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Malika, cacciata da casa perché omosessuale, con la raccolta fondi in suo favore ha raggiunto quota 80 mila euro grazie alla generosità del mondo del web.
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AGI - Il caso del banchetto di politici e dirigenti regionali in un hotel di Sardara, in Sardegna, nonostante l'isola fosse in zona arancione, ha fatto irruzione in Consiglio regionale. Dopo un accaso dibattito, l'aula è stata occupata dalle opposizioni. I partiti di minoranza (Progressisti, Pd, LeU e M5S) hanno minacciato di bloccare l'assemblea fino a quando non arriverà il presidente della Regione Christian Solinas per riferire sul banchetto interrotto dalla guardia di finanza. Sulla vicenda, dai contorni ancora non chiari, intende far luce anche la procura che ha acquisito i verbali delle Fiamme Gialle. Il Consiglio regionale 'occupato' Dopo quasi un'ora di dibattito, la seduta è stata sospesa dal presidente, Michele Pais, che precedentemente era intervenuto per precisare che al famigerato pranzo non aveva partecipato alcun consigliere regionale. La questione era stata posta dal capogruppo del Pd, Gianfranco Ganau, in apertura della seduta convocata per l'esame del contestato ddl 107 sulla riorganizzazione degli staff della presidenza della Regione e degli assessorati. L'opposizione aveva chiesto che Solinas, riferisse su quello che è ormai è diventato un caso politico. Nel frattempo sono volati gli stracci, con reciproci scambi di accuse fra maggioranza e opposizione. "Questo non è il luogo dove si fanno i processi rispetto a situazioni che devono essere accertate dagli organi competenti", ha cercato di placare gli animi Pais. "Non c'è intenzione di mancare di trasparenza. L'assessora all'Agricoltura, Gabriella Murgia, è stata sottoposta a una pubblica gogna", ha ricordato il presidente a proposito dell'esponente della Giunta, il cui nome era circolato sui social e che è stata costretta a difendersi smentendo la partecipazione al pranzo di Sardara. Opposizioni all'attacco Le opposizioni hanno duramente attaccato la maggioranza chiedendo la presenza di Solinas in Consiglio regionale. "Quanto accaduto è gravissimo", ha sottolineato la consigliera regionale del M5S Desirè Manca, mentre il capogruppo dei Progressisti Francesco Agus ha messo in evidenza come la presenza al banchetto del comandante del Corpo forestale impegni il presidente a riferire in Aula. Su questo punto, dal banco dello stesso gruppo, è intervenuto anche l'ex sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. "Solinas inteloquisca con la Guardia di finanza, che avrà preso le targhe delle auto fuori dall'hotel, anche di quelli che sono scappati", ha chiesto sollecitando la rimozione dall'incarico del comandante del Corpo Forestale. La replica della maggioranza La replica è arrivata da Franco Mula, capogruppo del PsdAz, il partito di Solinas, che ha accusato i colleghi delle opposizioni di "aver scambiato il Consiglio regionale per una lavanderia". "Il presidente non deve venire qui a riferire cosa ci facevano i vostri amici", ha sbottato, facendo il nome di un ex assessore regionale dem, uno di quelli che circolano in questi giorni, ma senza alcuna conferma. "Quello che è successo a Sardara è grave anche se si fosse trattata di una rimpatriata fra amici", ha evidenziato Stefano Tunis (Sardegna Venti20), relatore di maggioranza del ddl sul riordino degli staff, sollecitando chiarezza su quanto avvenuto nell'hotel. "Il Consiglio regionale deve avere la corretta serenità di fare il suo lavoro", ha ricordato. Intanto, su Fb è arrivata un'altra smentita, in questo caso dall'ex sindaco di Sanluri, Alessandro Collu, indicato come uno dei partecipanti al pranzo. "Non ero a quel pranzo a Sardara né ad alcun pranzo o cena in questo ultimo anno. La cosa che mi preoccupa davvero è, invece, il fatto che a un cittadino, possa essere attribuito un comportamento sbagliato, senza avere alcuna base, in poche parole, inventandolo di sana pianta".
Solidarietà ai commercianti e albergatori romani
AGI - L'italiana Alessandra Galloni è stata nominata nuovo direttore di Reuters, la prima donna in un simile ruolo nei 170 anni di storia dell'agenzia di stampa internazionale. Dal 19 aprile prenderà il posto di Stephen J. Adler che andrà in pensione. "Così onorata di guidare la migliore redazione al mondo!", è stato il suo commento su Twitter. So honored to lead the best newsroom in the world! https://t.co/BoaNp7RWkG — alessandra galloni (@aagalloni) April 13, 2021 Dopo aver mosso i primi passi proprio nella redazione Reuters a Roma, Galloni è stata per 13 anni al Wall Street Journal prima di rientrare nell'agenzia come caporedattore globale, supervisionando il lavoro dei reporter in 200 luoghi in tutto il mondo. "Per 170 anni, Reuters ha posto lo standard per un'informazione indipendente, affidabile e globale. E' un onore guidare una redazione di livello mondiale piena di giornalisti di talento, dedicati e stimolanti", ha sottolineato la 47enne.
Era il bambino biondo con il naso schiacciato, amico di uno dei cani più famosi della storia del cinema: Rin Tin Tin. Lee Aaker, star della serie televisiva "Le avventure di Rin Tin Tin", è morto in Arizona, da indigente, il primo aprile scorso. La notizia è stata data dal suo amico, Paul Peterson. "Per dire arrivederci a Lee Aaker - ha scritto sui social - devi avere una certa età e ricordare Rin Tin Tin. Lee è morto in Arizona, solo e dimenticato, classificato come 'deceduto indigente'". Nato a Inglewood, California, il 25 settembre '43, figlio della proprietaria di una scuola di ballo, Aaker venne scoperto dal leggendario regista Fred Zinnemann e fatto recitare in un corto del '51, "Benjy", destinato alla raccolta fondi per un ospedale ortopedico di Los Angeles. Voce narrante di Henry Fonda, nel breve film Aaker interpretava il ruolo di un bambino con la scoliosi che ha la possibilità di sottoporsi a una cura decisiva, ma solo se ottiene il permesso dai genitori che lo avevano abbandonato. Il film vinse l'Oscar come miglior documentario. Da bambino prodigio a tossicodipendente Dopo aver fatto la comparsa in 'Mezzogiorno di fuoco', senza apparire nei credits, Aaker conquistò la celebrità nel ruolo di 'Rusty', il giovane amico di Rin Tin Tin, nella serie televisiva prodotta dal '54 al '59 dalla Abc, e ispirata al celebre pastore tedesco del cinema degli anni '20. Rin Tin Tin divenne l'alternativa a Lassie, e Aaker, che cantava e ballava dall'età di 4 anni, il beniamino del pubblico. Dopo qualche apparizione in alcuni film, tra cui 'Hondo', con John Wayne e Geraldine Page, l'ex bambino prodigio spese tutti i soldi accumulati, girando il mondo come una sorta di 'figlio dei fiori', finendo per ritirarsi in Arizona, dove ha combattuto per anni la dipendenza dalla droga e dove ha trovato la morte.
Elisabetta Gregoraci ha festeggiato il compleanno del suo ex marito, Flavio Briatore, con una torta a 4 piani.
AGI - Oggi è la Giornata mondiale del Bacio, ma in tempi di Covid questo gesto di amore o di affetto così semplice, al pari di un abbraccio, è ormai finito nel dimenticatoio. Scienziati e studiosi ce lo hanno ufficialmente vietato per non alimentare il contagio, rimandandolo a chissà quando. Di sicuro, la pandemia, oltre ad aver stravolto la vita e le abitudini di ciascuno di noi, ha avuto un impatto dalle conseguenze non ancora prevedibili sui giovani di età compresa tra i 14 e i 20 anni e, in particolare, sulla loro vita sentimentale che rischia di essere del tutto azzerata. ScuolaZoo, portale dedicato agli studenti, ha realizzato un sondaggio al quale hanno risposto 56 mila ragazzi e ragazze. La realtà che emerge da questa ricerca è tutt'altro che esaltante: solo il 30% di chi aveva una storia prima del lockdown è riuscito a mantenerla, mentre ben il 57% dei giovani interpellati non ha avuto un appuntamento (nemmeno virtuale) nell'ultimo anno. Il 70% di chi ha risposto si è dichiarato single, ma il 40% ha detto di esserlo "per scelta degli altri". E da quando c'è il Covid, il 74% dei giovani ha ammesso di non avere avuto modo di allacciare una relazione sentimentale per una serie di ragioni: perché non è interessato ad averne (il 19%), perché non sa come conoscere nuove persone (45%) e perché ritiene sia imprescindibile incontrarsi di persona (36%). E invece quel 26% che ha iniziato una nuova storia d'amore, come ha fatto? Il 64% ha conosciuto la persona sui social, ma solo il 5% su app di dating. Il restante 31% ha sfruttato in pieno le poche occasioni di socialità dal vivo che si sono presentate come la scuola in presenza, i viaggi consentiti durante l'estate del 2020 e chi addirittura al supermercato. Tra coloro che avevano una relazione prima del lockdown ha resistito solo il 30%, mentre il 18% non ha retto agli ostacoli della lontananza e si è lasciato. Le difficoltà maggiori tra le coppie formate prima dell'era del Covid sono state il non potersi vedere per lunghi periodi di tempo (50%), il non sapere cosa fare senza uscire (25%) e i problemi di privacy visto che si sta sempre in casa con i genitori (7%). Non solo amici e “cotte”, tutti gli adolescenti di tutte le generazioni hanno avuto l'amore platonico che sognavano di baciare. Per chi batte il cuore della Generazione Z del 2021? Al primo posto Harry Styles e Dua Lipa, seguiti da Damiano dei Maneskin e Zendaya. Tantissimo successo poi per il comico Lillo, in super trend dopo il successo di LOL.
Le mascherine ci accompagneranno perlomeno fino all'estate, secondo molti esperti.
AGI - La polizia ha arrestato questa mattina presto il comandante della polizia locale di Trezzano sul Naviglio (alle porte di Milano), Salvatore Furci, insieme a un complice, un cittadino albanese di nome Mariglen Memushi. Il provvedimento è stato adottato al termine delle indagini condotte dalla Squadra mobile del capoluogo lombardo dopo la denuncia del comandante della polizia locale di Corbetta (Milano), trovata in possesso, la notte del 4 gennaio 2020, di alcune dosi di cocaina nascoste all'interno della propria auto. All'epoca dei fatti le vicende del comune di Corbetta e in particolare del comando di polizia locale erano state già oggetto di numerosi esposti ed era nota nello specifico la 'storia', complessa di Salvatore Furci, risultato vincitore nel 2018 del concorso per ricoprire la posizione di ufficiale in quel Corpo di polizia locale. Furci infatti, anche a causa del parere negativo espresso dal comandante della polizia locale, non aveva superato il periodo di prova e nel 2019 era tornato a rivestire la qualifica di agente all'interno della polizia locale di Milano. Da qui la vendetta ideata da Furci contro la collega, con il piano di incastrarla mettendole nell'auto la cocaina. Ma le numerose “anomalie” sul controllo dell'auto della comandante, nel 2020, avevano insospettito la Squadra mobile che ha deciso di vederci chiaro esaminando i sistemi di videosorveglianza e acquisendo la telefonata registrata dal 112 con cui era stata segnalata la presenza di cocaina a bordo dell'autovettura della comandante. L' incrocio dei dati ha consentito di ricostruire gli eventi di quella notte e dei giorni precedenti, accertando che Salvatore Furci aveva, direttamente o tramite terzi, collocato la sostanza stupefacente all'interno della vettura e veicolato le informazioni inducendo in errore i militari intervenuti. Gli investigatori sono inoltre giunti ad identificare il complice Mariglen Memushi e, grazie ad una perizia fonica, e' stato possibile determinare che lo straniero, nonostante avesse camuffato la propria voce, coincideva con l'uomo che aveva effettuato la telefonata al 112 dichiarando di avere venduto la sostanza stupefacente alla donna, sostenendo che la stessa lo avesse pagato con banconote false e indicando l'autovettura quale luogo di occultamento della cocaina acquistata.
Lee Aaker è morto: l'attore è scomparso in seguito ad un ictus.
Fermezza sui diritti umani ma autonomia Italia per allentare tensioni
Virginia Raggi, il Colosseo e l'Arena di Nimes: arriva la precisazione dello staff della sindaca di Roma sulla gaffe nel video sulla Ryder Cup che ha scatenato il popolo del web. "Ogni pretesto è valido per buttare fango su Virginia Raggi. Stavolta proviamo a discolparla: non è lei la colpevole. Siamo noi", scrive in un post su Facebook lo staff di Raggi. "Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un post con un video della Ryder Cup Europe per rilanciare la Ryder Cup che si terrà a Roma e Guidonia nel 2023: tra le immagini del video c’erano anche quelle della arena di Nimes, in Francia, inserite erroneamente al posto di quelle del Colosseo di Roma. Il video lo abbiamo ripreso dai canali della Federgolf ed era stato rilanciato in precedenza anche da numerosi media nazionali e internazionali. Ovviamente è stato un nostro errore non verificare bene prima di metterlo online. Non abbiamo posto la dovuta attenzione. Virginia, ci dispiace", conclude lo staff della sindaca. ''La Ryder Cup Europe nei giorni scorsi ha realizzato e pubblicato sui propri canali ufficiali un video promozionale riguardante la Ryder Cup 2023, in programma al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), per la prima volta in Italia. Il filmato riportava al suo interno una immagine errata. Pertanto il video è stato modificato dalla stessa Ryder Cup Europe''. Così in un post su Facebook la Federazione italiana Golf in merito al caso dell'arena di Nimes spacciata per il Colosseo nello spot sulla Ryder Cup.
Chiara Ferragni ha mostrato via social lo speciale dono che le ha fatto sua madre, Marina Di Guardo, per la nascita della piccola Vittoria.
Di Stadio: da 30 giorni a 3 mesi per ripristino funzioni
Splendida notizia in arrivo per Gianluca Picariello, in arte Ghemon, appena reduce dal Festival di Sanremo 2021
Maddalena, aveva 25 anni e stava rientrando a casa dopo la fine del suo turno di lavoro nella Rsa, un incidente le ha tolto la vita, la Polizia indaga
Il primo incontro tra Ursula von der Leyen e Charles Michel dopo il Sofagate.
Macaulay Culkin e Brenda Song sono diventati genitori del loro primo figlio.
Nicola Magrini confida in una soluzione in tempi rapidi per il vaccino Johnson & Johnson, sospeso negli USA dopo rari casi di trombosi.