Pirlo: "Niente alibi, abbiamo una rosa competitiva"
Nonostante le numerose assenze, il tecnico della Juventus non teme lo scontro con il Milan.
Svolta nelle indagini sulla morte di Tiziana Cantone, la 31enne suicidatasi il 13 settembre 2016 dopo che alcuni video privati che la ritraevano erano finiti su internet a sua insaputa
Le autorità stanno lavorando contro il tempo per contenere la diffusione della pandemia meno di un mese prima del capodanno lunare cinese
La donna è accusata di due violenze sessuali assieme al compagno
L'attrice 87enne, ospite a "Live non è la D’Urso" ha raccontato della sua storia d’amore con Alessandro Rorato di 49 anni.
Amante degli animali di tutti i tipi, il lord della cocaina riuscì a crearsi uno zoo personale dal quale, nel '93, scapparono quattro ippopotami. Oggi sono tra gli 80 e i 100
La variante sudafricana del coronavirus, secondo le ultime ricerche, si propaga a un tasso più veloce del 50%
Il 36enne californiano è stato adesso arrestato. Indagini in corso
Botta e risposta a distanza in diretta tv, a base di insulti ed improperi, tra Clemente Mastella e Carlo Calenda
I risultati di uno studio congiunto dell'Ateneo Bari e del campus Biomedico di Roma
L'opera, di scuola leonardesca, risale al XV secolo ed era custodita presso il museo “DOMA” della Basilica di San Domenico Maggiore
L'ex Miss Italia mostra con orgoglio il suo pancione. Ecco il bellissimo scatto su Instagram.
In Eurogruppo si chiede conto a Gualtieri della situazione politica: sostegno, ma sul recovery c'è da lavorare
L'annuncio del cantante e attore durante The Ellen DeGeneres Show
Le previsioni in uno studio su Science basato sugli altri coronavirus umani.
AGI - Nel suo ultimo giorno alla Casa Bianca, domani, il presidente Usa Donald Trump sarebbe intenzionato a concedere la grazia a un centinaio di persone. Lo scrivono i media americani, dando per la prima volta una data precisa di un'intenzione che era nell'aria da settimane. Secondo la Cnn, che cita tre fonti ben informate, il presidente non dovrebbe inserire se stesso tra le persone da mettere al riparo da interventi giudiziari. Trump ha già distribuito la grazia a una serie di persone del suo 'inner circle' prima di Natale (tra gli altri, l'ex responsabile della sua campagna elettorale, Paul Manafort; Charles Kushner,il consuocero, padre del genero Jared Kushner; Roger Stone) ma nei giorni successivi si è concentrato sulla questione dei conteggio dei voti nel collegio elettorale. Ora, dopo l'assalto del 6 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti, sarebbe tornato sul dossier. Martedì dovrebbe essere il giorno del passo a meno che non decida all'ultimo momento, proprio a ridosso del giuramento del suo successore, Joe Biden, di graziare anche se stesso e i suoi più stretti familiari. La tornata di graziei, secondo Axios, non riguarderà solo persone a lui legate.
AGI - Sono state ore di terrore quelle vissute a ottobre scorso a Ragusa da una prostituta, rapinata in casa da tre uomini e stuprata da uno di loro. Era stato il minore italiano S.S., successivamente arrestato per rapina pluriaggravata e lesioni personali, a chiamare in piena la donna e prendere un appuntamento di natura sessuale. Al suo posto, però, si è presentato un tunisino, che ha chiesto una prestazione gratis. Al rifiuto della donna, ha fatto finta di andarsene e in realtà ha aperto il portone ad altri due uomini, che sono entrati in casa. Lei ha cercato scampo in camera da letto, ma i tre l'hanno raggiunta e scaraventata a terra. Poi hanno messo a soqquadro l'abitazione e da un giubbotto in un armadio hanno rubato 50 euro e due anelli d'oro. Due di loro, poi, sono andati via mentre il tunisino è rimasto e ha obbligato la donna per ore ad avere rapporti sessuali con lui. Al termine di una indagine, scaturita dalla denuncia della donna, la squadra mobile di Ragusa ha individuato quello che le aveva telefonato. Il suo arresto è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Catania, su richiesta del Pm.
AGI - Il passaggio più delicato sarà quello di domani al Senato ma occorrerà capire come ci si arriverà, quali saranno i numeri dell'Aula della Camera. Il premier Giuseppe Conte nel chiedere la fiducia al Parlamento ha cercato di coinvolgere tutte le forze europeiste e anti-sovraniste, ha chiuso la porta della maggioranza a Renzi, mai citandolo ma affermando che “non si può cancellare quanto accaduto”. E ha promesso: “Ora si volta pagina”, serve “un governo coeso”. Cinquantacinque minuti di intervento, interrotti da 14 applausi e dai fischi dell'opposizione. Il presidente del Consiglio si presenta alla prova delle Camere chiedendo “un appoggio limpido e trasparente su una convinta adesione ad un progetto politico. A tutti coloro che hanno a cuore il destino dell'Italia io dico: 'aiutateci'", il suo appello, “servono forze parlamentari volenterose, persone disponibili a mantenere elevata la dignita' della politica”. L'obiettivo è arricchire l'alleanza con “il contributo politico d formazioni che si collegano alle migliori tradizioni democratiche, liberali, popolari, socialisti”. E allora chi ha idee e progetti e vuole vestire i panni del “costruttore" per un progetto per il Paese "sappia che questo e' il momento giusto per contribuire a questa prospettiva", aggiunge il premier. Con un'apertura anche a quelle forze delle opposizioni che “hanno contributo a superare alcuni passaggi critici” e presentato “proposte concrete". La premessa è che l'esecutivo si presenta “a testa alta” dopo la prova terribile della pandemia, “perché ha agito con massimo scrupolo”. Ma serve una svolta e la promessa è che con le forze della maggioranza ci si siederà al tavolo per un patto di legislatura e “il rafforzamento del governo”. Il presidente del Consiglio mette sul piatto della bilancia la delega ai Servizi, annuncia che nominerà una persona di sua fiducia, chiedendo però di tenere fuori l'Intelligence dalle polemiche. E sottolinea di non voler mantenere l'interim dell'Agricoltura. Ma soprattutto ‘apre' alla legge elettorale di tipo proporzionale, provocando l'ira della Lega, e ad una “riforma fiscale non piu' rinviabile”. Ora la strada è quella di “mettere in sicurezza Paese” ma il Capo dell'esecutivo nel chiedere la fiducia del Parlamento ribadisce il suo impegno a proseguire: “Io sono disposto a fare la mia parte”. “Non ravviso - sottolinea - alcun possibile fondamento in questa crisi" che ha aperto “una ferita nel Paese”, lasciando tutti sgomenti e provocando “danni notevoli" come "l'aumento dello spread e l'attenzione dei leader internazionali". "E' una crisi che avviene in una fase cruciale del nostro paese, con una pandemia ancora in corso. Confermo di avvertire un certo disagio", afferma il premier.
La popstar mondiale risponde ai continui attacchi di alcuni utenti.
Washington: Pechino autorizzi interviste per indagine "trasparente"
AGI - Dal clima agli immigrati: Joe Biden mercoledì giurerà come nuovo presidente degli Stati Uniti e firmerà già il primo giorno una serie di ordini esecutivi per segnare una cesura con la gestione del suo predecessore, Donald Trump. Pandemia, crisi economica, cambiamento climatico, ingiustizia razziale negli Stati Uniti "sono crisi che richiedono da subito un'azione coerente" ha anticipato il futuro capo di gabinetto di Biden, Ron Klain. Di qui la decisione di far firmare al presidente una decina di decreti subito dopo la cerimonia di investitura. Biden vuole girare pagina rispetto a quella che gli storici potrebbero ricordare come la peggiore presidenza della storia Usa. E nei suoi primi 10 giorni in carica, il nuovo presidente adotterà una serie di decreti "per affrontare queste quattro crisi, evitare altri danni pesanti e irreversibili e ripristinare la posizione dell'America nel mondo". I suoi consiglieri sperano che la raffica di ordini esecutivi, senza aspettare il Congresso, possano dare l'idea di un nuovo inizio anche se il Senato dovesse mettere sotto processo Trump. Sono stati i consiglieri di Biden a mettere a punto il piano - fatto circolare sulla stampa americana dallo stesso Klain - e a definire i decreti che saranno in cima alla lista, in parte simbolici, in parte sostanziali, molti per ribaltare misure che erano state il fiore all'occhiello dell'amministrazione Trump. Tra le misure attese, la revoca delle restrizioni di viaggio dai Paesi con popolazioni a maggioranza musulmane, il ritorno all'Accordo di Parigi sul clima, l'estensione dei limiti agli sfratti e del rinvio del pagamento dei prestiti agli studenti, l'obbligo di mascherina negli edifici federali e negli spostamenti interstatali, la disposizione di fare in modo di riunire i figli di migranti separati dalle famiglie che hanno attraversato il confine sotto l'amministrazione Trump. Una serie di ordini esecutivi che affiancherà il corposo pacchetto di aiuti e stimoli all'economia da 1900 miliardi che deve approvare il Congresso. Il tutto, subito dopo il giuramento e il discorso che, il 20 gennaio, Biden terrà dinanzi al National Mall, in uno scenario inedito: il grande viale sarà incredibilmente vuoto, nel cuore di Washington blindata e con un numero di soldati che non si conosceva dalla Guerra Civile. Dopo le tragedie personali, gli anni di ostinato, umile servizio da senatore al Congresso, i due mandati di fedele affiancamento del presidente Barack Obama, Biden terrà il discorso della sua vita: un discorso che dovrà cercare di rassicurare un Paese piegato dalla pandemia (quello più colpito al mondo, con quasi 24 milioni di casi e 400 mila morti) e soprattutto invocare la riunificazione della nazione.