Vaccino covid, furgone con prime dosi allo Spallanzani
E' arrivato allo Spallanzani di Roma, scortato dai carabinieri, il furgone con le 9750 dosi di vaccino Pfizer-Biontech proveniente dal Belgio. Domani, V-day, al via le prime somministrazioni.
Nelle due classi a cui era stata assegnata, però, aveva evidenziato comportamenti contrari alle regole adottate da tutti gli istituti. Dopo la protesta dei genitori era stata sospesa e poi espulsa
La senatrice, moglie di Clemente Mastella, conferma il suo sostegno al Governo Conte
Lo sconfinamento del mezzo nell'altra corsia sarebbe stato "trascurabile"
Gli aggiornamenti in tempo reale sull'emergenza coronavirus in Italia.
Il 32enne avvocato Antonio Montinaro il 17 gennaio 2019 rimase paralizzato precipitando da una balaustra
Secondo quanto riporta il ‘Sun’, a causa della candela, la casa di una donna inglese rischiava di andare a fuoco.
Conte attaccato al telefono per gli ultimi indecisi. Ma la vera trattativa è solo all'inizio
Il 4 gennaio i due insegnanti in pensione erano andati a fare una passeggiata nei boschi di Bolzano per non fare più ritorno a casa.
La donna è accusata di due violenze sessuali assieme al compagno
Il fisico Battiston sottolinea all'HuffPost come, al di là della media anagrafica, al momento in Italia "ci sono 500mila infetti attivi: con Rt sopra 1, i contagi rischiano di esplodere"
Lo scrive Matteo Renzi nella sua ultima enews
Amante degli animali di tutti i tipi, il lord della cocaina riuscì a crearsi uno zoo personale dal quale, nel '93, scapparono quattro ippopotami. Oggi sono tra gli 80 e i 100
“E' tosta eh..” è il commento perplesso di Francesco Totti quando Pietro Castellitto gli comunica che lo hanno preso per “fare la parte tua”. La genesi di ‘Speravo de morì prima', la serie sul mitico capitano della Roma che arriverà su Sky e in streaming su Now tv a marzo, è la protagonista della prima clip appena rilasciata, con le immagini di Pietro Castellitto allo stadio in versione Totti che fa da sfondo alla gag tra lui e il campione seduti a tavola in un ristorante, con tanto di sottotitoli per il romanesco tottiano. Castellitto junior gli comunica l'ingaggio e incassa la sua benedizione dopo aver scherzando sul suo piede sinistro dominante con il calciatore dal destro letale: “So' pure mancino...” gli confessa, beccandosi un “Allora nun la poi fa' la parte mia, so' destro..”. “Si può pure girare la tv, ribaltano le immagini... la posso fare la serie secondo te? “Sei bravo..” acconsente il mito. Viste le premesse ci sarà da divertirsi con le altre clip che accompagneremmo il debutto della serie in sei episodi sugli ultimi due anni di carriera del leggendario numero 10 della Roma, tratta dall'opera “Un capitano” di Francesco Totti e Paolo Condò, (edita da Rizzoli) . Nella prima Castellitto, romanista sfegatato, confessa quindi al campione essere cresciuto con il suo poster in camera: “Ci parlavo e ogni tanto mi rispondeva pure” , “Allora mi metti qualche dubbio, se parlavi con un poster...”, non si fa scappare la battuta il mito di Roma. Diretta da Luca Ribuoli e prodotta da Mario Gianani per Wildside, del gruppo Fremantle, con Capri Entertainment di Virginia Valsecchi, The New Life Company e Fremantle, la serie racconterà la fine del lungo percorso del capitano della Roma con la maglia giallorossa, rimasta sempre la stessa per ventisette anni. Le immagini d'archivio dei momenti più esaltanti della sua carriera correderanno il racconto del tormentato periodo prima del ritiro e quello della vita privata del calciatore simbolo e bandiera della capitale Oltre a Castellitto junior ('I predatori', 'Freaks Out', 'Non ti muovere,' 'La profezia dell'armadillo') nei panni di Totti, nel cast ci sono anche Greta Scarano che sarà Ilary Blasi, sua moglie, Gianmarco Tognazzi (Luciano Spalletti, ultimo allenatore della sua carriera) Monica Guerritore (la madre di Totti, Fiorella) Giorgio Colangeli (che interpreterà il padre del calciatore). Primo Reggiani sarà Giancarlo Pantano, amico storico di Totti, e Alessandro Bardani si trasformerà in Angelo Marrozzini, cugino del capitano, Gabriel Montesi e Marco Rossetti saranno rispettivamente Antonio Cassano e Daniele De Rossi, Massimo De Santis interpreterà Vito Scala. Eugenia Costantini e Federico Tocci sono invece i genitori di Totti da giovani. La serie è scritta da Stefano Bises, Michele Astori e Maurizio Careddu. Fremantle è il distributore internazionale.
A far partire le indagini è stata la denuncia dei dei genitori della ragazza minorenne, costretti a pagare per impedire la divulgazione di immagini intime della figlia
Lo scrive su Twitter Udo Gumpel, giornalista e corrispondente dall’Italia per l’emittente tedesca Ntv, aggiungendo che “ora sarà la giustizia a decidere”
AGI - Nello Stato orientale del Gujarat 15 persone che dormivano sul ciglio di un'autostrada sono morte schiacciate da un camion in piena notte e altre sei sono rimaste gravemente ferite. A dare notizia dell'ultimo drammatico incidente stradale in India sono fonti di polizia di Usha Rada, nel distretto di Suraj, teatro della sciagura. Tra le vittime, oltre a otto donne e sei uomini c'è anche una bambina, come riferito dall'ufficiale di polizia C.M Jadeda, che ha confermato che i conducenti del camion e del trattore coinvolti sono già stati arrestati. In base alla ricostruzione dei fatti, l'incidente si è verificato quando un camion è entrato in collisione con un trattore che trasportava zucchero di canna perdendo il controllo. Vittime e feriti sono tutti 'migranti' originari dello Stato del Rajasthan (Nord) che si erano addormentati lungo l'autostrada, esausti dopo una lunga giornata di lavoro. I feriti sono stati subito trasportati all'ospedale più vicino, nella città di Surat. Per il premier Narendra Modi, "la perdita di queste vite è stata tragica". Quanto successo ieri sera a mezzanotte nello Stato del Gujarat non è un caso isolato ma un vero dramma sociale che ogni anno sulle strade indiane miete migliaia di vittime. Nel 2019 più di 150 mila persone sono morte in circa 500 mila incidenti, una media di 410 decessi al giorno o 17 ogni ora secondo bilanci governativi. Proprio lunedì scorso il ministro dei Trasporti Nitin Gadkari ha lanciato una campagna nazionale di un mese per una maggiore sicurezza stradale, con l'obiettivo di dimezzare il numero di morti e di incidenti entro il 2025. Nel 2020, ad aggravare ulteriormente la situazione lungo le strade ma anche lungo i binari delle ferrovie è stata la pandemia di Covid-19, che in assenza di treni ha spinto migliaia di migranti a mettersi in cammino per raggiungere la propria città di origine, oltre ai lavoratori che di frequente si addormentano lungo il percorso.
AGI - Un gruppo di ricercatori dell'ISS, in collaborazione con i colleghi dell'IDI-IRCCS e del Campus Biomedico di Roma, ha individuato e descritto in uno studio pubblicato su Biomedicines, nuovi meccanismi che spiegano, almeno in parte, il grave problema della resistenza ai farmaci nel melanoma, la forma più letale di cancro della pelle, il cui tasso di incidenza e' in rapido aumento. "Nonostante i recenti progressi delle nuove opzioni terapeutiche ne abbiano significativamente modificato l'esito clinico - dichiara Francesco Facchiano che ha coordinato lo studio - sono sempre molto frequenti i melanomi cutanei resistenti agli inibitori della proteina BRAF (BRAFi), una chinasi che risulta mutata in circa il 50% del totale dei casi di melanoma, e diverse evidenze suggeriscono che i cambiamenti nel microambiente tumorale giochino un ruolo fondamentale nei meccanismi di resistenza acquisiti". Gli studiosi, partendo da dati ottenuti in vitro con cellule tumorali e confermati su campioni biologici di pazienti, hanno focalizzato l'attenzione sull'insieme delle proteine secrete (secretoma) dalle cellule del melanoma resistenti al vemurafenib, un farmaco antitumorale noto inibitore della proteina BRAF. "I nostri dati confermano che le cellule resistenti al BRAFi mostrano un comportamento più aggressivo, con un'aumentata produzione di interferone-, interleuchina-8 e del VEGF (fattore di crescita dei vasi sanguigni) - afferma il dr. Claudio Tabolacci, primo autore dell'articolo e ricercatore sostenuto dalla Fondazione Umberto Veronesi - inoltre, abbiamo dimostrato che le cellule del melanoma resistenti al vemurafenib possono influenzare l'attività delle cellule dendritiche, modulando la loro attivazione e la produzione di citochine che possono facilitare la crescita del melanoma". "La comprensione di questi meccanismi è di grande importanza per mettere a punto nuove opzioni terapeutiche in grado di superare la resistenza ai farmaci antitumorali", concludono i ricercatori.
La pediatra affiancherà il ministro della Salute Xavier Becerra. Se confermata, sarà la prima persona transgender a ricoprire un incarico federale
Per decongestionare strutture sanitarie e favorire la ripartanza