Roma, manifestazione di docenti e studenti: stop a classi pollaio
Chiedono a gran voce investimenti sull'istruzione
Tina Cipollari si è assentata da Uomini e Donne e Gianni Sperti ha svelato perché.
"C'era un incidente in autostrada. Era tutto bloccato, ho fermato un motociclista e ha fatto 60 km per portarmi a Sanremo". Zlatan Ibrahimovic arriva in ritardo al Festival per la terza serata. L'attaccante del Milan, atteso alle 21.30 all'Ariston, è arrivato dopo le 23. "Zlatan Ibrahimovic doveva essere qui alle 21.30. Ci siamo preoccupati, non sapevamo cosa fosse successo. C'è stato un incidente in autostrada", dice Amadeus presentando l'attaccante del Milan. "C'è stato un incidente in autostrada, siamo rimasti fermi 3 ore. Sono sceso dall'auto, ho fermato un motociclista e gli ho detto: 'Puoi portarmi a Sanremo?'. Per fortuna era milanista... Abbiamo fatto 60 km in moto, era la prima volta che lui andava in autostrada... Ho fatto 60 km in moto per salvare il mio Festival... non il tuo", dice Ibra rivolgendosi a Amadeus.
AGI - L'insediamento del nuovo Governo guidato da Mario Draghi inizia a produrre effetti concreti. Non solo dal punto di vista dei provvedimenti (il nuovo Dpcm, e soprattutto le nuove nomine), ma anche da quello degli equilibri tra le forze politiche e della loro organizzazione interna. Come avevamo intravisto la scorsa settimana, il centrodestra sembra beneficiare di questa nuova situazione con entrambi i suoi protagonisti: con la Lega di Matteo Salvini, che con la sua svolta filo-Draghi sembra aver recuperato un po' della credibilità che aveva perduto con l'azzardo del Papeete; ma anche con Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che pare beneficiare di quello che Nando Pagnoncelli sul Corriere della sera ha definito “rendita d'opposizione” e ha ripreso a crescere, in modo lento ma costante. Nella nostra Supermedia dei sondaggi, questi due partiti si confermano rispettivamente al primo posto con il 23,5% (+0,5 nelle ultime due settimane) e al terzo con il 16,7% (ennesimo nuovo record per FDI). In sofferenza è invece il Partito Democratico, che scende al 19,2%, mentre il Movimento 5 Stelle rimane stabile poco sotto il 15%. Il caso del M5S è particolare, perché quello fotografato dai sondaggi in quest'ultimo periodo è probabilmente un dato “in bilico” su due eventi spartiacque: la spaccatura nel gruppo parlamentare in seguito al voto favorevole al Governo Draghi, e la disponibilità di Giuseppe Conte a mettersi alla guida del Movimento su richiesta di Beppe Grillo. Siamo nel pieno di una transizione che, come vedremo, probabilmente produrrà effetti tangibili sui consensi al M5S. Vediamo però prima gli altri partiti: dietro i “big four” troviamo Forza Italia stabile al quinto posto (8%) e poi tutte le altre liste minori: Azione di Calenda, che eguaglia il suo miglior risultato di sempre (3,9%) e poi la Sinistra (3,2%), Italia Viva (2,9%), Più Europa (2,2%) e i Verdi (1,6%). Il dato della Sinistra è però “provvisorio”: in Parlamento, infatti, le due componenti di quella che fu la lista Liberi e Uguali si sono comportate diversamente rispetto al governo Draghi, ed è quindi probabile che le strade di Articolo 1-MDP e Sinistra Italiana si divideranno in futuro. Per questo, alcuni istituti di sondaggio hanno già cominciato a valutare queste due forze separatamente: ma finché ciò non sarà un'abitudine sufficientemente condivisa saremo costretti a citare il dato aggregato. I dati di oggi si prestano particolarmente bene ad un bilancio parziale della legislatura, poiché sono passati esattamente 3 anni dalle elezioni politiche 2018. Grazie al nostro grafico dello storico delle nostre Supermedie settimanali, vediamo come in questi 3 anni sia successo veramente di tutto, non solo in termini di avvicendamenti al Governo (e all'opposizione) ma anche nei rapporti di forza tra i partiti. L'unico partito che sembra aver mantenuto una sua stabilità “nonostante tutto” è il PD. Partito per il quale la ricorrenza odierna è duplice, poiché esattamente due anni fa veniva eletto segretario (con le primarie) Nicola Zingaretti. Oggi è proprio la leadership di Zingaretti a tornare in discussione dopo le incertezze dei democratici negli eventi che hanno portato dalla caduta del secondo Governo Conte alla nascita del Governo Draghi. Ma i destini del PD sembrano ormai legati a doppio filo a quelli del M5S che è in attesa, come si diceva, di beneficiare degli effetti positivi della leadership di Conte. L'ipotesi può sembrare azzardata, ma di fonda su indizi piuttosto robusti. In primo luogo, nei mesi scorsi (prima della crisi di governo) erano stati pubblicati diversi sondaggi che non solo ipotizzavano la nascita di una “lista Conte”, ma in molti casi anche uno scenario in cui proprio Conte si metteva a capo del M5S, i cui consensi virtuali aumentavano. Ma gli eventi di attualità hanno spinto i sondaggisti a indagare nuovamente, negli ultimi giorni, proprio questo secondo scenario. E da questo emerge, in modo anche piuttosto impressionante, un quadro piuttosto netto: un M5S guidato da Conte balzerebbe al 22% dei consensi, salendo dal quarto al secondo posto, subito dietro la Lega. Uno scenario che è stato confermato da due rilevazioni quasi identiche a distanza di pochi giorni: quella dell'istituto SWG per il TG di Enrico Mentana, e quella della EMG di Fabrizio Masia. Sondaggio EMG per @agorarai Se #Conte fosse il leader #M5S, quest'ultimo sarebbe il 2° partito del Paese (21,3%) dietro alla #Lega (22,6%). Il PD scivolerebbe al 4° posto (14,7%) dietro a #FdI (16,4%). 1/ pic.twitter.com/b3fwDLHROK — YouTrend (@you_trend) March 4, 2021 Sondaggio @swg_research per il @TgLa7 Intenzioni di voto con #Conte leader M5S (con differenza rispetto alle intenzioni di voto classiche): Lega 22,3% (-1,1) M5S 22% (+6,2) FdI 16,1% (-0,9) PD 14,2% (-4,3) FI 6,1% (-0,8) Altri 19,3% (+0,9) Non si esprime 35% (-3) 3/3 pic.twitter.com/01vmPSNzWk — YouTrend (@you_trend) March 1, 2021 In entrambe le rilevazioni, la “vittima” principale di questo nuovo scenario sarebbe proprio il Partito Democratico, che si ritroverebbe a cedere più di 4 punti all'ex (?) alleato ed a sprofondare tra il 14 e il 15 per cento, la più bassa percentuale mai raggiunta negli oltre 13 anni di vita del PD. NOTA: La Supermedia YouTrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto, realizzati dal 18 febbraio al 3 marzo dagli istituti EMG, Ipsos, Ixè, SWG e Tecnè. La ponderazione è stata effettuata il giorno 4 marzo sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati. La nota metodologica dettagliata di ciascun sondaggio considerato è disponibile sul sito ufficiale www.sondaggipoliticoelettorali.it.
Serena Bortone a Oggi è un altro giorno ha commesso una gaffe mentre intervistava Ermal Meta.
A Cusano M.: aggredito, li ha colpiti con un coltello a farfalla
In una recente intervista, Andrea Zenga si è lasciato andare a nuove confessioni su Rosalinda Cannavò e sull'incontro col padre Walter
Il microbiologo ha criticato il nuovo commissario all’emergenza Covid
Ermal Meta è in testa alla classifica generale provvisoria del 71mo festival di Sanremo. Al secondo posto Annalisa, al terzo Irama. A seguire, nell'ordine: Malika Ayane, Noemi, Fasma, Fedez-Michielin, Lo Stato Sociale, Willie Peyote, Francesco Renga, Arisa, Gaia, Fulminacci, La Rappresentante di Lista, Maneskin, Max Gazzé, Colapesce e Dimartino, ComaCose, Extraliscio, Madame, Gio Evan, Orietta Berti, Random, Bugo, Ghemon, Aiello.
Stefania Orlando su Dayane Mello: “Mi sa che il bastone le è finito da qualche altra parte”.
Un uomo di 48 anni è stato portato in carcere per il reato di violenza sessuale aggravata in danno di minore. Personale della Squadra Mobile della Questura di Frosinone ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Frosinone, a seguito della sentenza definitiva della Corte di Appello di Roma, nei confronti dell'uomo residente nel capoluogo. I fatti risalgono al gennaio 2018, quando l'uomo, approfittando della temporanea assenza dei genitori di una undicenne, abitante nel suo stesso palazzo, si introduceva nel loro appartamento, accedendo dal balcone, e abusava sessualmente della bambina. Le indagini presero avvio in seguito alla denuncia della madre, che aveva raccolto le confidenze della figlia. Del caso si occuparono proprio gli investigatori della Squadra Mobile, che oggi hanno eseguito l’ordine di carcerazione. L’arrestato, già sottoposto alla detenzione domiciliare con l’applicazione del braccialetto elettronico, dovrà espiare una pena residua di 4 anni e 27 giorni. Alla data della scarcerazione saranno inoltre applicate le misure interdittive della restrizione dei movimenti e della libera circolazione, nonché del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati da minori o di svolgere lavori che prevedono contatti con minori.
La situazione contagi da Covid in Campania è sempre più preoccupante. Allarmanti anche i numeri molto alti della città di Napoli.
Lombardia zona arancione rafforzata, da oggi 5 marzo e fino al prossimo 14 marzo, con nuove regole e restrizioni per contrastare la diffusione del coronavirus nella regione. Considerato l’aggravarsi del quadro epidemiologico, il presidente Attilio Fontana ha infatti emanato una nuova ordinanza che colloca l’intero territorio nella fascia. Queste le principali misure aggiuntive adottate per contenere la diffusione del coronavirus: - Sospesa la didattica in presenza per elementari, medie, superiori e formazione professionale e Università. Chiuse le scuole dell’infanzia; - Divieto di recarsi presso altre abitazioni private abitate; - Divieto di recarsi nelle ‘seconde case’ in Lombardia; - Può accedere alle attività commerciali un solo componente per famiglia, se non deve portare con sé minori, disabili o anziani; - Divieto di utilizzare aree pubbliche attrezzate per gioco/sport (es. scivoli, altalene, campetti da gioco etc) nei parchi, ville e giardini pubblici; - Obbligo di indossare mascherine chirurgiche o presidi analoghi sui mezzi di trasporto pubblici. - Rimangono consentiti gli spostamenti all'interno del territorio comunale per comprovati motivi di lavoro, necessità o salute.
Valerio Scanu spara a salve contro Achille Lauro, e sui social scoppia una vera e propria bufera.
“Spiace che il Pd abbia problemi interni che costringono Zingaretti a dimettersi". Matteo Salvini, leader della Lega, si esprime così dopo l'annuncio di Nicola Zingaretti, che si dimette dalla carica di segretario del Partito Democratico. "Noi -dice il leader del Carroccio- oggi stiamo lavorando coi ministri della Lega per produrre vaccini in Italia, per rottamare 65 milioni di cartelle esattoriali, per far arrivare rapidamente i rimborsi attesi a 3 milioni di Partite Iva, professionisti e imprenditori. Dalle parole ai fatti". "Non mi occupo di dimissioni e mi dispiace per i problemi degli altri parti, io sono stato al Mef e al Mise, per le cartelle elettorali e per i vaccini", dice quindi Salvini lasciando Palazzo Giustiniani, dopo aver incontrato la presidente di Palazzo Madama, Elisabetta Casellati. "Se chiamerò Zingaretti? No, penso che abbia altri problemi, non vorrei crearne altri". "Spero che non sia un problema, perché di tutto abbiamo bisogno, tranne che di problemi in maggioranza", conclude.
In Albania si trovano circa 170mila bunker militari in cemento abbandonati. Per quale motivo sono lì e a cosa servivano di preciso?
AGI - È stato l'hotel di Thomas Mann e di Luchino Visconti, ma anche degli scià di Persia e di Liz Taylor, un gioiello liberty che ora rischia la chiusura definitiva, cancellando un pezzo di storia e di cultura di Venezia, del nostro paese e di tutta Europa. L'hotel Des Bains, inaugurato nel luglio 1900, è abbandonato da dieci anni e potrebbe essere dismesso dagli attuali proprietari. Quando fu inaugurato, all'alba del secolo scorso, era un esempio di sobrio sfarzo aristocratico e altoborghese e di innovazioni tecnologiche. Lampadari di Murano, ferro battuto vetri policromi ed essenze, ma anche luce elettrica, telefoni e frigoriferi impreziosirono suite e sale di questa tappa obbligata del mondo dorato della belle Epoque. Thomas Mann, che vi soggiornava spesso, ambientò nella sala da pranzo la folgorazione di Gustav von Aschenbach per il giovane Tadzio. Una ambientazione voluta anche da Luchino Visconti quando scelse di trasporre il romanzo dello scrittore tedesco in un film nel 1971. La fama dell'Hotel Des Bains superò indenne la Prima guerra mondiale, divenne luogo di soggiorno nel periodo tra le due guerre e proprio qui Adolf Hitler volle essere ospitato alla vigilia del suo primo incontro con Benito Mussolini, nel 1934. Dopo la Seconda Guerra mondiale fu la quinta preferita delle star richiamate a Venezia da tutto il mondo per la Mostra del Cinema. Ora, a cinquant'anni esatti dall'uscita, il 5 marzo 1971, del capolavoro di Luchino Visconti ‘Morte a Venezia', il simbolo della ospitalità cosmopolita di una delle capitali della Mitteleuropa rischia l'abbandono definitivo. Il deputato dem Nicola Pellicani ha presentato un'interrogazione al ministro per la Cultura Dario Franceschini chiedendone la salvaguardia. “Nei giorni scorsi si è appreso da notizie di stampa che la riqualificazione dell'Hotel Excelsior non sarà conclusa, ma che anzi l'albergo si appresta a essere dismesso dal fondo ‘Lido di Venezia II'" e "pare che la London & Regional Properties abbia comunicato di non aver intenzione di finanziare la riqualificazione dell'Hotel Des Bains. Ciò significa lasciare nel degrado l'albergo che rappresenta un pezzo storia del Novecento". La richiesta è che l'hotel venga rimesso sul mercato, con il suo patrimonio di artigianato veneziano, storia e cultura, uno spaccato del '900 che rischia di scomparire.
Nel primo weekend di marzo il tempo subirà un cambiamento. Dopo settimane comandate da un possente anticiclone avverrà una rivoluzione a livello atmosferico. Su molte regioni tornerà a piovere e nevicare assieme anche a un rinforzo dei venti. Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che da venerdì l'atmosfera comincerà a diventare via via più instabile, ma dal fine settimana l'alta pressione presente in Europa si scinderà in due parti. La prima salirà verso Nord e l'altra si dirigerà verso Sud. Il movimento verso Nord favorirà la discesa di aria più fredda che sabato oltre a far calare le temperature, provocherà un deciso aumento della nuvolosità al Nord e al Centro con precipitazioni che interesseranno velocemente il Nordest e poi maggiormente il Nordovest (nevicate sopra i 6-800 metri) e le regioni adriatiche (neve a 1500 metri). Domenica il tempo migliorerà un po’ ovunque, ma entro sera un vortice ciclonico dalla Tunisia salirà verso la Sardegna dove il tempo tenderà a peggiorare. Infine da Lunedì 8 marzo, festa della donna, il vortice piloterà una perturbazione che interesserà con piogge e anche temporali il Centro-Sud. Inizierà poi una fase meteorologica caratterizzata da correnti oceaniche a tratti instabili che causeranno un tempo perturbato sull’arco alpino e sugli Appennini dove non mancheranno nevicate. NEL DETTAGLIO Mercoledì 3. Al nord: locale nuvolosità, a tratti compatta. Al centro: bel tempo prevalente. Al sud. Soleggiato. Giovedì 4. Al nord: tempo stabile, locali foschie. Al centro: bel tempo prevalente. Al sud: poco nuvoloso Venerdì 5. Al nord: entro sera peggiora sul Triveneto con piogge. Al centro: a tratti instabile su Sardegna e Tirreniche, possibile qualche pioggia. Al Sud: nubi sparse. Sabato con veloce irruzione fresca, instabile al Nordovest, regioni adriatiche, Appennini. Neve sulle Alpi.
A Sanremo 2021 è stato Albi ad esibirsi sul palco dell'Ariston per Lo Stato Sociale e non Lodo. Il collettivo ha spiegato perché.
Gf vip, Rosalinda contro Dayane Mello: “Ha giocato dal primo giorno. Io non l’ho mai amata”.
AGI - Un adolescente australiano è morto a causa di una sospetta puntura di cubomedusa, la più pericolosa medusa al mondo. Il 17enne stava nuotando a Bamaga, una zona remota sulla punta di Cape York nel Queensland quando è stato colpito. Trasportato in elicottero in ospedale, è morto. Secondo la biologa Lisa-Ann Gershwin, si tratta della prima morte imputabile a una cubomedusa dal 2006; anche allora l'incidente mortale avvenne a Bamaga. La cubomedusa (box jellyfish), tra le creature più pericolose al mondo, è diffusa nei mari tropicali dell'Australia settentrionale, dove ai bagnanti è consigliato di stare lontano dalle acque o indossare mute apposite che proteggono tutto il corpo nella stagione estiva. Piccola e trasparente, ha quattro lunghi tentacoli che, a contatto, provocano uno shock anafilattico immediato: le tossine attaccano cuore, sistema nervoso e cellule della pelle. Il dolore è talmente intenso che la persona colpita va in shock e annega o muore di infarto prima di riuscire a raggiungere la riva.