo cucciolo. Però chiamo cucciolo anche mio nipote: cucciolo grande e cucciolo piccolo". Il gioco dei nomignoli amorosi tra Fiorello-Amorino e Amadeus-Patato coinvolgono anche Barbara Palombelli al suo primo ingresso sul palco di Sanremo 2021 come coconduttrice. Che il Festival sia "un segnale di ripartenza per tutto lo spettacolo dal vivo", l'auspicio di Barbara Palombelli. Il monologo - "Le donne italiane hanno in questo momento un compito fondamentale, quello di tenere il Paese". "Le donne forti, le donne vere, donne come ne ho incontrate tantissime in questa Europa guidata dalle donne devono assolutamente contribuire alla grande rinascita del nostro Paese. Io sono sicura, ci credo, è un qualcosa che sento che sta per avvenire, però non vi dovete fermare ragazze: correte, andate incontro al futuro senza farvi togliere il fiato, il cuore, la dignità. Come ha detto Papa Francesco, non dobbiamo essere prudenti, dobbiamo osare. Non vi arrendete, ragazze: fate rumore". Barbara Palombelli porta il suo monologo "per le donne, per le nonne, per le ragazze italiane" sul palco del Teatro Ariston. Un monologo in cui intreccia la sua storia con quella del Festival di Sanremo, punteggiato da inserti musicali di brani passati al festival da “Non ho l’età” del 1964 a 'Fai Rumore' dello scorso anno. In mezzo “Ciao amore ciao”, “Chi non lavora non fa l’amore”, “Vacanze romane”, “Uomini soli”, “Portami a ballare”. Racconta di come da "ragazzina ribelle" si è trasformata nella prima donna della redazione politica del 'Corriere della Sera'. Poi rivolge un appello alle ragazze: "Studiate fino alle lacrime e lavorate fino all'indipendenza, perché alla fine funziona. Non arrendetevi, ribellatevi, fate sentire la vostra voce. Tanto non andremo mai bene, ci criticheranno sempre. Ci umilieranno, cercheranno di metterci le mani addosso, non saremo mai perfette. Pensate che non va bene neanche Liliana Segre, che non può andarsi a vaccinare contro il Covid senza scatenare odio micidiali". Regola numero 5: c'è troppa gente in campo, rischiamo squalifica. Lascia solo tamburi e ragazze, gli altri via". Ibra sfodera anche stasera la sua vena ironica e, nel solco della gag da 'super macho' che decide le regole del festival, traccia un'altra direttiva da imporre al malcapitato Amadeus. "Ho sentito che mi hai chiamato supereroe -dice il campione del Milan al conduttore- Mi hai sottovalutato".E quando Amadeus gli chiede di raccontare come abbia fatto a convincere il motociclista che ieri gli ha dato un passaggio verso l'Ariston quando in autostrada era tutto bloccato, Ibra risponde senza esitare: "E' stato facile: gli ho detto o mi porti a Sanremo o Amadeus fa il festival anche il prossimo anno". Barbara Palombelli li annuncia come Rosario Salerno e Amedeo Squillo e Fiorello e Amadeus appaiono sulla scala dell'Ariston con parrucca castano e bionda e omaggiano uno dei duetti rimasti nella storia del Festival: 'Siamo donne' di Sabrina Salerno e Jo Squillo. Lo showman e il conduttore cantano e ballano riproponendo in parte la coreografia originale. Lunga la lista di ospiti: Mahmood, che porta sul palco un medley di alcuni dei suoi brani più amati, Alessandra Amoroso con Emma che si esibiscono sulle note del duetto 'Pezzo di cuore', Matilde Gioli, il direttore di orchestra Beatrice Venezi.
AGI - Un adolescente australiano è morto a causa di una sospetta puntura di cubomedusa, la più pericolosa medusa al mondo. Il 17enne stava nuotando a Bamaga, una zona remota sulla punta di Cape York nel Queensland quando è stato colpito. Trasportato in elicottero in ospedale, è morto. Secondo la biologa Lisa-Ann Gershwin, si tratta della prima morte imputabile a una cubomedusa dal 2006; anche allora l'incidente mortale avvenne a Bamaga. La cubomedusa (box jellyfish), tra le creature più pericolose al mondo, è diffusa nei mari tropicali dell'Australia settentrionale, dove ai bagnanti è consigliato di stare lontano dalle acque o indossare mute apposite che proteggono tutto il corpo nella stagione estiva. Piccola e trasparente, ha quattro lunghi tentacoli che, a contatto, provocano uno shock anafilattico immediato: le tossine attaccano cuore, sistema nervoso e cellule della pelle. Il dolore è talmente intenso che la persona colpita va in shock e annega o muore di infarto prima di riuscire a raggiungere la riva.
AGI - Nella Repubblica democratica del Congo è stato ucciso William Assani, il magistrato che indagava sull'agguato del 22 febbraio in cui hanno perso la vita l'ambasciatore italiano, Luca Attanasio, il carabiniere di scorta, Vittorio Iacovacci, e l'autista congolese Mustafa Milambo. "Fonti locali dichiarano che stava tornando da una riunione a Goma, nell'ambito dell'inchiesta sulla sicurezza dell'area e in particolare sull'omicidio dell'ambasciatore italiano e dei suoi due accompagnatori", scrive l'agenzia Fides citando fonti missionarie che operano nel Nord Kivu, di cui Goma è il capoluogo. In un comunicato inviato a Fides, l'Ong locale Cepadho (Centro Studi per la Pace, la Democrazia e i Diritti Umani) afferma di "aver appreso con forte sgomento dell'assassinio del maggiore William Assani, magistrato presso il Tribunale militare di Rutshuru, rimasto vittima il 2 marzo di un agguato all'altezza di Katale, sull'asse stradale Rutshuru - Goma, da dove proveniva". "Questo crimine è stato perpetrato da uomini armati, non identificati, uno dei quali è stato neutralizzato dalla risposta avviata dalle Fadrc (l'esercito congolese)" precisa la dichiarazione.
AGI - È stato l'hotel di Thomas Mann e di Luchino Visconti, ma anche degli scià di Persia e di Liz Taylor, un gioiello liberty che ora rischia la chiusura definitiva, cancellando un pezzo di storia e di cultura di Venezia, del nostro paese e di tutta Europa. L'hotel Des Bains, inaugurato nel luglio 1900, è abbandonato da dieci anni e potrebbe essere dismesso dagli attuali proprietari. Quando fu inaugurato, all'alba del secolo scorso, era un esempio di sobrio sfarzo aristocratico e altoborghese e di innovazioni tecnologiche. Lampadari di Murano, ferro battuto vetri policromi ed essenze, ma anche luce elettrica, telefoni e frigoriferi impreziosirono suite e sale di questa tappa obbligata del mondo dorato della belle Epoque. Thomas Mann, che vi soggiornava spesso, ambientò nella sala da pranzo la folgorazione di Gustav von Aschenbach per il giovane Tadzio. Una ambientazione voluta anche da Luchino Visconti quando scelse di trasporre il romanzo dello scrittore tedesco in un film nel 1971. La fama dell'Hotel Des Bains superò indenne la Prima guerra mondiale, divenne luogo di soggiorno nel periodo tra le due guerre e proprio qui Adolf Hitler volle essere ospitato alla vigilia del suo primo incontro con Benito Mussolini, nel 1934. Dopo la Seconda Guerra mondiale fu la quinta preferita delle star richiamate a Venezia da tutto il mondo per la Mostra del Cinema. Ora, a cinquant'anni esatti dall'uscita, il 5 marzo 1971, del capolavoro di Luchino Visconti ‘Morte a Venezia', il simbolo della ospitalità cosmopolita di una delle capitali della Mitteleuropa rischia l'abbandono definitivo. Il deputato dem Nicola Pellicani ha presentato un'interrogazione al ministro per la Cultura Dario Franceschini chiedendone la salvaguardia. “Nei giorni scorsi si è appreso da notizie di stampa che la riqualificazione dell'Hotel Excelsior non sarà conclusa, ma che anzi l'albergo si appresta a essere dismesso dal fondo ‘Lido di Venezia II'" e "pare che la London & Regional Properties abbia comunicato di non aver intenzione di finanziare la riqualificazione dell'Hotel Des Bains. Ciò significa lasciare nel degrado l'albergo che rappresenta un pezzo storia del Novecento". La richiesta è che l'hotel venga rimesso sul mercato, con il suo patrimonio di artigianato veneziano, storia e cultura, uno spaccato del '900 che rischia di scomparire.