Ippolito: "Possiamo essere tutti infetti. Rischio autunno come scorsa primavera"

″Il mondo è sotto scacco, i Paesi vicini a noi anche, l’Italia molto meno ma l’aumento dei ricoverati e delle terapie intensive indica che il virus non è andato via, continua a circolare. Dobbiamo essere molto attenti perché possiamo avere un autunno come la scorsa primavera”.
Lo ha detto Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive (INMI) ″Lazzaro Spallanzani″ a Mezz’ora in più su Rai Tre. “C’è il fattore climatico - ha aggiunto - la difficoltà di riconoscere i virus con sintomi respiratori, che nel caso del coronavirus sono molto gravi. Più teniamo vuote le rianimazioni e meglio sarà - ha aggiunto Ippolito - e per fare questo dobbiamo essere coscienti che tutti noi possiamo essere infetti”.
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.