Imbottigliamento nel Canale di Suez: nave cargo si incastra e blocca il traffico marittimo
Da qui passa il 10% del commercio marittimo mondiale. Tutti in coda ad aspettare che i rimorchiatori liberino la portacontainer.
E' apparso vicino alle lacrime il principe Carlo, mentre osservava i tanti omaggi floreali e tributi lasciati dai cittadini per suo padre, il principe Filippo, che si è spento la scorsa settimana all'età di 99 anni. Carlo, 72 anni, accompagnato dalla moglie Camilla, ha visitato i giardini privati di Marlborough House a St. James’s Palace, dove ogni giorno vengono portati i fiori e i messaggi deposti a Buckingham Palace e in altre residenze reali. Si è trattato della prima apparizione pubblica dell'erede al trono, dopo la scomparsa del duca di Edimburgo. Ripreso dalle telecamere, Carlo, in abito e cravatta scuri, insieme a Camilla, vestita di nero, ha letto alcuni dei messaggi dedicati al padre e in alcuni momenti è apparso sopraffatto dal dolore. A suscitare l'attenzione della coppia reale, in particolare, un modellino di Land Rover con le parole "Il Duca riposi in pace", scritte sul tettino. Sebbene la famiglia reale abbia chiesto ai cittadini di fare donazioni a cause benefiche in memoria del duca di Edimburgo invece di omaggi floreali, in molti hanno preferito ricordare Filippo in maniera tradizionale.
AGI - "Il nuovo primo ministro italiano, forte delle sue relazioni europee, delle capacità di navigare nelle istituzioni europee e della sua reputazione quasi messianica, sta lavorando per rendere l'Italia un attore importante nel Vecchio Continente, come non lo era da decenni": questo l'elogio che tesse il New York Times al lavoro di Mario Draghi, in un pezzo da Roma firmato dal corrispondente Jason Horowitz. La linea dura sui vaccini Nell'articolo intitolato "Come Mario Draghi ha reso l'Italia un importante attore in Europa" si ricorda il blocco dell'export di vaccini destinati all'Australia come una dimostrazione che "una nuova, aggressiva e potente forza era arrivata nel blocco europeo". "Nel giro di alcune settimane", prosegue Horowitz, "in parte per il suo pressing e il suo lavoro dietro le quinte, l'Ue ha autorizzato misure ancora più severe per tagliare l'export di vaccini di cui l'Europa ha fortemente bisogno". Il vuoto di leadership in Europa "Con la sua amica, la cancelliera Angela Merkel, in uscita a settembre, il presidente francese, Emmanuel Macron, alle prese con le elezioni del prossimo anno e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, impegnata a dimostrare competenza, Mr Draghi è in procinto di riempire il vuoto di leadership in Europa", aggiunge il New York Times.
Un uomo di 82 anni è stato trovato morto nella sua abitazione dopo due settimane. L'anziano viveva con il fratello e la sorella.
Da chi è pagata la splendida vacanza alle Maldive di Belen Rodriguez e Antonino Spinalbese? Tutta la verità sulla coppia
Cambia anche il coprifuoco. Sarà la cabina di regia convocata dal premier Draghi a delineare il percorso, in base alla curva dei contagi.
L’uomo è stato accusato di guida pericolosa, ma ha comunque fornito diversi dettagli sulla vicenda riguardante il cadavere trovato in auto.
Cosa accadrebbe se il ministro Speranza dovesse essere indagato dalla Procura di Bergamo nel caso sui documenti dell'Oms? Per alcuni dimissioni.
"L'intervento è andato bene", "so che sarà lunga". Laura Boldrini, dopo aver annunciato di essere malata, sulla sua pagina Facebook posta una foto della stanza d'ospedale in cui si trova dopo essere stata sottoposta a un'operazione. "L'intervento è andato bene grazie alla professionalità e alla competenza del personale sanitario dell’ospedale a cui va la mia più profonda gratitudine - scrive l'ex presidente della Camera - Dopo un passaggio in terapia intensiva mi hanno spostata in reparto. E qui è subito iniziata la riabilitazione, che nella fase post operatoria è una prova durissima perché a volte il dolore è veramente forte". "Ieri, con l’aiuto della fisioterapista, mi sono seduta sul bordo del letto e dopo, appoggiata ad un supporto, ho fatto un passo in avanti e uno indietro e poi mi sono seduta di nuovo. Una fatica mostruosa. Sembra un passaggio da niente, una cosa semplice e invece mi è sembrato tanto. E mi ha dato speranza -spiega ancora - Ero così contenta, anzi eravamo contente, anche l’operatrice e la mia compagna di stanza mi hanno rivolto parole di incoraggiamento". "È come quando per raggiungere un posto hai davanti una salita che non sai quando finisce: la devi percorrere e basta, a passo lento e determinato. Prima ti avvii, prima arrivi. Ieri sono partita e so che sarà lunga, perché recuperare ogni piccolo movimento che potrà restituirmi l’autonomia, costa fatica e dolore", continua Boldrini. "Mi sostiene in questa sfida - e mi sosterrà in futuro - l'affetto che ho ricevuto. La più importante delle risorse per combattere una malattia non è solo quella della determinazione personale, ma anche e soprattutto il non sentirsi soli, il continuare a percepirsi parte di una comunità, il mantenere i legami che hanno caratterizzato la nostra vita fino a quello spartiacque che, comunque, la malattia rappresenta", spiga la deputata del Pd. "Perché c'è un prima e un dopo, inutile negarlo. Ed è quel prima che non si deve perdere, proprio nel momento in cui si è costretti a ripensarsi e ricostruirsi. Per questo, mi rivolgo a tutte e tutti coloro che hanno avuto per me un pensiero di sostegno e di affetto. A voi voglio dire una cosa sola: grazie", conclude.
Anna Falchi ha recentemente pubblicato sui social uno scatto degli anni 90 che ha lasciato senza fiato i suoi tanti fan
La direttrice dell'agenza del farmaco della Danimarca Tanja Erichsen è svenuta dopo aver annunciato lo stop al vaccino AstraZeneca nel paese.
Era il bambino biondo con il naso schiacciato, amico di uno dei cani più famosi della storia del cinema: Rin Tin Tin. Lee Aaker, star della serie televisiva "Le avventure di Rin Tin Tin", è morto in Arizona, da indigente, il primo aprile scorso. La notizia è stata data dal suo amico, Paul Peterson. "Per dire arrivederci a Lee Aaker - ha scritto sui social - devi avere una certa età e ricordare Rin Tin Tin. Lee è morto in Arizona, solo e dimenticato, classificato come 'deceduto indigente'". Nato a Inglewood, California, il 25 settembre '43, figlio della proprietaria di una scuola di ballo, Aaker venne scoperto dal leggendario regista Fred Zinnemann e fatto recitare in un corto del '51, "Benjy", destinato alla raccolta fondi per un ospedale ortopedico di Los Angeles. Voce narrante di Henry Fonda, nel breve film Aaker interpretava il ruolo di un bambino con la scoliosi che ha la possibilità di sottoporsi a una cura decisiva, ma solo se ottiene il permesso dai genitori che lo avevano abbandonato. Il film vinse l'Oscar come miglior documentario. Da bambino prodigio a tossicodipendente Dopo aver fatto la comparsa in 'Mezzogiorno di fuoco', senza apparire nei credits, Aaker conquistò la celebrità nel ruolo di 'Rusty', il giovane amico di Rin Tin Tin, nella serie televisiva prodotta dal '54 al '59 dalla Abc, e ispirata al celebre pastore tedesco del cinema degli anni '20. Rin Tin Tin divenne l'alternativa a Lassie, e Aaker, che cantava e ballava dall'età di 4 anni, il beniamino del pubblico. Dopo qualche apparizione in alcuni film, tra cui 'Hondo', con John Wayne e Geraldine Page, l'ex bambino prodigio spese tutti i soldi accumulati, girando il mondo come una sorta di 'figlio dei fiori', finendo per ritirarsi in Arizona, dove ha combattuto per anni la dipendenza dalla droga e dove ha trovato la morte.
Per tentare di risolvere la carenza di semiconduttori per il settore automotive, già duramente provato dalla crisi dovuta alla pandemia globale di Covid-19, scendono in campo il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e una delle principali multinazionali statunitensi del settore, Intel. Nel corso di un incontro con i vertici di 19 grandi aziende operanti a livello globale (tra cui Mary Barra di General Motors, Jim Farley di Ford e Carlos Tavares del gruppo Stellantis) tenutosi lunedì, il governo degli Stati Uniti ha dichiarato di aver predisposto uno stanziamento da 50 miliardi di dollari per sostenere il settore dei semiconduttori e risolvere le criticità che stanno affliggendo numerosi comparti industriali, a partire dall'auto. Il presidente Biden ha promesso in primis il sostegno bipartisan ad una legislazione denominata "Chip for America" che favorisca le attività di ricerca-sviluppo e produzione negli Stati Uniti. «La crisi dei chip minaccia anche la sicurezza nazionale visto il loro pervasivo utilizzo nel campo delle telecomunicazioni e delle nuove tecnologie. Anche per questo motivo nei prossimi giorni la commissione per il Commercio del Senato terrà un primo incontro su una misura bipartisan per rafforzare la ricerca e affrontare soprattutto la concorrenza cinese» ha dichiarato Biden. L’iniziativa ha spinto Intel, tra i maggiori produttori globali di semiconduttori, ad annunciare un ambizioso piano per risolvere la carenza dei componenti destinati al settore automobilistico. L'azienda ha intenzione di mettere a disposizione di altri produttori una parte della sua capacità produttiva per risolvere le attuali carenze nelle forniture nel breve termine. A questo scopo avrebbe già avviato trattative con realtà specializzate nella progettazione di semiconduttori per l’automotive al fine di avviare entro i prossimi sei/nove mesi la produzione in alcuni impianti USA (Oregon, Arizona e New Mexico), così come oltreoceano, in Israele e Irlanda. L'amministratore delegato di Intel Pat Gelsing ha spiegato che «La soluzione di aprire gli stabilimenti a terze parti sarebbe decisamente più rapida rispetto, ad esempio, alla costruzione di nuove fabbriche, che richiederebbe dai tre ai quattro anni di lavoro. Per il futuro, dato l’aumento della domanda da parte delle Case automobilistiche ed il crescente utilizzo di microprocessori legato all’elettrificazione e alla digitalizzazione, serviranno comunque nuovi impianti e Intel intende realizzarne tra gli Stati Uniti e l’Europa, con il chiaro obiettivo di contrastare l’attuale predominio asiatico».
La Campania si avvia verso la zona arancione: l'incidenza dei casi è ancora alta ma ricoveri e contagi mostrano segni di discesa.
Modella precipita dalla finestra di un B&B: è successo a Roma, dove le indagini sono ancora in corso. Per il momento non si esclude alcuna pista.
Brasile, mancano i sedativi: pazienti intubati svegli, il cupo racconto al sito G1 di un'infermiera dell'ospedale Albert Schweitzer di Realengo
Il Principe Harry e suo fratello William si rivedranno per la prima volta - dopo circa 1 anno - al funerale del loro nonno, il Principe Filippo.
Malika, cacciata da casa perché omosessuale, con la raccolta fondi in suo favore ha raggiunto quota 80 mila euro grazie alla generosità del mondo del web.
AGI - La Nato terrà oggi un vertice ministeriale per discutere il crescente rischio di un conflitto militare in Ucraina, il giorno dopo la proposta di un vertice faccia a faccia in un Paese terzo avanzata dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, al presidente russo, Vladimir Putin. Il pericolo di un'escalation nel Donbass è solo una delle numerose questioni sul tavolo che l'inquilino della Casa Bianca intende discutere con il capo del Cremlino, al quale ha telefonato ieri. La prima conversazione tra i due leader dall'insediamento di Biden è arrivata un mese dopo l'intervista nel quale l'ex numero due di Obama aveva suscitato l'ira del collega russo definendolo "un assassino". Mentre Mosca continua ad ammassare truppe al confine con l'Ucraina e si contano ogni giorno nuove vittime negli scontri tra governativi e separatisti filorussi nel Donbass, Biden ha avvertito Putin che "agirà con fermezza" in difesa di Kiev e lo ha esortato ad allentare la morsa. "Profonda preoccupazione" per l'aumento del contingente militare russo sul confine orientale ucraino è stata manifestata dall'Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell e dal segretario di Stato Usa, Antony Blinken. Da Bruxelles, Blinken ha ribadito il sostegno degli Stati Uniti all'integrazione euro-atlantica dell'Ucraina di fronte alle "aggressioni" di Mosca nel Donbass e in Crimea, dopo un incontro con il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba. Blinken e il capo del Pentagono, Lloyd Austin, saranno oggi a Bruxelles, nel quartier generale della Nato, per partecipare alla videoconferenza dei ministri degli Esteri e della Difesa dell'alleanza, con i quali si consulteranno sull'escalation militare russa e sulla presenza militare in Afghanistan. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha manifestato apprensione alla vigilia del summit. "Negli ultimi giorni la Russia ha mobilitato migliaia di soldati pronti al combattimento lungo i confini con l'Ucraina. Si tratta della più grande mobilitazione di uomini al confine dall'annessione illegale della Crimea nel 2014", ha dichiarato Stoltenberg a Bruxelles in una conferenza stampa congiunta con Kuleba. "E' un comportamento ingiustificato, inspiegabile e profondamente preoccupante", ha sottolineato il segretario generale della Nato. Anche i ministri degli Esteri del G7 hanno chiesto al Cremlino di "cessare le provocazioni". La Russia, per ora, non sembra però intenzionata ad abbassare la tensione. Il viceministro degli Esteri, Sergei Ryabkov, ha accusato la Nato di aver trasformato l'Ucraina in una "polveriera" e di fornire sempre più armi a Kiev. Ryabkov ha ribadito che, in caso di un'escalation militare, è pronta a fare "tutto il necessario" per proteggere i suoi concittadini nelle regioni separatiste del Donbass, che comprende i tre oblast orientali dell'Ucraina. Secondo Kiev, il numero di militari russi dispiegati al confine con l'Ucraina è salito a 41 mila effettivi ai quali vanno aggiunti altri 42 mila stanziati in Crimea. Al contingente di terra si aggiungono le 15 navi militari che la Russia sta spostando dal Mar Caspio nel Mar Nero. "Un'operazione di routine", secondo Mosca, che appare però una replica all'invio di due cacciatorpediniere Usa nel Mar Nero comunicato venerdì scorso da Washington ad Ankara.
"Se una persona vaccinata contro il Covid ha sviluppato gli anticorpi perché deve continuare a portare la mascherina anche all'aperto? Se una persona ha fatto il vaccino, come forse lei, e come certamente il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e della Repubblica Sergio Mattarella, perché ostenta la mascherina anche all'aperto, quando è dimostrato sul piano scientifico che non si può contrarre il virus se non in modo limitatissimo?". Lo ha domandato il deputato del gruppo Misto Vittorio Sgarbi, intervenendo in aula alla Camera sulle comunicazioni del ministro della Salute Roberto Speranza. "Perché continuate questa finzione nel perseverare nelle misure assurde che voi avete assunto. Se io sono stato vaccinato dovrei dare la sensazione della salute che ho raggiunto, della speranza e non portare la mascherina. Voi, invece, avete costretto la gente in casa per mesi, impedendogli di stare all'aria aperta e quindi ammalandosi. Voi siete i responsabili di gravi situazioni di disagio e perfino di morte. Pensate anche a questo, un giorno sarete davanti a un tribunale", ha concluso Sgarbi.
L’influencer Chiara Ferragni ha mostrato sui suoi canali social la nuova manicure arcobaleno, prossima tendenza del periodo primaverile ed estivo.