Molti italiani si accingono a partire per le vacanze prevedendo un viaggio in macchina, ma è sempre bene fare un controllo alla propria auto per evitare spiacevoli inconvenienti. In questo articolo riportiamo i consigli di Pirelli da poter consultare prima della partenza con il proprio veicolo.
Ricordare il controllo gomme
È sempre importante fare verifiche periodiche della pressione ma in questo periodo diventa un requisito fondamentale, prima di partire per le vacanze in auto. Il controllo va fatto sempre a freddo, dopo aver percorso non più di qualche chilometro e non dopo che la vettura è stata ferma al sole per diverso tempo. È necessario attenersi sempre ai valori di pressione consigliati, e non ritoccarli di nostra iniziativa.
Con il caldo, la pressione interna al pneumatico tende ad aumentare, ma non bisogna cedere alla tentazione di abbassarla, perché altrimenti, una volta che la gomma si è raffreddata, ci si ritroverà con un pneumatico sottogonfiato.
Verificare la pressione prima di partire assicura il miglior funzionamento delle gomme, ne allunga la vita e permette di consumare meno carburante.
Viaggiando a pressione bassa aumenta anche il rischio di forature.
Una gomma non adeguatamente gonfiata fa aumentare i consumi di carburante fino al 6%, a causa della maggiore resistenza al rotolamento.
L'importanza del climatizzatore
Meglio far controllare il livello del gas del condizionamento e verificare la pulizia dei filtri per respirare aria il più possibile pulita, visto che il condizionatore sarà molto probabilmente il nostro fidato compagno di viaggio.
Controllare i liquidi, in particolare quello dell'impianto di raffreddamento del radiatore.
Se si lascia la macchina parcheggiata sotto il sole, e si torna dopo qualche ora la cosa migliore da fare in questi casi è aprire i finestrini o le porte per circa 30 secondi. Così facendo l'aria nell'abitacolo, molto più calda e quindi più leggera di quella esterna, uscirà velocemente e la temperatura dell'auto si avvicinerà a quella esterna.
Successivamente è opportuno avviare prima la ventola (con tasto AC spento) e solo dopo azionare gradualmente il condizionatore fino al livello desiderato.
Se all'esterno ci sono più di 30 gradi, bisogna impostare l'aria condizionata a una temperatura non inferiore ai 21 gradi, sia per evitare consumi eccessivi di carburante, sia per non provocare uno sbalzo termico potenzialmente dannoso per la salute.
L'impostazione “Auto” - se disponibile - è la scelta migliore per uniformare la temperatura nell'abitacolo. Inoltre, meglio evitare di puntare le bocchette del condizionatore direttamente sul corpo per ridurre il rischio di dolori muscolari.
Consigli durante il viaggio
Per non incorrere in colpi di sonno o avere problemi di digestione, meglio evitare alcolici e pasti troppo abbondanti, ma non bisogna nemmeno digiunare per più di 2/3 ore di fila.
È sempre preferibile affrontare lunghi tragitti nelle ore meno calde della giornata.
Non dimenticare di portare dell'acqua per sé, per gli altri passeggeri e per gli animali che trasportiamo. Questi ultimi non devono mai essere lasciati chiusi nell'auto parcheggiata, perché anche dopo pochi minuti la temperatura nell'abitacolo può diventare letale.
Se si viaggia con dei bambini, fare in modo di proteggerli dalla luce solare, e non dimenticarsi che ci si può scottare anche in macchina: utili la crema solare e gli occhiali da sole per non affaticare troppo la vista.
Infine, evitate di lasciare il motore acceso in sosta per mantenere attivo il climatizzatore, perché si può anche incorrere in una sanzione.