Lombardia, M5s: in Europa agevolano Tpl, qui Lega lo rincara
Milano, 4 ago. (askanews) - "Mentre nel resto d'Europa si sperimentano forme che agevolano l'utilizzo dei mezzi pubblici, riducendo sensibilmente il costo del biglietto e in alcuni casi azzerandolo, in Lombardia si continua ad alzare il prezzo del biglietto a fronte di una drastica riduzione del servizio (vedi Trenord). Questa è la realtà dei fatti di una politica regionale a trazione Lega che si schianta miseramente sulle innumerevoli promesse da marinaio raccontate da Salvini, tipo il taglio delle tasse". Lo ha scritto in una nota il consigliere regionale lombardo del M5s, Simone Verni.
"Il M5S ha presentato degli atti, bocciati dalla maggioranza, all'ultima legge di assestamento di bilancio, con i quali chiedeva di rimborsare integralmente ai pendolari l'abbonamento di luglio, visto lo sfacelo di disservizi generati da Trenord, e l'attuazione di politiche incentivanti all'utilizzo dei mezzi pubblici, in linea con le misure messe in atto da altri Paesi europei. Le imprese, le famiglie e i cittadini hanno bisogno di essere sostenute e di servizi degni di un Paese civile, no di vacua propaganda elettorale, disservizi e aumento dei costi", ha concluso il pentastellato Verni.