Prometeo Tv n. 14 del 7 aprile 2021
Sesto San Giovanni: al via la Biopiattaforma. Dal gaming agli spettacoli:nuovi linguaggi della sostenibilità.
Alfonso Signorini ha confermato che sarà al timone del GF Vip 6 e ha annunciato chi vorrebbe come nuovo concorrente dello show.
Brasile, mancano i sedativi: pazienti intubati svegli, il cupo racconto al sito G1 di un'infermiera dell'ospedale Albert Schweitzer di Realengo
Cambia anche il coprifuoco. Sarà la cabina di regia convocata dal premier Draghi a delineare il percorso, in base alla curva dei contagi.
Nel mondo ci sarà "un'altra pandemia" ed è necessario "rafforzare" il sistema sanitario globale. Lo ha detto il presidente Joe Biden nell'annunciare il ritiro delle truppe Usa dall'Afghanistan e illustrando le future sfide che il Paese e il mondo dovranno affrontare. Gli Stati Uniti hanno registrato nelle ultime 24 ore 77.312 nuovi casi di Covid e 987 decessi. Il dato supera quello della media del Paese, calcolata nei 7 giorni, che si attestava intorno ai 71.215 casi. E, secondo la Johns Hopkins University, il bilancio totale delle vittime negli Usa è arrivato a 563.446. Il numero dei contagi continua a crescere nel Michigan dove, ieri, sono stati segnalati oltre 10.000 casi. Il Colorado, invece, ha registrato il maggior numero di morti, 97 in un solo giorno. Le agenzie di intelligence Usa ancora non sanno "esattamente dove, quando o come il Covid-19 sia inizialmente stato trasmesso", ma rimangono concentrate su due teorie alternative: che "sia emerso naturalmente dal contatto di essere umani con animali infetti o che sia stato un incidente di laboratorio". E' quanto ha riferito Avril Haines, direttore della National Intelligence e numero uno delle agenzie di spionaggio e contro spionaggio statunitensi, nel corso di un'audizione davanti al Senato Usa. Nella stessa audizione di martedì, ha parlato anche il direttore della Cia, William Burns, che ha concordato con la Haines ed ha riferito che per gli analisti è chiaro che "la leadership cinese non è stata pienamente disponibile o trasparente nel lavorare con l'Oms". Burns ha inoltre assicurato che "stiamo facendo tutto il possibile, usando tutte le risorse disponibili per tentare di venirne a capo". Nel corso dell'audizione, il direttore della National Security Agency e capo del Cyber Command, il generale Paul Nakasone, ha riferito che le agenzie di spionaggio informatico Usa stanno collaborando allo sforzo e continuano a raccogliere ed anallizare informazioni sull'origine del virus.
AGI - "Il decreto introduce uno scudo penale per i vaccinatori che dimostrino di avere compiuto il proprio dovere professionale con rigore e rispetto delle regole ma 'gli "esercenti le professioni sanitarie' e gli 'operatori di interesse sanitario' saranno iscritti, come si usa di frequente dire, a titolo 'prudenziale', 'cautelativo' o 'di garanzia', nel registro degli indagati". È quanto sottolinea un approfondimento della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro analizzando il decreto 44 del 2021 precisando che "la causa di non punibilità stabilita dall'articolo 3 non appare sufficiente di per sé a proteggere dalla gogna del procedimento penale". L'approfondimento sottolinea che la legge entrata in vigore il 1 aprile "non tutela gli 'esercenti le professioni sanitarie' e gli 'operatori di interesse sanitario' dall'inevitabile avvio delle indagini preliminari nei loro confronti", infatti l'autorità giudiziaria dovrà comunque accertare se la somministrazione del vaccino "è avvenuta nel pieno rispetto della normativa dettata in materia e se nella condotta di chi ha praticato l'intervento non vi siano altri aspetti di responsabilità colposa". "Nel caso in cui a causa della somministrazione del vaccino si dovesse verificare un evento, astrattamente riconducibile alla fattispecie delle lesioni personali colpose ovvero a quella dell'omicidio colposo - si legge nello studio dei Consulenti del Lavoro - gli esercenti le professioni sanitarie prima di essere dichiarati non punibili ai sensi dell'articolo 3, saranno ugualmente sottoposti a un procedimento penale, e magari vi potranno rimanere per qualche mese, se non per qualche anno". Per lo studio rimarrebbero esclusi dalla 'scudo' i datori di lavoro: "non si comprende - si spiega - per quale ragione, nel caso in cui nell'ambiente di lavoro fossero accertati casi di infezione, non potrebbe estendersi tale causa di non punibilità anche all'imprenditore 'virtuoso', quello, cioè, che si è scrupolosamente attenuto alle norme impartite per evitare la diffusione del contagio". L'appello dei Consulenti del Lavoro è quello di "prevedere per l'imprenditore una norma analoga a quella di cui all'articolo 3, che permetterebbe almeno di 'compensare' con una causa di non punibilità il rischio che questi corre nel mantenere aperta l'unità produttiva e i costi che sostiene per la costante bonificazione dell'ambiente di lavoro".
Era il bambino biondo con il naso schiacciato, amico di uno dei cani più famosi della storia del cinema: Rin Tin Tin. Lee Aaker, star della serie televisiva "Le avventure di Rin Tin Tin", è morto in Arizona, da indigente, il primo aprile scorso. La notizia è stata data dal suo amico, Paul Peterson. "Per dire arrivederci a Lee Aaker - ha scritto sui social - devi avere una certa età e ricordare Rin Tin Tin. Lee è morto in Arizona, solo e dimenticato, classificato come 'deceduto indigente'". Nato a Inglewood, California, il 25 settembre '43, figlio della proprietaria di una scuola di ballo, Aaker venne scoperto dal leggendario regista Fred Zinnemann e fatto recitare in un corto del '51, "Benjy", destinato alla raccolta fondi per un ospedale ortopedico di Los Angeles. Voce narrante di Henry Fonda, nel breve film Aaker interpretava il ruolo di un bambino con la scoliosi che ha la possibilità di sottoporsi a una cura decisiva, ma solo se ottiene il permesso dai genitori che lo avevano abbandonato. Il film vinse l'Oscar come miglior documentario. Da bambino prodigio a tossicodipendente Dopo aver fatto la comparsa in 'Mezzogiorno di fuoco', senza apparire nei credits, Aaker conquistò la celebrità nel ruolo di 'Rusty', il giovane amico di Rin Tin Tin, nella serie televisiva prodotta dal '54 al '59 dalla Abc, e ispirata al celebre pastore tedesco del cinema degli anni '20. Rin Tin Tin divenne l'alternativa a Lassie, e Aaker, che cantava e ballava dall'età di 4 anni, il beniamino del pubblico. Dopo qualche apparizione in alcuni film, tra cui 'Hondo', con John Wayne e Geraldine Page, l'ex bambino prodigio spese tutti i soldi accumulati, girando il mondo come una sorta di 'figlio dei fiori', finendo per ritirarsi in Arizona, dove ha combattuto per anni la dipendenza dalla droga e dove ha trovato la morte.
Modella precipita dalla finestra di un B&B: è successo a Roma, dove le indagini sono ancora in corso. Per il momento non si esclude alcuna pista.
Il rapper milanese difende la ragazza vittima di omofobia e la supporta con una donazione.
AGI - Il caso del banchetto di politici e dirigenti regionali in un hotel di Sardara, in Sardegna, nonostante l'isola fosse in zona arancione, ha fatto irruzione in Consiglio regionale. Dopo un accaso dibattito, l'aula è stata occupata dalle opposizioni. I partiti di minoranza (Progressisti, Pd, LeU e M5S) hanno minacciato di bloccare l'assemblea fino a quando non arriverà il presidente della Regione Christian Solinas per riferire sul banchetto interrotto dalla guardia di finanza. Sulla vicenda, dai contorni ancora non chiari, intende far luce anche la procura che ha acquisito i verbali delle Fiamme Gialle. Il Consiglio regionale 'occupato' Dopo quasi un'ora di dibattito, la seduta è stata sospesa dal presidente, Michele Pais, che precedentemente era intervenuto per precisare che al famigerato pranzo non aveva partecipato alcun consigliere regionale. La questione era stata posta dal capogruppo del Pd, Gianfranco Ganau, in apertura della seduta convocata per l'esame del contestato ddl 107 sulla riorganizzazione degli staff della presidenza della Regione e degli assessorati. L'opposizione aveva chiesto che Solinas, riferisse su quello che è ormai è diventato un caso politico. Nel frattempo sono volati gli stracci, con reciproci scambi di accuse fra maggioranza e opposizione. "Questo non è il luogo dove si fanno i processi rispetto a situazioni che devono essere accertate dagli organi competenti", ha cercato di placare gli animi Pais. "Non c'è intenzione di mancare di trasparenza. L'assessora all'Agricoltura, Gabriella Murgia, è stata sottoposta a una pubblica gogna", ha ricordato il presidente a proposito dell'esponente della Giunta, il cui nome era circolato sui social e che è stata costretta a difendersi smentendo la partecipazione al pranzo di Sardara. Opposizioni all'attacco Le opposizioni hanno duramente attaccato la maggioranza chiedendo la presenza di Solinas in Consiglio regionale. "Quanto accaduto è gravissimo", ha sottolineato la consigliera regionale del M5S Desirè Manca, mentre il capogruppo dei Progressisti Francesco Agus ha messo in evidenza come la presenza al banchetto del comandante del Corpo forestale impegni il presidente a riferire in Aula. Su questo punto, dal banco dello stesso gruppo, è intervenuto anche l'ex sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. "Solinas inteloquisca con la Guardia di finanza, che avrà preso le targhe delle auto fuori dall'hotel, anche di quelli che sono scappati", ha chiesto sollecitando la rimozione dall'incarico del comandante del Corpo Forestale. La replica della maggioranza La replica è arrivata da Franco Mula, capogruppo del PsdAz, il partito di Solinas, che ha accusato i colleghi delle opposizioni di "aver scambiato il Consiglio regionale per una lavanderia". "Il presidente non deve venire qui a riferire cosa ci facevano i vostri amici", ha sbottato, facendo il nome di un ex assessore regionale dem, uno di quelli che circolano in questi giorni, ma senza alcuna conferma. "Quello che è successo a Sardara è grave anche se si fosse trattata di una rimpatriata fra amici", ha evidenziato Stefano Tunis (Sardegna Venti20), relatore di maggioranza del ddl sul riordino degli staff, sollecitando chiarezza su quanto avvenuto nell'hotel. "Il Consiglio regionale deve avere la corretta serenità di fare il suo lavoro", ha ricordato. Intanto, su Fb è arrivata un'altra smentita, in questo caso dall'ex sindaco di Sanluri, Alessandro Collu, indicato come uno dei partecipanti al pranzo. "Non ero a quel pranzo a Sardara né ad alcun pranzo o cena in questo ultimo anno. La cosa che mi preoccupa davvero è, invece, il fatto che a un cittadino, possa essere attribuito un comportamento sbagliato, senza avere alcuna base, in poche parole, inventandolo di sana pianta".
Per la prima volta in quindici anni l’Isola dei Famosi si appresta ad andare in onda, nella puntata del giovedì, non più in diretta ma in differita.
Lee Aaker è morto: l'attore è scomparso in seguito ad un ictus.
Macaulay Culkin e Brenda Song sono diventati genitori del loro primo figlio: il bambino si chiama Dakota.
AGI - Oggi è la Giornata mondiale del Bacio, ma in tempi di Covid questo gesto di amore o di affetto così semplice, al pari di un abbraccio, è ormai finito nel dimenticatoio. Scienziati e studiosi ce lo hanno ufficialmente vietato per non alimentare il contagio, rimandandolo a chissà quando. Di sicuro, la pandemia, oltre ad aver stravolto la vita e le abitudini di ciascuno di noi, ha avuto un impatto dalle conseguenze non ancora prevedibili sui giovani di età compresa tra i 14 e i 20 anni e, in particolare, sulla loro vita sentimentale che rischia di essere del tutto azzerata. ScuolaZoo, portale dedicato agli studenti, ha realizzato un sondaggio al quale hanno risposto 56 mila ragazzi e ragazze. La realtà che emerge da questa ricerca è tutt'altro che esaltante: solo il 30% di chi aveva una storia prima del lockdown è riuscito a mantenerla, mentre ben il 57% dei giovani interpellati non ha avuto un appuntamento (nemmeno virtuale) nell'ultimo anno. Il 70% di chi ha risposto si è dichiarato single, ma il 40% ha detto di esserlo "per scelta degli altri". E da quando c'è il Covid, il 74% dei giovani ha ammesso di non avere avuto modo di allacciare una relazione sentimentale per una serie di ragioni: perché non è interessato ad averne (il 19%), perché non sa come conoscere nuove persone (45%) e perché ritiene sia imprescindibile incontrarsi di persona (36%). E invece quel 26% che ha iniziato una nuova storia d'amore, come ha fatto? Il 64% ha conosciuto la persona sui social, ma solo il 5% su app di dating. Il restante 31% ha sfruttato in pieno le poche occasioni di socialità dal vivo che si sono presentate come la scuola in presenza, i viaggi consentiti durante l'estate del 2020 e chi addirittura al supermercato. Tra coloro che avevano una relazione prima del lockdown ha resistito solo il 30%, mentre il 18% non ha retto agli ostacoli della lontananza e si è lasciato. Le difficoltà maggiori tra le coppie formate prima dell'era del Covid sono state il non potersi vedere per lunghi periodi di tempo (50%), il non sapere cosa fare senza uscire (25%) e i problemi di privacy visto che si sta sempre in casa con i genitori (7%). Non solo amici e “cotte”, tutti gli adolescenti di tutte le generazioni hanno avuto l'amore platonico che sognavano di baciare. Per chi batte il cuore della Generazione Z del 2021? Al primo posto Harry Styles e Dua Lipa, seguiti da Damiano dei Maneskin e Zendaya. Tantissimo successo poi per il comico Lillo, in super trend dopo il successo di LOL.
Cresce il tam tam sull'uscita di scena del ministro Roberto Speranza. Stando a un articolo pubblicato oggi sul Messaggero, il presidente del Consiglio Mario Draghi vorrebbe convincere il titolare della Salute ad accettare un nuovo incarico, di livello, anche per mettere al riparo la tenuta della maggioranza, con Lega e Forza Italia che scalpitano contro il responsabile della Sanità. Un incarico che, riferiscono alcuni beninformati all'Adnkronos, potrebbe essere al posto o al fianco di Sandra Gallina, l’italiana scelta dal commissario europeo Ursula von der Leyen per negoziare i contratti con big Pharma. Intanto, mentre il chiacchiericcio cresce anche all'interno del governo, c'è chi fa notare che le voci su un possibile 'upgrade' di Speranza vanno di pari passo all'indagine che vede coinvolto il numero due dell'Oms, Ranieri Guerra, e che ha acceso i riflettori anche sul capo di gabinetto del ministro, Goffredo Zaccardi. Tuttavia, le indiscrezioni non trovano riscontro alcuno dalle parti del ministro. Chi ha parlato con Speranza assicura che "non risulta nulla del genere. Se cerchi di convincere qualcuno, quanto meno ci parli o no?". E nella vicenda c'è chi vede lo 'zampino' del leader della Lega: "E' una soffiata di Salvini", dicono fonti di Articolo Uno all'Adnkronos. Speranza stasera sarà ospite di Porta a Porta, dove, probabilmente, risponderà anche su queste voci. Intanto c'è chi ricorda che la settimana scorsa lo stesso Draghi, in conferenza stampa, aveva ribadito la sua stima piena nel responsabile della Salute. E Tpi riporta fonti di palazzo Chigi che chiudono la vicenda sottolineando proprio il passaggio del premier: “Vale la pena ricordare quanto detto da Mario Draghi recentemente in conferenza stampa”. "Il tiro al bersaglio sul ministro Speranza deve finire. Non passa giorno senza che Salvini e tutta la destra, di governo e di opposizione, apra il fuoco contro il ministro della Salute, diffondendo e accreditando così la fake news per cui all'origine delle chiusure non ci sarebbero i dati e la diffusione di una pandemia ancora estremamente minacciosa ma i capricci di un ministro. Questo non è solo il modo peggiore di fare politica. E' anche un comportamento irresponsabile che cerca di sfruttare un malessere più che comprensibile per i propri fini politici", afferma intanto la capogruppo di Leu al Senato Loredana De Petris, che silenzia di fatto le voci di un addio del ministro: "Il presidente del Consiglio - aggiunge - ha già chiarito in modo molto fermo che la linea di Speranza è quella dell'intero governo e di tutta la maggioranza. E' dunque inutile e solo molto dannoso per tutto il Paese che la destra e i media che la fiancheggiano proseguano in questo stillicidio a base di calunnie e false notizie".
Comune di Milano: e 3 agenti indagati. "Prendevano soldi a pusher"
Dopo il Grande Fratello Vip, vedremo Pierpaolo Pretelli e Giulia Salemi anche a Temptation Island?
Malika, cacciata da casa perché omosessuale, con la raccolta fondi in suo favore ha raggiunto quota 80 mila euro grazie alla generosità del mondo del web.
E' morto, all'età di 82 anni, Barnie Madoff, l'architetto di una delle maggiori truffe della storia
"La restituzione del vitalizio a Formigoni non è altro che l'ultimo tassello della sua indegna riabilitazione". Lo scrive Alessandro Di Battista in un lungo post su Facebook. "Una riabilitazione che parte da lontano. In un certo senso inizia ancor prima che Formigoni fosse condannato. E' sempre la stessa storia, la casta politico/mediatica che protegge se stessa -dice l'ex deputato M5S-. I politici di centro-destra hanno fatto leggi su leggi per impedire che alcuni dei loro culi illustri e flaccidi finissero dietro le sbarre. Il centro-sinistra quelle leggi non le ha toccate. Non l'ha fatto sia per non disturbare gli uomini del 'principale esponente dello schieramento a loro avverso' e sia perché un giorno, chissà, le natiche sarebbero potute diventar le loro". "Formigoni il carcere l'ha visto poco, troppo poco", scrive tra l'altro Di Battista aggiungendo: "Ma è l'Italia, per l'appunto, il Paese della riabilitazione dei corrotti e della demonizzazione dei disperati che urlano la loro disperazione".
La prolungata assenza di Tina Cipollari da Uomini e Donne continua ad allarmare i fan: le ultime indiscrezioni sull'opinionista