Vaccini, Venditti: "Ho fatto Astrazeneca, vaccino proletario"
Dopo Renato Zero un altro grande cantautore romano si è vaccinato contro il Covid-19. Si tratta di Antonello Venditti che racconta la sua esperienza in un video su Instagram.
Da chi è pagata la splendida vacanza alle Maldive di Belen Rodriguez e Antonino Spinalbese? Tutta la verità sulla coppia
L’uomo è stato accusato di guida pericolosa, ma ha comunque fornito diversi dettagli sulla vicenda riguardante il cadavere trovato in auto.
Cambia anche il coprifuoco. Sarà la cabina di regia convocata dal premier Draghi a delineare il percorso, in base alla curva dei contagi.
Brasile, mancano i sedativi: pazienti intubati svegli, il cupo racconto al sito G1 di un'infermiera dell'ospedale Albert Schweitzer di Realengo
AGI - Un dirigente medico dell'ospedale San Camillo di Roma è stato sorpreso a rubare capi di abbigliamento "occultandoli su di sé" dai magazzini del Governatorato della Santa Sede. Oggi in Vaticano si è svolta la prima udienza - durata 15 minuti - alla presenza del presidente Giuseppe Pignatone. Il professionista ha confessato i fatti lo scorso novembre. Il reato di cui è accusato è avvenuto due volte, a ottobre e a novembre. Nel primo furto, è stato rubato un capo di abbigliamento. Nel secondo furto, ne sono stati rubati due. L'avvocato difensore Angelo Coccia ha chiesto una perizia psichiatrica sulla base di una perizia già effettuata. In particolare, il legale contesta che i furti sono avvenuti in una situazione psicologica particolare, perché niente potrebbe giustificare logicamente il furto. L'avvocato ha spiegato che il dirigente medico ha un reddito di circa 100 mila euro, mentre la moglie è anche lei dirigente medico presso un'altro ospedale romano. La situazione famigliare, ha dunque affermato il legale "fa sorgere dubbi sulla situazione" in cui sono avvenuti furti, perché "non c'è logica, a meno che non ci siano stati condizionamenti dovuti allo stress che abbia diminuito le capacità di intendere e di volere dell'imputato". In particolare, la difesa ha spiegato che quando è avvenuto uno dei furti il dirigente medico veniva da un turno di guardia presso il Reparto di Terapia intensiva del San Camillo. La perizia avrebbe confermato un quadro critico che dimostrerebbe che "l'attività è stata posta in essere senza intenzionalità o capacita' di comprensione". Quindi il legale ha chiesto la "non imputabilità" del medico e ha domandato la nomina di un perito e di un perito di parte. Il promotore di Giustizia applicato Gianluca Perone si è opposto alla richiesta sia perché "non risulta una situazione di disagio" sia perché c'è una "intrinseca opinabilita'" della perizia. Il Promotore di Giustizia Alessandro Diddi ha spiegato che secondo il codice (articolo 46 -47) l'infermità mentale riguarda una condizione stabile, e non una infermità dovuta da stress, e che non si può definire con certezza a quanto stress fosse stato sottoposto il dirigente medico quando ha commesso il furto e quanto questo stress avesse influito sulle sue capacità di intendere e di volere. Il presidente del Tribunale Pignatone ha concluso che la corte si riserva di decidere sia sull'eventuale perizia sia sull'ammissione di eventuali testi nella prossima udienza, fissata al 23 giugno prossimo.
Anna Falchi ha recentemente pubblicato sui social uno scatto degli anni 90 che ha lasciato senza fiato i suoi tanti fan
Alfonso Signorini ha confermato che sarà al timone del GF Vip 6 e ha annunciato chi vorrebbe come nuovo concorrente dello show.
"L'intervento è andato bene", "so che sarà lunga". Laura Boldrini, dopo aver annunciato di essere malata, sulla sua pagina Facebook posta una foto della stanza d'ospedale in cui si trova dopo essere stata sottoposta a un'operazione. "L'intervento è andato bene grazie alla professionalità e alla competenza del personale sanitario dell’ospedale a cui va la mia più profonda gratitudine - scrive l'ex presidente della Camera - Dopo un passaggio in terapia intensiva mi hanno spostata in reparto. E qui è subito iniziata la riabilitazione, che nella fase post operatoria è una prova durissima perché a volte il dolore è veramente forte". "Ieri, con l’aiuto della fisioterapista, mi sono seduta sul bordo del letto e dopo, appoggiata ad un supporto, ho fatto un passo in avanti e uno indietro e poi mi sono seduta di nuovo. Una fatica mostruosa. Sembra un passaggio da niente, una cosa semplice e invece mi è sembrato tanto. E mi ha dato speranza -spiega ancora - Ero così contenta, anzi eravamo contente, anche l’operatrice e la mia compagna di stanza mi hanno rivolto parole di incoraggiamento". "È come quando per raggiungere un posto hai davanti una salita che non sai quando finisce: la devi percorrere e basta, a passo lento e determinato. Prima ti avvii, prima arrivi. Ieri sono partita e so che sarà lunga, perché recuperare ogni piccolo movimento che potrà restituirmi l’autonomia, costa fatica e dolore", continua Boldrini. "Mi sostiene in questa sfida - e mi sosterrà in futuro - l'affetto che ho ricevuto. La più importante delle risorse per combattere una malattia non è solo quella della determinazione personale, ma anche e soprattutto il non sentirsi soli, il continuare a percepirsi parte di una comunità, il mantenere i legami che hanno caratterizzato la nostra vita fino a quello spartiacque che, comunque, la malattia rappresenta", spiga la deputata del Pd. "Perché c'è un prima e un dopo, inutile negarlo. Ed è quel prima che non si deve perdere, proprio nel momento in cui si è costretti a ripensarsi e ricostruirsi. Per questo, mi rivolgo a tutte e tutti coloro che hanno avuto per me un pensiero di sostegno e di affetto. A voi voglio dire una cosa sola: grazie", conclude.
Cosa accadrebbe se il ministro Speranza dovesse essere indagato dalla Procura di Bergamo nel caso sui documenti dell'Oms? Per alcuni dimissioni.
La direttrice dell'agenza del farmaco della Danimarca Tanja Erichsen è svenuta dopo aver annunciato lo stop al vaccino AstraZeneca nel paese.
La Campania si avvia verso la zona arancione: l'incidenza dei casi è ancora alta ma ricoveri e contagi mostrano segni di discesa.
Era il bambino biondo con il naso schiacciato, amico di uno dei cani più famosi della storia del cinema: Rin Tin Tin. Lee Aaker, star della serie televisiva "Le avventure di Rin Tin Tin", è morto in Arizona, da indigente, il primo aprile scorso. La notizia è stata data dal suo amico, Paul Peterson. "Per dire arrivederci a Lee Aaker - ha scritto sui social - devi avere una certa età e ricordare Rin Tin Tin. Lee è morto in Arizona, solo e dimenticato, classificato come 'deceduto indigente'". Nato a Inglewood, California, il 25 settembre '43, figlio della proprietaria di una scuola di ballo, Aaker venne scoperto dal leggendario regista Fred Zinnemann e fatto recitare in un corto del '51, "Benjy", destinato alla raccolta fondi per un ospedale ortopedico di Los Angeles. Voce narrante di Henry Fonda, nel breve film Aaker interpretava il ruolo di un bambino con la scoliosi che ha la possibilità di sottoporsi a una cura decisiva, ma solo se ottiene il permesso dai genitori che lo avevano abbandonato. Il film vinse l'Oscar come miglior documentario. Da bambino prodigio a tossicodipendente Dopo aver fatto la comparsa in 'Mezzogiorno di fuoco', senza apparire nei credits, Aaker conquistò la celebrità nel ruolo di 'Rusty', il giovane amico di Rin Tin Tin, nella serie televisiva prodotta dal '54 al '59 dalla Abc, e ispirata al celebre pastore tedesco del cinema degli anni '20. Rin Tin Tin divenne l'alternativa a Lassie, e Aaker, che cantava e ballava dall'età di 4 anni, il beniamino del pubblico. Dopo qualche apparizione in alcuni film, tra cui 'Hondo', con John Wayne e Geraldine Page, l'ex bambino prodigio spese tutti i soldi accumulati, girando il mondo come una sorta di 'figlio dei fiori', finendo per ritirarsi in Arizona, dove ha combattuto per anni la dipendenza dalla droga e dove ha trovato la morte.
Spiagge dal 28 maggio, controlli sui lidi liberi e riorganizzazione dei grandi eventi: la stagione estiva del 2021 in Puglia.
Per tentare di risolvere la carenza di semiconduttori per il settore automotive, già duramente provato dalla crisi dovuta alla pandemia globale di Covid-19, scendono in campo il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e una delle principali multinazionali statunitensi del settore, Intel. Nel corso di un incontro con i vertici di 19 grandi aziende operanti a livello globale (tra cui Mary Barra di General Motors, Jim Farley di Ford e Carlos Tavares del gruppo Stellantis) tenutosi lunedì, il governo degli Stati Uniti ha dichiarato di aver predisposto uno stanziamento da 50 miliardi di dollari per sostenere il settore dei semiconduttori e risolvere le criticità che stanno affliggendo numerosi comparti industriali, a partire dall'auto. Il presidente Biden ha promesso in primis il sostegno bipartisan ad una legislazione denominata "Chip for America" che favorisca le attività di ricerca-sviluppo e produzione negli Stati Uniti. «La crisi dei chip minaccia anche la sicurezza nazionale visto il loro pervasivo utilizzo nel campo delle telecomunicazioni e delle nuove tecnologie. Anche per questo motivo nei prossimi giorni la commissione per il Commercio del Senato terrà un primo incontro su una misura bipartisan per rafforzare la ricerca e affrontare soprattutto la concorrenza cinese» ha dichiarato Biden. L’iniziativa ha spinto Intel, tra i maggiori produttori globali di semiconduttori, ad annunciare un ambizioso piano per risolvere la carenza dei componenti destinati al settore automobilistico. L'azienda ha intenzione di mettere a disposizione di altri produttori una parte della sua capacità produttiva per risolvere le attuali carenze nelle forniture nel breve termine. A questo scopo avrebbe già avviato trattative con realtà specializzate nella progettazione di semiconduttori per l’automotive al fine di avviare entro i prossimi sei/nove mesi la produzione in alcuni impianti USA (Oregon, Arizona e New Mexico), così come oltreoceano, in Israele e Irlanda. L'amministratore delegato di Intel Pat Gelsing ha spiegato che «La soluzione di aprire gli stabilimenti a terze parti sarebbe decisamente più rapida rispetto, ad esempio, alla costruzione di nuove fabbriche, che richiederebbe dai tre ai quattro anni di lavoro. Per il futuro, dato l’aumento della domanda da parte delle Case automobilistiche ed il crescente utilizzo di microprocessori legato all’elettrificazione e alla digitalizzazione, serviranno comunque nuovi impianti e Intel intende realizzarne tra gli Stati Uniti e l’Europa, con il chiaro obiettivo di contrastare l’attuale predominio asiatico».
Modella precipita dalla finestra di un B&B: è successo a Roma, dove le indagini sono ancora in corso. Per il momento non si esclude alcuna pista.
In una recente foto di famiglia dei Ferragnez con Vittoria, Leone e la bisnonna Luciana, i fan hanno notato un preciso dettaglio: ecco di cosa si tratta
Il Principe Harry e suo fratello William si rivedranno per la prima volta - dopo circa 1 anno - al funerale del loro nonno, il Principe Filippo.
Malika, cacciata da casa perché omosessuale, con la raccolta fondi in suo favore ha raggiunto quota 80 mila euro grazie alla generosità del mondo del web.
AGI - Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, attacca il premier italiano Mario Draghi per le dichiarazioni dell'8 aprile scorso, quando il presidente del Consiglio definì "dittatore" il leader turco. Parole "impertinenti e maleducate" ha affermato Erdogan in un video su Twitter rilanciato anche dall'agenzia Anadolu. "Non è stato neanche eletto e danneggia le relazioni tra Turchia e Italia" ha rincarato la dose riferendosi a Draghi. E ancora: "L'uscita del presidente del Consiglio italiano denota una totale mancanza di equilibrio e assoluta impertinenza. Le sue parole hanno colpito come un'ascia le relazioni tra Italia e Turchia, che erano giunte a un livello assai buono fino a quando il signor Draghi non ha parlato in questo modo. Lui è stato nominato, non è stato neanche eletto. Prima di parlare di Erdogan in questi termini tenga bene a mente la propria storia", ha aggiunto. Mario Draghi ... ... pic.twitter.com/shx02YvNRT — Nicole Elisei (@EliseiNicole) April 8, 2021 Il giudizio di Draghi, in risposta a una domanda in conferenza stampa, fu rilasciato facendo seguito all'incidente diplomatico di cui era rimasta vittima la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per la quale il cerimoniale del presidente turco non aveva predisposto una sedia nella visita ad Ankara assieme al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.
Ilary Blasi ha fatto una sorpresa a suo marito, Francesco Totti, che l'ha mostrata orgoglioso ai fan dei social.