La telemedicina per la riabilitazione dei pazienti Covid
L'iniziativa dell'AVSI: donati 12 dispositivi di teleriabilitazione più un'unità centrale all'ospedale Sacco di Milano. I pazienti vengono curati da casa
Come funziona e a chi spetta il vaccino Johnson & Johnson le cui prime consegne in Italia sono previste entro il 20 aprile?
Da vero difensore delle norme anti-assembramento, Alessandro Gassmann ha mandato la polizia dal suo vicino di casa: il gesto dell'attore che divide i fan
La Regina Elisabetta piange il suo amato consorte, il Principe Filippo, scomparso il 9 aprile 2021 a 99 anni.
AGI - "Ho eseguito un bonifico da 300 euro a un'assicurazione in modalità home banking, poi, qualche ora dopo, mi è arrivato un messaggio whatsApp sul telefono nell'ambito del servizio di messaggistica dell'istituto di credito che mi invitava a seguire una procedura per completare il bonifico. Ho cliccato sul link indicato ed è stato l'inizio della nostra fine". "In fumo i risparmi per le nostre figlie" Luca e la moglie Giovanna hanno perso 15mila euro, i risparmi di una vita destinati alle due figlie piccole. Vogliono che la loro storia venga divulgata per evitare che altri cadano nella stessa trappola, che tecnicamente si chiama phishing, mentre la loro legale, Giorgia Antonia Leone, sta cercando di recuperare il maltolto in quella che è comunque una procedura molto ostica e delicata. Luca e Giovanna non sono degli sprovveduti, ma professionisti che vivono e lavorano a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, e pensavano di avere messo al sicuro i loro averi. "Quello che mi aveva fatto stare tranquillo - prosegue Luca - è che, dopo avere cliccato sul link e inserendo il codice numerico apparso, mi ero ritrovato nella schermata della mia banca. Invece ho scoperto poi che l'hacker conosceva i dati del mio conto e l'importo del bonifico al destinatario. Si è perciò infilato con estrema facilità". "In questi casi - spiega all'AGI il loro avvocato che ha sporta denuncia in Procura - si parla di 'sms evoluto, a intendere che la truffa è davvero credibile. La domanda è: quanto sono adeguati i sistemi impiegati e le conoscenze acquisite dagli istituti di credito per fronteggiare questi reati?". "La banca ci ha avvertito solo dieci giorni dopo" Nella denuncia, i coniugi reclamano anche la responsabilità civile della banca perché esiste un'incrinatura nel suo sistema informatico che ha reso possibile la captazione dei dati del correntista. Ma c'è dell'altro: l'istituto li ha avvertiti diversi giorni dopo la disavventura non impedendo in tempo utile che il conto venisse prosciugato, limitando il danno economico. "Quando siamo stati avvertiti dalla banca - spiegano le vittime - abbiamo provato sconcerto, rabbia, incredulità. Tutto il nostro lavoro, i nostri risparmi in mano a quelli che consideriamo dei delinquenti che forse non verranno mai identificati. E la banca non ci ha tutelati". Per diverso tempo, Luca è stato dilaniato dai sensi di colpa, attraversando un momento molto duro a livello psicologico. “La sottrazione dei dati del correntista mediante tecniche e attività fraudolente – ricorda l'avvocato Leone – rientra nell'area del rischio dell'impresa e in forza di tale principio la banca, prima di dare corso a un'operazione, deve sempre accertarsi che essa sia attribuibile al cliente. L'istituto di credito è obbligato a risarcire il correntista vittime di truffe a meno che non dimostri la legittimità dell'operazione online, provando che ci sia una condotta colposa dei danneggiati. Esistono troppi casi – conclude – come quello vissuto da questa coppia ed è grave che tutto ciò possa ancora accadere, sebbene gli stessi istituti ne siano consapevoli e avvertano costantemente i loro clienti".
"Quale canzone vi ha tenuto più compagnia negli ultimi mesi?", scrive la showgirl a corredo della foto
Il padre di Denise Pipitone si chiama Pietro Pulizzi. I due hanno il cognome diverso e in molti si sono chiesti il motivo.
“Rifiutare una figlia è contronatura”. Fedez accanto a Malika, la ragazza cacciata di casa da genitori dopo aver fatto coming out. La ragazza 22enne di Castelfiorentino nei giorni scorsi ha raccontato le umiliazioni subite in famiglia dopo il suo coming out, per aver annunciato ai genitori di essere innamorata di una coetanea. La procura di Firenze ha aperto un fascicolo di indagine. Sulla base della denuncia presentata dalla giovane il pubblico ministero Giovanni Solinas ha delegato gli accertamenti ai carabinieri. La notizia è riportata dalla stampa locale. "Se torni ti ammazziamo, meglio 50 anni di carcere che una figlia lesbica", le hanno detto i suoi genitori. "Meglio una figlia drogata che lesbica - sempre le loro parole - Mi parli di altra gente? Son fortunati perché hanno figli normali, e solo noi s'ha uno schifo così". Tantissime le manifestazione di solidarietà arrivate a Malika, 22 anni, e anche la politica si è mossa, sollecitando l'approvazione del disegno di legge Zan. Il caso arriverà anche in Consiglio regionale e il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, si è impegnato ad aiutare la giovane. "Mi avete inviato in tanti la terribile e assurda storia di Malika", ha scritto Fedez sui social, tornando sulla vicenda con un'ulteriore riflessione: "La famiglia tradizionale -ha scritto nelle stories-. E la domenica tutti in chiesa dove il tuo prete di fiducia può benedire le armi ma non le coppie omosessuali (tutto vero)".
Dopo l'eliminazione da Amici 2021, la bella Enula è tornata dal suo fidanzato famoso: ecco di chi si tratta
"Nessun incidente per strada né tantomeno interventi chirurgici e nessuna reinfezione da Covid. Papà ha avuto al rientro da Napoli problemi di deambulazione e di conseguenza cadute varie in casa. E’ stato quindi ricoverato al San Raffaele dove purtroppo la situazione, dati gli anni e la condizione fisica, si è aggravata. Abbiamo temuto il peggio. Invece da combattente qual è, ce l’ha fatta". Lo ribadisce all'Adnkronos Sveva Fede, figlia di Emilio Fede ricoverato al San Raffaele. L'ex direttore del Tg4 ieri, dopo qualche giorno di ricovero, ha fatto la prima telefonata alla figlia. "Ieri ho ricevuto la sua prima telefonata da quando è stato ricoverato - spiega Sveva Fede - Mi ha chiesto 'come sta la mamma?', e ha aggiunto: 'appena esco voglio andare da lei a Napoli e portarla a mangiare gli spaghetti alle vongole sul lungomare'. Dobbiamo ringraziare lo staff medico del San Raffaele e gli amici più cari che ci sono sempre stati vicini", conclude.
Maria De Filippi, durante la puntata del serale di Amici, ha rimproverato Rudy Zerbi perché continuava a fissare la ballerina professionista Francesca
Alloggiato a Kensington Palace in vista dei funerali del principe Filippo
Speranza anticipa due novità da inserire nel piano vaccinale: vaccini agli over 60 senza prenotazione e richiami di Pfizer e Moderna dopo 42 giorni.
Per l’inchiesta sulla Fondazione Open, la procura di Firenze ha accusato di corruzione Luca Lotti, Alberto Bianchi, Alfonso Toto e Patrizio Donnini.
Indagini della Polizia Locale della Capitale
Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, il ballerino Tommaso Stanzani, ha raccontato la sua vita, il passato da pattinatore e il suo amore per la danza
Sono stati insieme per 73 anni. E adesso che suo marito Filippo non c'è più, la regina Elisabetta è devastata. Ai figli ha confidato di sentire "un vuoto enorme". A rivelarlo è il principe Andrea, terzogenito della coppia, che ha aggiunto: "Abbiamo perso il nonno della nazione".
AGI - Nel Regno Unito più della metà delle persone positive al test per Covid-19 è asintomatica. Lo rivelano i dati dell'Office for National Statistics (Ons), secondo i quali il 53 per cento di coloro a cui è stato diagnosticato il virus ha dichiarato di non avere sintomi, comprese febbre e tosse. L'indagine, che ha esaminato 10mila persone in tutto il Regno Unito tra dicembre 2020 e marzo 2021, suggerisce che la trasmissione asintomatica è più comune di quanto si temesse in precedenza. Tra le persone positive sintomatiche, i dati britannici rivelano che i segnali più comuni sono la stanchezza, seguiti da mal di testa e tosse. Tuttavia, l'NHS (il servizio sanitario britannico) elenca tra i sintomi rivelatori dell'infezione solo febbre, tosse continua e perdita di gusto e olfatti. Ma meno di un quinto delle persone, cioè il 18 per cento, ha segnalato perdita di gusto e olfatto come unico sintomo. "La nostra analisi oggi evidenzia la gamma di sintomi che le persone possono sperimentare con Covid", spiega Sarah Crofts esperta di statistica dell'Ons. I classici sintomi stanchezza, mal di testa e tosse sono quelli più comunemente segnalati da coloro che sono stati contagiato dal virus, mentre solo circa uno su cinque sperimenta unicamente la perdita del gusto o dell'olfatto. "Circa la metà di coloro che abbiamo testato non ha riportato alcun sintomo anche se erano presenti livelli elevati di virus nel corpo", dice Crofts. "Questo sottolinea che le persone possono inconsapevolmente contrarre il virus nella comunità e potenzialmente trasmetterlo ad altri. È fondamentale - prosegue - continuare a misurare i livelli di infezione nella popolazione e raccogliere informazioni sui sintomi in modo da poter identificare eventuali cambiamenti che altrimenti potrebbero passare inosservati". I sintomi meno comuni sono risultati invece dolore addominale, diarrea e nausea o vomito. Inoltre, i dati mostrano un aumento di tutti i sintomi da dicembre a febbraio. Se infatti circa il 55 per cento delle persone risultate positive al test ha riferito di non avere sintomi a dicembre, la percentuale è leggermente diminuita a gennaio (46 per cento) e a febbraio (47 per cento), ma è aumentata nuovamente al 53 per cento lo scorso marzo. Tutti i dati si riferiscono alle persone che non sono finite in ospedale, case di cura e altri contesti istituzionali.
Emilio Fede è stato ricoverato in condizioni critiche al San Raffaele di Milano
Una festa di compleanno in piena regola quella organizzata tra i boschi di Gaggiolo, tra grigliata e bibite, il mancato rispetto delle norme anti-Covid
Ospite a Domenica In, l’infettivologo Matteo Bassetti, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul vaccino AstraZeneca e sugli anticorpi monoclonali.