Sergey Andreev colpito mentre cercava di deporre una corona di fiori nel cimitero Urss a Varsavia
Guerra in Ucraina di oggi e commemorazione dei caduti nella guerra in Europa oltre 77 anni fa, una commemorazione che a Varsavia non è andata benissimo al rappresentate di Mosca: una secchiata di vernice rossa è arrivata sull’ambasciatore russo in Polonia, con Sergey Andreev che è stato colpito mentre cercava di deporre una corona di fiori nel cimitero sovietico della capitale polacca. Il Giorno della Grande Vittoria è andato di traverso al diplomatico chiamato ad un ruolo obiettivamente difficile: ricordare i caduti dell’Urss in un paese che durante la seconda guerra mondiale dall’Urss venne invaso e che oggi patisce l’aggressività della Russia di Putin.
Vernice rossa sull’ambasciatore russo
Per questi motivi Andreev è stato cosparso di vernice rossa mentre cercava di deporre una corona di fiori nel cimitero dei soldati sovietici a Varsavia. La notizia è stata lanciata dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti. Il diplomatico è arrivato al cimitero commemorativo dei militari sovietici assieme ad alcuni colleghi di delegazione ed alla consorte. Alcuni manifestanti però gli hanno bloccato la strada, gridando slogan.
Lenzuola insanguinate e slogan anti Mosca
Fra gli autori delle proteste qualcuno era vestito con lenzuola bianche imbrattate di sangue e ad un certo momento qualcuno ha lanciato una secchiata di una sostanza rossa, si spera vernice, sull’ambasciatore e sul gruppo. Andreev non ha potuto deporre la corona di fiori al cimitero ed ha dovuto lasciare il sito sotto scorta accompagnato dalla polizia che ha fatto cintura contro i manifestanti.