Tv di Taiwan annuncia attacco cinese per errore, poi si scusa
Roma, 20 apr. (askanews) - Il canale televisivo taiwanese CTS è stato costretto oggi a presentare le sue scuse per aver dato la notizia falsa di un attacco cinese contro l'isola, che ha provocato il panico. Lo riferisce l'agenzia di stampa CNA.
Tra i sottopancia mostrati stamani durante il notiziario della Tv via cavo, ce n'era uno che recitava: "New Taipei City colpita da missili delle forze di terra dell'Esercito di liberazione del popolo". Un altro diceva: "Nave esplode nel Porto di Taipei, distrutte navi". E, ancora: "Il Partito comunista cinese muove guerra, la presidente dichiara lo stato d'emergenza" e via dicendo.
L'apparizione di questi sottopancia ha provocato il panico e la stazione televisiva è stata investita da messaggi e richieste di spiegazione. Così la rete ha presentato le sue scuse e in un chiarimento ha affermato che si tratterebbe di titoli pronti come messaggi d'emergenza che erano stati preparati nell'ambito di un'esercitazione, andati in onda per sbaglio.
A confermarlo il fatto che sono andati in onda altri sottopancia che recitavano "potente terremoto di magnitudo 7 si verifica a Taishan (New Taipei)" o "terremoto blocca la centrale nucleare n. 2" e anche "Aereo precipita sul fiume Keelung, fusoliera spezzata in due, molti passeggeri intrappolati".