Oggi i funerali delle sorelle investite dal treno: "Erano molto amateā
Difficile chiarire alcuni punti oscuri che ancora aleggiano sulla morte delle due sorelle investite dal treno Frecciarossa, nel cuore della riviera romagnola. Non c'è pace per i genitori di Giulia e Alessia e il dolore resta incolmabile. Venerdì 5 agosto si terranno i funerali delle due ragazze, di 17 e 15 anni.
VIDEO - Riccione, investite da treno: morte 2 sorelle
A Castenaso, nel Bolognese, ĆØ la giornata del lutto. Alle 10.30 tutto il paese darĆ un ultimo saluto a Giulia e Alessia, le cui vite sono state tragicamente spezzate all'alba di domenica 31 luglio, quando un treno ad alta velocitĆ le ha investite nella stazione di Riccione. Alessia avrebbe provato a salvare Giulia e per un attimo avrebbe cercato di tornare verso la banchina, ma ormai era troppo tardi. Le due sorelle erano inseparabili e condividevano tutto. La minore frequentava il liceo artistico, mente la maggiore era una studentessa della scuola di hair stylist.
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Sarà un giorno di immenso dolore: a dirlo è il sindaco, che per la giornata di venerdì 5 agosto ha proclamato lutto cittadino. La famiglia ha chiesto che sia una cerimonia semplice ma aperta a tutti. In paese, infatti, Alessia e Giulia erano "conosciute e molto amate". Al termine dei funerali i due feretri saranno condotti a piedi verso il cimitero comunale.
La cerimonia inizia alle ore 10.30, ma dalle 8 ĆØ aperta la camera ardente presso la chiesa della Madonna del Buon Consiglio, a Castenaso. Al funerale sarĆ presente non solo il primo cittadino Carlo Gubellini e tutta l'amministrazione comunale, ma anche i rappresentanti della prefettura di Bologna, della Questura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e della CittĆ Metropolitana. Parteciperanno anche la Questura di Rimini e la sindaca di Riccione, dove ĆØ avvenuta la tragedia.
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"Adesso ĆØ il tempo del rispetto, del silenzio e del raccoglimento. Le troppe parole scombussolano solo, dicono la parziale veritĆ di tutto e deve essere solo un momento di raccoglimento, affetto e tenerezza verso i giovani. Questo ĆØ l'unico atteggiamento che noi adulti dobbiamo avere e manifestare", ha detto il parroco del paese, don Giancarlo Leonardi.